EdWood

« Older   Newer »
  Share  
xXEdWoodXx
view post Posted on 27/3/2012, 20:30






2ika4yd

Edwood




UserName: xXEdWoodXx
PG: Edwood
Età: 18 anni
Peso: 62kg
Altezza: 175cm

Background:

“Quando muore un uomo?”
8 Anni prima, morte del padre di Ed.
“Quando Muore Un Uomo?”
3 Anni prima, morte della madre di Ed.
“Quando?”

In realtà quando si scrive una storia, in sintesi, c'è veramente poco da raccontare, l'esistenza mia si può riassumere in poche righe, come posso farla nutrire del foglio bianco per ore e ore di lettura. Il mio problema, credo, sia nel fatto che del mio passato ricordo tanto. Ricordare tanto non aiuta le persone, le domande restano senza risposta, aumentano e ti ritrovi a 18 anni, a domandarti quando muore un uomo. Mi ricordo, più o meno una vita fa, quando ancora stavo nella braccia di mio padre e tutto il mondo mi appariva bello, o forse solo mi appariva, non lo capivo e tutt'oggi penso di non capire molte cose e di quelle che so no ne sono sicuro. Alcune volte si pensa che i genitori siano immortali, Dei, esseri infiniti. Invece cadono uno dopo l'altro, cadono tutti sopra le tue spalle, sopra la tua vita che diventa più umana. Non sei più immortale e ricordo ancora quando mia nonna mi parlava della morte. Le prima volte che sentivo quella parola quasi stavo male, pensare che domani alzandomi dal mio letto non avrei più rivisto le persone che amavo, quasi vomitavo.
Il primo a cadere fu mio Padre. Un anbu ne portò la notizia a casa, una notte in cui la morte mi fu più vicino in assoluto. L'urlo. L'urlo di mia madre che squarciava l'aria. La paura e tutto intorno a te diventa gelido. Tutto si ferma.
Per favore, fate ripartire il tempo, perché io sono ancora là, in quel letto, a credere che tutto sia un sogno.

“Perché la gente smetta di credere in Dio, basta che tu lo ferisca.”

Col passare del tempo, anche le ferite più profonde, in qualche modo, si rimarginano. Io veramente, dopo qualche anno, ho pensato di nuovo che potevo vivere eternamente. Di nuovo convinto che la persona che mi stava accanto in quel momento, mi sarebbe stata accanto per sempre. Proprio non riesco a capacitarmi di come io mi sia di nuovo convinto che la morte non esisteva, quasi mi vergogno di aver dimenticato mio padre qualche giorno, di non avermi ricordato di lui in qualche attimo. Mi vergogno profondamente di aver fatto finta di nulla, andando avanti nel mio mondo, solo nel mio mondo.
Cinque anni dopo, convinto che non esiste niente al mondo che può toglierti il fiato, ecco che qualcuno riesci a colpirti alle costole, a romperti di nuovo le ossa.
Davanti i miei occhi si spegneva la creatura a cui ero più legato. Ma di questo voglio evitare di raccontare.
La vita ha uno strano modo di far capitare le cose e non c'è niente, proprio nulla che uno possa fare per evitarle. Non parlo del destino, parlo del fatto che abbiamo veramente poco controllo della nostra esistenza e noi ci sentiamo fautori della nostra vita. Invece di illudermi continuo per la mia strada, quella che riconosco come mia.
Ogni giorno mi alzo dal mio letto, in quella casa, piena di fantasmi.

Quando muore un Uomo?




Ryo: 500
Villaggio: Kiri
Grado: Studente
Energia: Bianca


Armi&Equipaggiamento






Abilita Innata: Nessuna

Tecniche Base:



Tecniche Avanzate:












Edited by xXEdWoodXx - 29/3/2012, 20:58
 
Top
~Daniele
view post Posted on 31/3/2012, 15:13




Convalido e cancello tutti i commenti precedenti
 
Top
1 replies since 27/3/2012, 20:30   127 views
  Share