CITAZIONE
Perché mai l'attaccamento alla vita dovrebbe essere una brutta cosa? :|
Con Diarmuid eravamo rimasti che voleva il Graal per il suo Master, vero?
In effetti, un attaccamento al proprio padrone tale è quasi pazzesco.
Bè ha vissuto una vita più che degna di nota, si è spinto oltre limiti che gli uomini non hanno più valicato per secoli: accetta la tua vita e basta; concediti tutt'al più dei giorni per visitare il mondo, non una nuova vita per conquistare tutto (conquistare a che pro?).
Diarmuid è un Cavaliere e come tutti i cavalieri deve portare il massimo rispetto per il padrone, ogni azione in battaglia è volta al fine di riportare la vittora per il suo Signore; non è così strano che anche adesso egli sia così. Motivo in più per cui non accetterà mai pienamente, secondo me, Sola.
Jack io penso che Kirei senza Tokiomi non avrebbe trovato neanche la motivazione iniziale per guerreggiare o per scegliere un altro Servant, tra l'altro mai come in questo Fate secondo me i Servant sono ben accoppiati, caratterialmente, coi propri Master. Così pure per Kirei: se e quando cambierà Servant, sarà in un momento della sua vita in cui si modificheranno le sue concezioni ed avrà un cambiamento di indole. Almeno così credo (e spero).
CITAZIONE
(Domanda; ma i servant in Berserk lo esprimono lo stesso il desiderio?? O si limitano a sbavare e a spaccare tutto anche a battaglia finita?)
Ercole mi pare che al momento della morte espresse un pensiero logico, quindi credo che anche i Berserker abbiano una ragione, anche se sopita. Dopotutto è il Graal a selezionare gli Spiriti degli Eroi, se questi non avessero delle motivazioni è probabile che non verrebbero affatto annessi alla battaglia e dunque l'intera classe Berserker non avrebbe senso di esistere.
Più che altro io ancora non ho capito qual è lo scopo di Tokiomi. Ok c'è questa famosa ricerca della Radice,legata alla conoscenza del mondo, ma non hanno mai spiegato cos'è. Potrebbe essere un concetto chiave per rivalutare il fastidioso e mellifluo Master