Lugymi Nikagara |
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| CITAZIONE Obiettivo: Conoscere altri PG ed ampliare il BG di Minashi. Condizioni: In caso di combattimento non si può uccidere l'avversario o provocare ferite permanenti. Scheda: Minashi delle Sabbie Nere
Narrato
Parlato
§ Pensato §
..:: La Speranza ::..
Una volta l'anno in quel di Suna si celebrava la festa del deserto. Era un ricorrenza antichissima organizzata dai fondatori del villaggio segreto della sabbia per rendere omaggio al luogo che li ospitava. Durava 7 giorni e l'unico imperativo era quello di divertirsi. Non si poteva nè lavorare e nè combattere. Come molte attività anche l'accademia chiuse in quei giorni, così Minashi decise di recarsi in un villaggio del Paese del Fuoco chiamato Kurosai. Un amico di vecchia data gli inviò un messaggio tramite un uccello viaggiatore riguardante la possibilità che i suoi genitori si trovassero lì.
Dopo tre giorni di lungo cammino giunse in quel luogo, ma scoprì ben poco. L'unico indizio gli fu dato da una signora che era sicura di aver conosciuto una coppia somigliante alla fotografia che il ragazzo conservava dei suoi genitori. Deluso, intraprese subito il viaggio di ritorno. Saltava da un ramo all'altro in un bosco dalla fitta vegetazione. Era una giornata molto calda, circa 32 gradi. Il sole splendeva alto nel cielo che spaziava all'infinito senza l'ombra di una nuvola. Arrivò nei pressi di una radura e decise di fare una sosta. La stanchezza si fece sentire e così si posizionò all'ombra di un grande Faggio. Proprio di fronte ad esso fluiva un corso d'acqua. Posò lo zaino con l'attrezzatura ninja, si tolse il lungo mantello rosso e si accorciò le maniche del vestito nero che indossava.
§ Ci voleva proprio una bella bevuta. Devo dire che questi posti sono proprio fantastici. §
Si avvicinò al fiume inginocchiandosi e con la mano destra raccoglieva piccole quantità d'acqua appena necessarie per un gustoso sorso.
§ Che disdetta. Ero convinto che questa fosse la volta buona. Eppure qualcosa mi dice che il paese del fuoco sia il posto giusto. §
Il ragazzo ripensò a quanti villaggi avesse visitato in cerca del padre e della madre. Kurosai fu il primo dopo il suo ritorno a Suna. Il racconto di quella signora lo aveva colpito e dentro di sè cullava la speranza e la sensazione che non fosse così lontano da loro.
Tornò vicino l'albero. Prese un elastico e si legò i capelli bionndi dietro la testa. Alla luce del sole i suoi occhi castani luccicavano di riflessi che davano quasi sul rosso.
Spostò lo zaino avvicinandolo al tronco e si distese. La testa appoggiata su di esso e lo sguardo rivolto al cielo.
Senza accorgersene era capitato nei pressi di Konoha, il villaggio segreto della Foglia. Molto probabilmente i ninja del luogo si aggiravano nei pressi di quella radura.
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