Posts written by »Nico«

view post Posted: 5/6/2010, 10:22 Corso K-20 - Kiri Training
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P o s t .

Ebbene sì, l'arrivo all'arena non fu uno dei migliori, esattamente come sospettavo. Essa era completamente vuota, nessuno in giro, a parte due sconosciuti con cui non volevo avere a che fare. Però... Se si trattava del corso K-20, erano i miei compagni di sfortune, tormenti e altre maledette stupidaggini poco identificative. Chissà come mai il sentimento, in quel caso, è riuscito a prevalere sulla mente, sulla ragione. Per avere un migliore rapporto, anche se sarebbe stato pessimo in ogni caso, potevo avvicinarmi a loro e scoprire qualcosa di più del semplice aspetto fisico, che alla fine conta fin troppo poco nella vita. Probabilmente conta solamente nel caso voglia far parte di quella ristretta parte di Shinobi chiamati TaiJutsu type per il semplice fatto che usano il fisico e lo scontro come loro arma prediletta. Di come mi sarei imposto io, non mi importava, però nei geni del Clan Kaguya vi era il codice prevalente, almeno così credo, TaiJutsu. Esattamente, anche se quel mondo mi infastidiva un po', per il fatto che devi sfruttare il corpo fino a farlo diventare un'arma di assassinio e distruzione, nonché strumento per ammaliare una donna, non vi erano altri scopi. Il Chakra e l'arte magica prevalgono in questo mondo di fottuti assassini e bifolchi, perché è più semplice sotto alcuni aspetti del TaiJutsu ed è anche più efficace. Colpire un nemico dalla distanza è meglio, hai meno probabilità di beccarti pugni in faccia e scappare dalla mammina con naso sanguinante. Meglio riflettere su ciò che accade però. Scrutai, per la quinta volta in quella giornata, il cielo. Improvvisamente cominciò a spirare una fredda e pungente aria. Nuvoloni coprirono quel pallido sole apparso in quella giornata. In breve, il cielo diventò uggioso e minaccioso. Era probabile la pioggia e non volevo bagnarmi. La veste, o almeno il gigantesco collo, cominciarono a svolazzare, come in preda ad una foga quasi divina.

Che schifo... Sarà una gran brutta giornata.

Pensai. In effetti, la ragione vi era. Quando piove le mie giornate sono sempre uno schifo, tra morti e altro degno di una nota in nero. Beh, non restava altro che resistere anche alle intemperie meteorologiche e statistiche e proseguire quella giornata, sperando di evitare morte, sangue e violenza fisica. Quel giorno era cominciato male sul serio, per essere un esame. Il Sensei sembrava scomparso, mi ritrovavo come compagni di corso due stolti e la giornata era pessima. Davvero l'ideale... Poteva benissimo evitare di farci sostenere questo Corso Accademico proprio oggi. Detesto questo schifo di vita... E detesto ancora di più il perché della decisione che mi ha portato all'iscrizione a questa Accademia che poteva benissimo esplodere il giorno prima. Per colpa di quell'assassino. Il mio fato lo ha segnato lui, per sempre. Si credeva migliore di noi, di una stirpe gloriosa spazzata via perché qualche idiota ci aveva messo contro Mizukage e villaggio. Qualcuno considerava la nostra innate una malattia genetica, altri la apprezzavano, altri la detestavano al punto da distruggerla, come se fosse così semplice. Ormai i segreti di trasmissione di una Kekkei Genkai si conoscono a memoria e anche strozzando questo processo, l'Abilità Genetica non avrà mai fine. Quel tipo sperava di fermare questo processo assassinando gli ultimi membri affermati, secondo una certa etica, dei Kaguya. Ma oltre a me ce ne saranno molti, molti e ancora molti come noi. La manipolazione ossea... Non si potrà estinguere con una tale semplicità. Una sorta di rumore mi fece ritornare al Campo Addestramento. I passi di qualcuno, che si dirigevano verso di me, ma più in generale verso gli Studenti. Non mi voltai, non sembravano passi aggressivi... Anzi, mi diressi a mia volta verso gli altri due. Le mie gambe mi muovevano in maniera quasi autonoma, senza che io gli avessi impartito un comando. Continuavo ad avvicinarmi come un avventuriero si avvicina alla sua scoperta della vita. Appena fui sufficientemente vicino per vedere entrambe, mi girai. Vidi il Sensei sfoggiare uno sgradevole sorriso a trentadue denti. Classico della persona spavalda e molto sgradevole agli occhi di chiunque, specialmente a me che, per come si era presentato, già lo catalogavo come un idiota. Prima che cominciasse a dire le sue stupidaggini, lo squadrai fisicamente. Era l'unica cosa possibile nelle mie capacità, vedere. Persona sufficientemente alta, dal fisico non troppo possente ma comunque allenato. La muscolatura pareva pronunciata su tutto il corpo, doveva essere un Ninja abile nel combattimento ravvicinato. Capelli sul castano chiaro. Indossava una maglia era e quella che sembrava una camicia bianca. Al collo si notava un nastro di colore blu e non riuscivo ad identificarmi cosa fosse. Cominciò a parlare.

« Salve ragazzi. »

Disse, mentre entrava. Non dissi nulla. Aspettai solo altre sue parole. Era tutto fin troppo prevedibile.

« Quest’oggi sarò io ad iniziare questo corso per la promozione a Genin. Posso assicurarvi che non durerà molto, sarà intenso e che dovrete faticare, ma in compenso, chi riuscirà a soddisfarmi, potrà aspirare al titolo di Genin. Inoltre vi informo già da subito che nessuno di voi si farà male durante questo corso, e provvederò personalmente, se mi verrà concesso, di curarvi da eventuali ferite che subirete durante questo periodo che passeremo insieme. Certo, sempre se vi fidiate di un Ninja di Konoha. Ho sentito dire che il vostro paese non è particolarmente avvezzo a stringere rapporti con la foglia, ma questa è una faccenda che non ci riguarda.
Adesso, però, veniamo a noi. In questa prima... “seduta” voglio che voi vi presentiate adeguatamente, vorrei sapere il vostro nome, le vostre aspirazioni e che tipo di Ninja volete diventare, così da iniziare sin da subito un allenamento adeguato. Smancerie sulle vostre famiglie non le voglio, a meno che non siano strettamente necessarie al resto delle informazioni che vi ho chiesto. Fatto ciò inizierete a combattere seguendo particolari regole. Non potrete utilizzare né armi, né NinJutsu e GenJutsu, ma solo il vostro corpo. Voglio vedere come vi muovete e cosa riuscite a fare in situazioni in cui non potete contare sull’aiuto di determinate qualità. sull’aiuto di determinate qualità. »


Foglia? Konoha? E chi cavolo sono questi idioti? Da come ne parla, sembrano degli essere superiori da come ne parla. E, chi parla delle proprie genti come se fossero degli essere superiori, o è talmente attaccato alla propria patria da fare del pubblico nazionalismo, o ne è spaventato. Questo tipo sembra spavaldo, quindi ritengo la prima ipotesi più “azzeccata” rispetto alle altre. Già cominciava a non piacermi. Però, a primo avviso, pareva serio nel proprio lavoro, da come ha parlato nella prima parte di questo corso per divenire Genin. Però... elle sue parole, un bel fondo di verità vi era, specialmente nella prima parte. Si dovrà certamente faticare, per arrivare ad un traguardo ambito come il Genin. Ben pochi Studenti riescono a passare l'Esame e ad essere pronti per la vera vita da Ninja. Quello che mi importa a me è andare a casa in fretta, non voglio che questa orrenda giornata diventi anche peggio di ciò che è. Distolsi lo sguardo dal vuoto e cominciai ad inquadrare gli altri due Studenti. Uno era un ragazzo sicuramente più giovane di me, si notava bene dai lineamenti meno squadrati rispetto ai miei. In effetti, io ormai ero adulto, ben diciannove anni... Capelli verdi. Che gusto estetico, proprio da disprezzare in ogni modo! Fisicamente sembrava simile più ad uno degli Spadaccini della Nebbia che ad un quindicenne. Fisico tonico, muscoli però non molto evidenti. Non mi dava l'idea del tipo stupido. Probabilmente mi sbagliato. Spostai lo sguardo sull'altro Studente. Alto quasi quanto il Sensei, dai lineamenti fisici giovani. Sembrava anche più giovane dell'altro tipo. Così giovane e così alto? Strano... Fisicamente era mingherlino, non sembrava proprio un appartenente ad un Clan. Anzi, mi dava la sensazione di essere un ragazzo che si muoveva fin troppo poco. Non riuscivo a vedere nulla del suo corpo, in quanto protetto da un lungo kimono azzurro. Capelli argentei, che al riflesso del sole parevano quasi violacei. Cavolo, scontrarmi con questi due sconosciuti? Poveri, li riempirò di botte! Forse non si era reso conto del fisico di tutti i partecipanti. Rimasi con lo sguardo sul ragazzino, perché era pronto a prendere parola.

« Salve a tutti mi chiamo Kimimaro e provengo dal clan dei Kaguya, il motivo per cui sono qui è personale quindi non penso che a voi interessi ed io non ho la voglia di esporlo a persone a cui non darei la minima fiducia. Sono venuto qui solamente ed unicamente per divenire ninja, questo vi basta come motivo e metterò tutto l'impegno che ho a disposizione per ottenerlo. »

Che cosa? Un Kaguya? Lui? No, non è concepibile che un ragazzino come quello, idiota al quadrato, facesse parte del glorioso Clan Kaguya. Un insulto... Quasi mi sentivo ferito nell'orgoglio di essere in un clan facente parte della storia kiriana come nessun altro. No, non riesco a crederci... Non voglio crederci. Stavo per prendere la parola, quasi come volessi schernirlo, ma fui anticipato proprio dal ragazzino. Come si permette! Chi gli ha insegnato codesta maleducazione... Insolente.

« Ah! ultima cosa, rassegnarmi davanti ad un ostacolo non fa parte del mio credo ninja. »

Questa pareva più una frecciata diretta al Sensei, che nel frattempo si dilettava nella lettura di un libro. Aveva ragione, sempre meglio che ascoltare questo idiota. Presi, finalmente la parola.

« S
ono Shinichi Kaguya. Mi trovo qui per motivi personali che non mi ritengo costretto a esplicarvi in modo chiaro. Mi trovo qui solo perché voglio diventare Ninja e a voi non deve minimamente sfiorare l'idea di chiedermi perché... Non potrei dirvi la mia reazione. »

D
issi, in tono molto minaccioso. Di questi due mi importava ben poco. Diventare Ninja. E voi due non siete un ostacolo al mio obiettivo. Mi avvicinai ad un albero con passo leggero. Mi appoggiai al tronco di questo e, con un movimento manuale, sganciai gli armamenti disponibili e li adagiai lì. Poi, aspettai direttive dal Sensei.
S t a t u s


Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 50/50
Condizione Mentale: Pronto
Condizione Fisica: Illeso
Consumi:-
Recuperi:-
Slot 0/1:-
Techiche 0/1:-
Bonus:-
Malus:-

•Armi ed Equipaggiamento

Utilizzabile: Niente

†Edit:-

¤Off Topic: Allora, prima ho fatto un grosso casino. Ho scritto armi completamente sbagliate, perché avevo copiato il codice nella presentazione e quindi ho sbagliato XD. Adesso il P.G., sentendo le parole del Sensei, si toglie l'equipaggiamento e lo mette in un posto sicuro. Premettendo che il Chakra Adesivo intendo sbloccarlo con l'Allenamento Verde, avrete quindi un bel vantaggio su di me, però lo scontro fisico è dove mi impongo meglio... Ah, nessun problema per eventuali ritardi di chiunque per me ^^.
view post Posted: 28/5/2010, 14:20 Corso K-20 - Kiri Training
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Pensato

P o s t

Anche se mi andava davvero poco, dovevo levarmi di mezzo quel peso. Non riuscivo a svolgere anche la minima azione senza ripensare a quel giorno, era un oblio di buio. Come fare, se non trovando il nostro amico e ucciderlo senza scrupoli, trucidarlo e riempirlo di Kunai? Anche un Santo lo vorrebbe fare, non è nelle possibilità umane essere in grado di evitare una cosa simile... Odio in qualcuno pur sempre lo susciti. Addirittura peggio se colui per cui mediti odio fu una persona malvagia che ti ha fatto del male nella vita. E se per togliermi questo odio dal cuore dovevo diventare Shinobi, sarebbe avvenuto. Andai contro il volere di mia sorella ma la situazione era diventata insostenibile per me. Necessitavo scoprire chi era quel maledetto che aveva assassinato due persone a noi care. Naturalmente era impossibile trovarlo senza alcuna base come Shinobi. Non servivano solo muscoli per trovare una persona. Chi se ne frega se dovevo sorpassare il volere di mia sorella, a cui tenevo più della mia giacca. Era un momento complesso da capire, riuscivo ad affidarmi solamente al Credo religioso e a me stesso, non sapevo come districarmi in quel complesso mondo chiamato vita. Bene, il momento della discussione definitiva non tardò ad arrivare. Per fortuna, non fu una discussione molto articolata, con grida da vecchia ottantenne.

« Ma tu non capisci, lo troverò e lo ucciderò e finirà lì! »

« Oh no Shinichi! Non voglio perdere anche un fratello, troppo dolore! »

« Non morirò, stai calma. Infondo, cosa c'è di male? »

« Diverrai un assassino! Perché aspiri tanto a divenire un ninja, andrai in contro alla morte! »

« Come tu sai, la morte già l' ho veduta due volte. Tranquilla Sakome... »

Uscii. Lei imprecò dalla finestra verso di me, fino a smettere non appena girai l' angolo. Ero fin troppo determinato per lasciar perdere. Mi sarei avventurato in questo sciagurato mondo fino alla morte. Era irrilevante in quel momento, per me, ciò che lei avrebbe detto. La camminata non arrecava disturbo al mio corpo e alle persone che traversavano la via principale di Kirigakure affollata come se fosse mezzogiorno di un dì in cui vi era il mercato. Mi fermai un momento e diedi uno sguardo al cielo, come se fossi in cerca di importanti risposte su quesiti altrettanto complessi e importanti. In realtà, l' unico quesito che mi ponevo in quel momento era davvero complesso, probabilmente solo qualche persona avrebbe capito. Perché volevo diventare Shinobi? Già. Mi sembrava tutto così facile da capire, eppure qualche grosso dubbio lo avevo ancora. Vi sembrava riuscissi a capire il perché di tutto ciò, eppure mi ero fatto sopraffare dal cuore e dalle emozioni. Era una domanda davvero complessa da capire, quel momento mi sembrava strano. Mi sentivo diverso... Un' altra persona. Non ero in grado di definire quel momento. Cominciai a pensare alle parole di Sakome. Avevano un evidente fondo di verità, ma erano ingenue. Sono cose che non puoi trascurare, tuo padre e un tuo grande amico sono morti, laggiù vicino a te e non potevi far nulla. E' pazzesco! Non riuscivo a capacitarmi come era avvenuto... Che mi sarebbe capitato ancora? Mia sorella, poi io? Tutto per colpa di quel pazzo. Lo volevo morto. Ripresi il cammino e mi diressi verso l' accademia. Le persone che mi passavano affianco, con usi e costumi differenti, mi davano tutti l' impressione di essere nemici. Qualcuno che non voleva vedermi, volevano sottrarmi la vita, era orribile. Continuavo a camminare con passo veloce sul terreno battuto e in ghiaia del villaggio. Mi guardavo attorno. Nulla sembrava come al solito, mi parevano tutti assassini. Girai l' angolo e colpii qualcosa. Caddi a terra sopra una persona. Inizialmente mi scusai, ma poi ebbi il timore di essere ucciso... Era come un grande oblio attorno a me. Aiutai quella persona e ritornai sui miei passi, allontanandomi con velocità dalla persona. Il subconscio mi diceva di stare lontano a chiunque, mi tramandava una sensazione di paura intima incredibile. Arrivai in poco tempo all'Accademia di Kirigakure no Sato. Era un edificio dalla forma cilindrica. Alla base vi era un enorme Campo di Addestramento, addebito appunto all'allenamento dei neo iscritti all'Accademia. Lo guardai bene. Colore blu molto scuro, proprio quello che piace ai kiriani. Mah... L' edificio è piuttosto insolito, soprattutto per quanto riguarda l' architettura, ormai la maggior parte degli edifici accademici come Shinobi è un parallelepipedo. Invece, Kiri è fedele alla tradizione dell'Accademia a forma cilindrica. Tutto sommato, mantiene uno stupendo effetto antico. Mi avvicinai. Riuscivo a vedere gli Studenti che si allenavano sul Chakra, sul lancio di armi e anche con esercizi fisici. Qui ci tengono proprio a creare assassini, mi venne da pensare immediatamente. Varcai la soglia del portone in legno e entrai in una stanza completamente in legno massello. Un numero ineguagliabile nemmeno dalla via più trafficata del villaggio correva, saltava, camminava, in tutti i modi possibili, si dirigeva verso un luogo. Mi avvicinai ad un bancone. Al di là del legno vi erano due persone. Uno dai capelli biondi che risplendevano anche all'ombra, pupille azzurre come il mare. Fisico muscoloso, si capiva che era un ninja esperto. Indossava la classica giubba da Jounin, ne avevo una vaga idea, pantaloni dal colore verde, più o meno simile a quello del giubbetto. Si intravedeva una maglietta nera. Un sorriso invidiabile. Mi accolse con gentilezza e mi chiese perché ero laggiù. Aveva una voce fievole, si sentiva poco, però grazie al rimbombo della stanza si udiva anche il suo vocio. Risposi a tono, dicendo di voler diventare Shinobi. Dopo un breve passo scritto, fui ufficialmente iscritto all'Accademia. Ecco, compiuto il primo passo, stavo per entrare in un mondo da cui sarei uscito solo morendo. O lasciando perdere, ma questa opzione non è plausibile per me.

[…]



Finalmente giunse il giorno dell' Esame accademico per divenire un Genin e incominciare la rivalsa per l' assassinio di quel maledetto sterminatore. Mi avvalsi della facoltà di utilizzare per la sesta volta, in maniera anche abbastanza strana, della Stanza Allenamento. Trattasi di una stanza in cui il defunto fidanzato di mia sorella costruì molti attrezzi ginnici, anche strani e assurdi. Tra quelli più divertenti, vi era uno strano aggeggio con due nastri in grado di bloccare i polsi, poco sopra dei massi in grado di sorreggere un gran peso su cui si sarebbero “appese” le mani e sotto solo una panca. Mi spiegò, ai tempi in cui lui era tra noi e mi allenava qualche raro giorno, che serviva a allenare le braccia, i suoi termini però erano molto vaghi, inserendo i polsi in quei nastri e sollevandosi con le mani, imprimendo una forza nei muscoli superiori per potersi sollevare dalla panca. Mi faceva sorridere, ogni volta che la vedevo. Però, quel giorno non mi andava di usare quella stanza. Volevo andare a pregare assieme al Sacerdote al Torii, per chiedere la grazia di Amateratsu. Già, intendevo degnarmi del rispetto alla Dea principale di questa nostra cultura. Mi sarebbe stata utile la sua grazia, per un Esame complesso come questo. Dopo essere uscito di casa, bussai alla porta accanto a quella della nostra abitazione. Dall'immobile uscì il Sacerdote, il signor Kamatsu, pronto per la consueta Preghiera della mattinata. Lo seguii, per tutto il suo peregrinare in direzione del Torii.

[…]



La preghiera si concluse giusto in tempo. Fui costretto a scappare e a non ringraziare il signor Kamatsu per l'aiuto spirituale in vista dell'importante Esame. Non potevo fermarmi a fare nulla, ero di fretta. Il ritardo può creare enormi problemi, in qualsiasi occasione. Però riuscii a recuperare il mio equipaggiamento lasciato vicino ad uno dei pilastri della porta d'ingresso del Torii. Si trattava di un comunissimo Torii, dai numerosi pilastri che mirano a sorreggere il peso immane di altrettanti pilastri, in genere due per arcata, che vanno a formare una specie di tetto. L' ingresso in legno è molto comune tra i Torii di tutto il mondo. E' piccolo, conta solamente di poche statue raffiguranti Amateratsu, Susano-wo e qualche altro Kami piuttosto importante. Tuttavia, può risultare abbastanza utile, specialmente per casi estremi come il mio. Beh, non resta altro che dirigersi in fretta verso l'Accademia kiriana. Per fortuna, non mi sembrava fosse come quella volta, la prima volta in cui mi diressi verso l'Accademia. Mi pareva di vedere molti assassini... Questo però non è il caso. Quest'oggi mi sento in grado di eseguire l' Esame. In pochi minuti, passando per vie secondarie, alcune nemmeno visibili a chi non ha una affinata conoscenza di Kiri. Fui costretto, dato che non conoscevo in alcun modo l'Accademia. Una persona, un ragazzo più o meno della mia stessa età, mi diresse verso un Campo Addestramento non lontano. Si trattava di un Corso Accademico, qualcosa come K-20. Non restava altro che provare. Mi avventurai, senza timori reverenziali, verso il Campo Addestramento. La strada mi pareva infinita, anche se si trattava di soli 100 metri. Appena entrai, si aprì davanti ai miei occhi un terreno erboso. Mi guardai attorno per vedere completamente il Campo. Possedeva un lungo diametro, una parte era in erba e possedeva numerosi alberi, mentre l' altra era costellata di rocce. Per fortuna vi era uno specchio d' acqua, visibile a malapena, con cui si potevano creare figure e tecniche acquatiche. Scorsi due figure, due ragazzi. Potevo chiedere loro informazioni, ma non mi andava, potevano essere degli idioti e non volevo aver nulla a che far con loro. Non vi era neppure l' ombra di un Sensei. Meglio attendere allora, in ogni caso, rimasi laggiù.

S t a t u s

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Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 50/50
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Condizione Fisica: Illeso
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Recuperi:-
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•Armi ed Equipaggiamento

Shuriken 2/2
Kunai 3/3
Flash 1/1
Tatami 1/1
Sacche Porta Oggetti/Porta Shuriken 3/3
Custodia Porta Armi 1/1

†Edit:-

¤Off Topic: Non so esattamente come sia venuto, però, mi scuso per un eventuale ritardo e spero vada bene, in quanto è il primissimo post che faccio così.


view post Posted: 18/5/2010, 18:16 Shinichi Kaguya - Ex schede
E come mai? xD. Proviamo in questo modo.
view post Posted: 18/5/2010, 15:41 Shinichi Kaguya - Ex schede
Descrizione Fisica
Shinichi è un ragazzo diciannovenne, ormai ha un fisico sviluppato e muscoloso. Un corpo potente e forte costituisce il peso non irrilevante del ragazzo, ben novantuno chilogrammi. La massa muscolare è ben visibile e sviluppata su tutto il suo corpo, con una spiccata prevalenza per tronco e arti superiori. La caratteristica del Clan di appartenenza, Kaguya, rende il suo corpo più resistente di un normale altro ragazzo della sua età. Dai lineamenti somatici arguti e " angolati " fanno intuire lo sviluppo corporeo del ragazzo. Il volto sostiene spesso un' espressione piuttosto aggressiva e sopra le righe la quale, alcuni pensano, mira ad intimorire le persone. Occhi neri come il vuoto. Naso nella media come grandezza e non presenta alcuna curvatura. Capelli lunghi fino al collo del colore blu come la notte. Veste con un abbigliamento strano. Porta una giacca di colore verde molto scuro e dal collo immenso, senza le maniche e aperta all' altezza dei pettorali. Il suo significato è strano e mai rivelato dal ragazzo. Sul colletto, al lato sinistro, presenta uno strano simbolo. La giacca è retta da una cintura sulla vita e arriva, per lunghezza, fino alle ginocchia. Indossa pantaloni di color verde scuro e sandali neri. Porta una protezione nera alle caviglie.


Descrizione Caratteriale
Il Kaguya presenta una mentalità devota verso un' idea piuttosto scorbutica del mondo che lo circonda. Solitario e antipatico, è una persona con cui nessuno desidera legare, in nessun modo. E' abituato a vedere il mondo da un punto di vista completamente diverso da qualunque altro uomo. E' a conoscenza del male maggiore di questo mondo e lo può benissimo specificare con un carattere schivo e malvagio. Pensa solo ed esclusivamente a dare un contributo per cambiare il mondo. Introverso. Sono molti gli aggettivi caratteriali su di lui e spesso sono... Non proprio qualitativi come persona da farsi subito amico. Pensa solo a se stesso e alle persone come lui, che hanno vissuto tutti gli orrori di questo mondo. Si disinteressa di politica e di tutto ciò che non è affar suo. Si fida solo di se stesso e di ciò che gli dice il suo spirito combattivo. Scorbutico e insopportabile.


Background - Storia
Non si può dire che Shinichi Kaguya non abbia vissuto in infanzia nel segno del dolore e dei problemi appartenenti a questo mondo, soprattutto per quanto riguarda la morte, finora il suo nemico principale.

< Evviva, è giunto il giorno del parto. E' l' alba di questo giorno semplice. Non si proficua lavoro all' orizzonte, non sembra proprio che qualcuno voglia distruggere questo aggraziato momento. Chissà, sarà divertente come me, o una pecca dell' umanità, scorbutico come non mai... Quando nascer...

MUORI SPORCO KAGUYA!! >

Diario di Kaguya Ichikawa - Giorno 15 Mese 3 Ann...



Questo piccolo frammento del diario di mio padre è l' unica cosa che mi resta di lui. Il resto è rimasto bruciato nello scontro con quel tizio, l' assassino di mio padre. Tutto ciò accadde diciannove anni e due mesi fa. Una giornata abbastanza normale, almeno fino a quando non ci fu l' avvento di un pazzo, un tizio. A prima vista, a detta di mia madre, pareva un nemico della libertà, un Mukenin. Era intenzionato ad eliminarci tutti, tutti quanti. Padre, madre, me... Kaguya Ichikawa. Rimane di lui solo questo frammento di diario... Il resto bruciato. Corpo, armi, averi, tutto. Non avere un padre, non c' è nessuna sofferenza maggiore di questa. Solo il dolore. La persona a te più cara, ciò che dovrebbe insegnarti tutto, svanisce. E' un dolore immenso, pensare di avere solo una figura femminile nella tua vita ed essere cresciuto senza tuo padre. Fu terribile. Ciò che però mi ferisce nel leggere questo frammento è la scritta enorme, col sangue, sotto quelle brevi parole. Un disprezzo mirato. Troverò questo maledetto e curerò il mondo da una goccia di malvagità. All' oscuro di ciò che accadeva però, sopravvivevo felice fino a quando, sei anni dopo il fatto tragico, scoprii che mia madre era finita in guai con il denaro, richiedendo soldi a strozzini. La ritrovai morta, sgozzata nel bagno di casa. Probabilmente uno di loro la aveva ammazzata. Non prima di violentarla anche. Altra malvagità infanga il nome di questo Kaguya. Rimaneva in vita solo mia sorella. Scoprii di averla solo a dieci anni, quando il suo sorriso irruppe nella mia tristezza d' animo. Assieme a lei, il suo fidanzato! Ciò è pazzesco direte, accudito da sorella e fidanzato. Invece è vero. Procedeva tutto al meglio, solo fino a quando rimase sola con me. Sola. Esattamente. Avevo diciassette anni. Lui ormai era un bravo Chuunin del villaggio della Nebbia, quando un tizio, probabilmente lo stesso che aveva ucciso mio padre, ormai vecchio, ci attaccò. Si mise in mezzo e mi salvò la vita al costo della sua. Il tipo voleva sicuramente uccidermi. Ero impaurito, non sapevo assolutamente che fare, scappare, altro... Ricordo un frammento di un dialogo dopo che il tipo lo aveva pugnalato con un' arma e lo aveva lasciato morire come un cane in quel viottolo.

< " Shinichi vattene... Lasciami morire. "
" NOOOO! No, non te. Sinceramente, come mai sei voluto entrare nella mia vita non lo so, non lasciare un altro vuoto, altro buio... Resisti, troveremo qualcuno. "
" No, è tardi. "
" Ti ho detto resisti! Ca*** resisti!!!!!!! AIUTOOOOOOOOOOOOOO "
" Fa... Fa male... Ho freddo. Vai via... E ricordati di proteggerla... " >

Ricordo. Scappai piangendo verso casa. Per fortuna mia sorella era là. Le raccontai tutto. Rimase shoccata, non riusciva più nemmeno a proferir parola. Decisi di diventare Shinobi per vendicare tutte queste serie di decessi. Lo avrei trovato e uccido, qualunque sia stato il costo.


Dati Anagrafici
PG: Shinichi Kaguya
Età: 19 [ 18/3 ]
Peso: 91 Kg.
Altezza: 1.84
Villaggio: Kirigakure no Sato
Grado: Studente
Energia: Bianca


Oggetti e Esperienza
Armi:

image
Pugnale di Idate x1



Questo è un semplicissimo pugnale a scatto con una lama non più lunga di 10 cm. Quest'arma ha pochissime possibilità difensive ed offensivamente è meno utile di un semplice kunai. Il manico è in legno intarsiato con alcune decorazioni. Nell'anime viene donato dal capo del paese del tè,Jirocho,ad Idate come segno di fiducia.
[Limitazione grado: Nessuna]

image
Spiedi x5



Gli spiedi hanno la classica forma che contraddistingue un comunissimo ago, questi sono lunghi 12cm e hanno lo spessore di pochi millimetri.
Armi potenzialmente letali in quanto possono essere scagliate ad una buona velocità raggiungendo in poco tempo il bersaglio prestabilito,colpendo zone vitali. La grandezza minuta ne facilita il lancio, ma nello stesso tempo se venissero colpite zone non vitali, il danno subito risulterebbe minore da quello inferto da uno shuriken o da un kunai.
Le estemità sono composte da due punte molto affilate e taglienti. Di solito sui bastoncini viene applicato del veleno in modo da compensare il normale graffio non molto doloroso.
Di solito non possono essere usati in modo difensivo nemmeno per deviare armi di piccole dimensioni,se non quando il ninja che l'utilizza è di grado superiore all'avversario.(quindi con una maggiore forza e padronanza dell'arma) In tal caso potrà difendersi,per pochissimi secondi, ad un o due impatti con armi di piccole dimensioni.
[Limitazione grado: Nessuna]


Equipaggiamento:

image
Flash x1

Il "Flash" è usato per la prima volta da Shikamaru per estendere la sua ombra, in quanto a comando con il chakra viene generato un'intenso bagliore, che si estende in un area di 12m x 12m provocato dallo scoppio della sfera, oltre a questo modo, la sfera può essere innescata grazie un unb forse scossone, per sempio lanciandola a terra. Questa è una pallina di piccole dimensioni, 5cm di diametro.
Può essere usata per confondere/stordire l'avversario se questo guardasse direttamente la forte luce, gli causerebbe un annebiamento della vista che dura per un intero turno.
[Limitazione grado: Nessuna]



Ryo: 500

Esperienza: 0


Bagaglio Tecnico

Kekkei Genkai: //



Tecniche Base:



image



Tecnica della Moltiplicazione del Corpo - Bunshin no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: Tigre, Cinghiale, Bue, Cane
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se, composti unicamente di chakra. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 3 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 10 metri, superata questa distanza si dissolvono. La resistenza agli urti è minima, infatti ciascuna copia è distrutta appena subisce un qualsiasi contatto. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 6 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 3 turni. I cloni creati con questa tecnica non possono attaccare ne simulare un attacco. Possiedono però la controparte illusoria di qualsiasi arma base in possesso del loro creatore. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche e non hanno forza. Se toccati svaniscono.

[massimo copie: Studenti 3, Genin 5, Chunin 7, Jonin 12, Sp Jonin 15]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo per Copia)


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Tecnica della Trasformazione – Henge no Jutsu
Villaggio: Tutti
Posizioni Magiche: 1
Descrizione: Il ninja che pratica questa tecnica è capace di cambiare il proprio aspetto. Se la sua scelta ricade su qualcosa di diverso da un altro essere umano, per esempio un oggetto o un animale, questo deve essere compreso entro questi parametri: da 1/3 del proprio peso e volume (minimo) a +33% del proprio peso e volume (massimo). Il consumo Bassissimo va sottratto dalla propria riserva all'inizio di ogni turno di chi ha effettuato la tecnica.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 6 / Consumo di Chakra: Bassissimo)


Tecniche Avanzate:



image



Rilascio (GenJutsu Kai - GenJutsu Release)
Villaggio: N/A
Posizioni Magiche: 1
Descrizione: Questa tecnica serve per deflettere una GenJutsu, a meno che non sia molto potente o in relazione ad una abilità innata. Concentrando il chakra e gridando "Rilascio!" si riesce a deflettere l'onda di chakra della Genjutsu. Si può usare anche su un'altra persona.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Basso)


Tecnica del Piranha Tropicale
Villaggio: Nebbia
Posizioni Magiche: 1 Gallo rovesciato (molto veloce)
Descrizione: Si tratta di un ninjutsu abbastanza semplice. Accumulando il Chakra sul palmo della mano si concentra l'umidità presente nell'atmosfera, perciò inutilizzabile in luoghi troppo secchi. La massa si trasforma da uno a tre piranha composti di nebbia di lunghezza pari a 10 centimetri, altezza 5 centimetri, e uno spessore d'un solo irrisorio centimetro. Questi prenderanno a fluttuare nella zona, volando silenziosamente e completamente nascosto alla vista, finché non passa all'attacco. Non si tratta di una vera creatura ma dell'effetto del ninjutsu: un costrutto che seguirà velocissimo il ninja ad una distanza variabile di 1-15 metri fino a che viene indirizzata sul nemico o si smette di pagare il costo di mantenimento. In un qualsiasi momento il ninja può comandare alla creatura di infastidire un bersaglio (nei round successivi al primo fare ciò conta come uno slot di tecnica Base), muovendosi presso alla faccia a sorpresa e cercando di morderlo per poi svanire. Ogni piranha può effettuare questo attacco solo una volta a round; è possibile far attaccare una seconda volta un costrutto utilizzando un proprio slot azione. Quando un costrutto si avvicina a più di cinquanta centimetri a un oggetto composto di chakra dopo la creazione, compresi altri piranha tropicali e l'utilizzatore, esso assume colori sgargianti, caratteristici per gli animali dei tropici. Questo può prendere uno shinobi di sorpresa, ma contemporaneamente permette la semplice individuazione di essi.
Il piranha infligge solo un danno lieve, ma può distrarre l'avversario o distoglierlo da quanto stava facendo se questi non si difende opportunamente. Fino a che il costrutto non colpisce, per ogni turno a parte il primo, la tecnica deve essere mantenuta spendendo un consumo Bassissimo.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Bassissimo x ogni Piranha, Bassissimo ogni turno x ogni Piranha)


Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: 3 (veloce)
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se sfruttando l’acqua presente nella zona, almeno dieci litri entro dieci metri. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 25 metri, superata questa distanza ritornano acqua. La resistenza agli urti è bassa, e le copie si disfano appena subiscono una ferita lieve. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 8 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 5 turni. I cloni creati con questa tecnica possono attaccare, la loro velocità è però dimezzata rispetto all’originale, mentre la forza risulta ridotta del 90%. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche. Se toccati la loro consistenza è fisica. Solitamente non sono armati, ma con un ulteriore consumo Basso possono essere dotati di un’arma a scelta (che però deve essere presente nella scheda di chi utilizza la tecnica).

[Massimo copie: Studenti 2, Genin 3, Chunin 4, Jonin 6, Kage/Sannin 8, Sennin 10]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso per Copia)]


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Tecnica del Velo di Nebbia - Kirigakure no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Nebbia)
Posizioni Magiche: Scimmia ( Molto Veloce )
Descrizione: Questa tecnica crea una fitta nebbia che ricopre un area estremamente vasta (circa 100 metri quadrati) sfruttando l'umidità presente nell'aria, perciò non può essere utilizzata in luoghi troppo secchi. La vista normale diventa perciò inutile, sia per chi utilizza la tecnica che per i suoi compagni ed avversari. Si rivela invece perfetta per l'assassinio silenzioso solitamente accompagnato dall'abilità "Combattere alla Cieca". La tecnica dura fino all'esaurimento del chakra dell'utilizzatore o al rilascio della stessa. Per essere mantenuta ha bisogno di un consumo Bassissimo per ogni turno escluso il primo.
Tecniche di vento con un consumo pari o superiore a medio che agiscono in tutta l'area influenzata dalla nebbia la possono dissolvere completamente.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo di Chakra: Basso)


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Prigione Acquatica (Suirou no Jutsu - Water Prison Skill)
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Questa tecnica permette di imprigionare un nemico che sia a contatto con una discreta quantità di acqua (almeno un'equivalente di 10 litri entro un metro dal bersaglio). Il ninja crea una sfera d'acqua imprigiona l'avversario immobilizzandolo (all'interno quindi non è possibile respirare, inoltre muovere braccia e gamba sarà impossibile per un pari energia, difficile per un energia superiore e mediamente complesso per un energia 2 volte superiore). Finchè l'utilizzatore mantiene il contatto con la sfera con almeno una mano è molto difficile che l'avversario riesca a fuggire; altrimenti il jutsu sarà annullato in pochi istanti. La tecnica dura fino all'esaurimento del chakra dell'utilizzatore o al rilascio della stessa. Per essere mantenuta ha bisogno di un consumo Bassissimo per ogni turno escluso il primo.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio)


Edited by ~ Shin 96 ~ - 18/5/2010, 19:15
view post Posted: 18/5/2010, 14:54 Hi. - Benvenuto!
Dalle prime immagini sì, anche perché si ruola bene. Il BG Però è corto, devo migliorare in quello LoL.
view post Posted: 18/5/2010, 14:21 Hi. - Benvenuto!
Abitudini abbastanza maligne xD. Beh, la scheda procede bene e ho l' ispirazione per un buon BG! Finalmente, direi che si può stappare dello Champagne in onore di ciò xD!
view post Posted: 18/5/2010, 13:32 Hi. - Benvenuto!
Non sono barbino!

Comunque ho scelto xD.
view post Posted: 17/5/2010, 20:21 Hi. - Benvenuto!
CITAZIONE (;J e s t † @ 17/5/2010, 20:35)
Fai la scheda presto così facciamo l' accademia insieme xD

La faccio domani quando torno dalla scuola, quindi tarda più che puoi LOL!

Ah, grazie a tutti.

Magari qualcuno mi indica dove trovare immagini di Ninja Anime o cose del genere? Io ne ho una, ma voglio vedere se c' è altro.
view post Posted: 17/5/2010, 19:14 Hi. - Benvenuto!
Probabilmente sì °°.

Comunque grazie a tutti e vado tra i Kaguya, probabilmente ai Kiriani serve aiuto :soso: :sisi: xD!
view post Posted: 17/5/2010, 18:30 Hi. - Benvenuto!
°° vedo, forse provo il Kaguya xD. Grazie.

Hi = Ciao °°. Sei del 92 ( Forse? ) e non sai queste cose? LOL Non voglio assolutamente insultarti, chiedo solo ^^. Comunque grazie XD.
view post Posted: 17/5/2010, 17:24 Hi. - Benvenuto!
A Suna non ci sono proprio scelte sul TaiJutsu Type, quasi tutti i Clan ne riducono la forza. Pensavo a qualcosa di diverso, di un po' pazzo ma rimanendo sul carattere principale che farei esporre al mio P.G., quello del classico tipo maleducato, scorbutico. Comunque, troverò il Clan, che sia Akasuna o altro. Che mi consigliate per un TaiJutsu Type, eliminato il Loto e i Clan Konohani? E Grazie!
view post Posted: 17/5/2010, 16:38 Hi. - Benvenuto!
Da come si evidenzia nel titolo, sono pessimo nelle presentazioni. Bene, quindi vado subito al fulcro di questa futile presentazione.

Allora, sono Shin ( Nico, come volete! ) e ho 14 anni ( Dai paroloni non l' avevate capito? Normale ). Tra poco dovrò fare qualcosa che pensavo fosse, ciò circa due mesi fa, un qualcosa di impossibile, gli esami di terza media. Ma, dalla Simulazione della prova di Inglese di oggi sono costretto a ricredermi. Sono bravo a ruolare, giro in cerca di GdR " buoni " anche per ore ( Seeeeeeee... Solo 10 minuti, poi capisco se è pessimo o meno. ) sul Web. Odio FacciadiLibro ( FaceBook ) e i Social Network, eccezion fatta per Forum Community, su cui risiedo da due anni eheh... Bene, se non vi basta guardate gli interessi o chiedete!

Ora, sollevo un polverone inevitabile. Desidero provare ad andare a Suna, non ho mai provato questo villaggio accaldato perché non mi si adatta proprio alle mie esigenze ( E devo dire di preferire il TaiJutsu Type, quindi con Suna non dovrei nemmeno avere rapporti ). Mi interessa il clan Akasuna ( Sabbia Rossa - Marionettismo ). Che ne dite, Akasuna o un buon TaiJutsu Clan? Il Loto però no, ormai l' ho provato un sacco di volte e mi ritengo appagato da questa esperienza, però in casi estremi potrei anche ripeterla. Che mi consigliate, sempre se non finisce il tutto con un buon e tutti a casa. Beh, fate di me ciò che volete, ma non bannatemi/ammazzatemi fino a che non ve lo dico xD!
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