Corso misto Kr-14

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Shadow alkemist
view post Posted on 3/4/2012, 20:37 by: Shadow alkemist




Allora ragazzi per prima cosa vi confermo quanto vi avevo anticipato nel post precedente: a seguito di questa prova conseguite l’energia gialla che potrete mettere in scheda richiedendo l’apertura della stessa nel topic apposito. La prima tappa verso la scalata nella gerarchia ninja è stata compiuta. Restando nell’ambito della valutazioni On gdr: la prova è stata ben svolta ed interpretata da entrambi. Ray: sì potevi tranquillamente affermare che degli amici ti avevo dato un consiglio; attento però al realismo: come tempi ci siamo però il tuo personaggio ha superato comunque agilmente la prova, il fatto che sia uno Hyuga è ininfluente al livello di Studente. Dave invece non è incorso in errori di realismo. Un’altra cosa importante che dovrete ricordare per future battaglie: quest’abilità che avete appreso (comunemente nota come Chakra adesivo) potrete utilizzarla ogniqualvolta desideriate al costo di Bassissimo. Ha come proprietà solo questa forza da collante, non può essere usata la concentrazione di chakra in parti del corpo per giustificarne dei potenziamenti fisici..
Passando ora al vostro stile: stavolta voglio fare i miei più sinceri complimenti a Ray che ha fatto delle migliorie enormi. Come potrai notare i tuoi errori si sono ridotti di molto oltre che di gravità. Al di là della grammatica e della semantica sei riuscito a fare dei periodi strutturati molto meglio, più chiari e più piacevoli alla lettura. Questo mi fa ben sperare per ulteriori passi in avanti: ti suggerisco di puntare, nei prossimi post, a descrivere meglio azioni pratiche o paesaggi. Sarebbe stato molto utile infatti che tu ti fossi espresso sull’utilizzo effettivo del kunai nella prova dell’albero, anche perché così come l’hai descritta è sembrato uno strumento inutile. Inoltre in questo post, forse anche a causa del cambio di stile di scrittura, il tuo pg è sembrato meno entusiasta. Ovviamente puoi modificargli il carattere (e nel corso della sua storia sarà fondamentale) ma attento a gestire bene le motivazioni che stimolano determinate emozioni e sensazioni di Kinoris, anche questo è un punto da migliorare. Quando padroneggerai anche queste due capacità descrittive sarai a un passo dal divenire un ottimo ruolatore.
Dave invece stavolta mi ha un po’ deluso: ovviamente non sei andato male, come ti ho già detto in passato sei uno scrittore capace e pieno di potenzialità, ma in questo post te ne sei sceso un po’ proprio come fruibilità dei discorsi portati avanti nella tua narrazione. Non complicare troppo le cose. Ottime le indicazioni sui paesaggi (anche se ancora migliorabili), ciò mi porta alla considerazione che anche nei prossimi post converrà sia tu il primo a postare. Ti faccio i complimenti per aver superato in buona parte i tuoi limiti sulla punteggiatura: sembra che ormai tu sia in grado di controllare questa pratica anche se sono ancora presenti delle cose che ti ho dovuto correggere; inoltre è aumentato lievemente il numero complessivo dei tuoi errori. Ti consiglio, per migliorare le tue capacità, di sfruttare di più anche descrizioni sulle sensazioni fisiche percepite dal tuo pg: sono già presenti, ma un esercizio in più non fa male. Mi aspetto post migliori dalla prossima volta, mi hai abituato bene non calare.
Morale della favola: la differenza tra i vostri livelli stavolta si è ridotta parecchio, mi auguro che continuiate così migliorandovi di volta in volta. Qualora aveste dubbi sulle correzioni non esitate a chiedere.

Errori Dave:

CITAZIONE
CITAZIONE
A quel punto i pensieri di Heidar si soffermarono su quanto stava facendo: era giusto ingannare, con mutevoli tipologie di comportamento, una persona così pura? No, Heidar non era certo

Hai ripetuto il nome a troppo breve distanza, qui potevi tranquillamente non scrivere niente nella seconda frase.

CITAZIONE
non era certo una persona incline all’aperta fiducia ne alle a mostrare la sua vera faccia, sempre ammesso che gli fosse possibile riconoscere sé stesso.

Periodo piuttosto contorto, presenta anche diversi errori: il né, in quanto negazione, richiede l’accento; scegli tra “a” o “al”. L’ultimo invece è “se stesso”, in realtà molti scrivono così ma la dicitura corretta è la seguente: il sé vuole sempre l’accento se è da solo (altrimenti sembra la particella del periodo ipotetico) mentre non lo vuole quando si accompagna a “stesso”. Spesso troverete anche su libri di testo un utilizzo scorretto di questo pronome, ma cercate di non farlo con me. Preserviamo il vero italiano ù_ù

CITAZIONE
Una volta in piedi diede un ulteriore sguardo verso Kinoris

In questo caso il verbo migliore da utilizzare era gettare (quindi “gettò”)

CITAZIONE
aspettandosi magari qualche accenno per la prova appena superata e per la probabile successiva;

La preposizione giusta in questo caso è su, dal momento che questo è un complemento d’argomento; potevi inoltre eliminare l’aggettivo “probabile” per rendere più leggero il periodo.

CITAZIONE
Quindi lasciò per il momento questa domanda latente nel suo subconscio, deciso in ogni caso a sfruttare quanto ne aveva tratto.

Questa frase, soprattutto per il verbo scelto, risulta un po’ scorretta oltre che eccessivamente complicata; il verbo adatto poteva essere “relegare” ma andava aggiustata la costruzione del periodo (es. Quindi, per il momento, relegò nel subconscio questa domanda latente).

CITAZIONE
in modo quanto migliore

Non si usa quasi mai quest’espressione, la considero un errore. Forma corretta: Nel miglior modo/Nel modo migliore possibile
CITAZIONE
più in la

Ovviamente manca l’accento su “là”, lo conto come errore di distrazione

CITAZIONE
essendo però questa acqua marina la difficoltà sarebbe stata evidente. Infatti il vento

Anzitutto qui c’è un errore di punteggiatura: dovevi solo spiegare come mai la difficoltà risultava evidente, pertanto servivano i due punti. Anche qui la costruzione è un po’ macchinosa, prova con qualcosa tipo “però trovandosi/confrontandosi/dovendosi confrontare su/con acqua di mare…)

CITAZIONE
che tentava, come lui, a completare la prova.

Il verbo tentare regge il “di” e non la “a”.

CITAZIONE
il giudizio che ebbe di se stesso in quel momento era quello di un naufrago

Anche questa è una frase piuttosto pesante, devi scioglierti di più. Es. “In quel momento si sentiva quasi come un naufrago”
CITAZIONE
In ogni caso tutto ciò non lo interessava; diede un veloce sguardo verso i Sensei quindi si accucciò sulla sabbia con lo sguardo perso nel buio.

Al posto del punto e virgola andava messa una semplicissima virgola, come ti ho detto il punto e virgola serve per spezzare una parte di discorso per rimanendo nel tema della principale. Qui il grave errore è il pronome: non gli interessava.

Errori Ray: (te li ho messi sotto spoiler perchè per qualche assurdo motivo non mi faceva mettere tutto sotto citazione)
CITAZIONE
anche se sembrava che il suo compagno di corso non ne avesse risentito affatto

Non è un errore, però potevi migliorare la struttura della frase scrivendo “sebbene sembrasse che…”

CITAZIONE
imperlinata di sudore, il quale, al contatto con il fresco e lieve venticello

il termine corretto è “imperlata”, quello che hai scritto non esiste XD l’errore, assolutamente non grave, sta nel pronome relativo: essendo il sudore una sorta di oggetto (per così dire, sarebbe più utile la nozione di neutro in latino) il pronome giusto era il “che”, mentre il quale si utilizza con persone o animali (anche oggetti,ma più raro) di sesso maschile.

CITAZIONE
Dopo aver sentito l' eventuale risposta, Kinoris non avrebbe avuto altre domande, dato che non riusciva ad articolarne, sopraffatto dall' idea di questo corso; premesso ciò, se gli fosse stata posta qualche domanda avrebbe risposto senza parlare troppo.

In questo periodo sei stato un po’ troppo contorto, tra l’altro non capisco che intendessi con l’espressione “sopraffatto dall’idea di questo corso”.

CITAZIONE
si scoprì che il ninja mascherato che li aveva attirati nella foresta era una copia dello stesso infatti

Piccolo errore di punteggiatura: dopo il pronome “stesso” andava messa una virgola per separare ed addolcire la lettura del periodo dal momento che con l’avverbio stai introducendo un’altra frase.

CITAZIONE
mise un piede sul tronco, il quale non aderì perfettamente

Anche qui, essendo una parte del corpo, andava meglio l’utilizzo del che come pronome relativo.

CITAZIONE
Dopo questa breve lezioncina, riguardante le modalità di manipolazione chakra, i due sensei si sarebbero posti alle spalle degli studenti per osservarne l'operato. Kinoris tirò fuori dal borsellino portaoggetti un kunai che avrebbe utilizzato per fare dei segni sul tronco e vedere i progressi da lui compiuti.

Qui non c’è nessun errore, ho voluto riportarti questo periodo per farti i complimenti per l’ottimo utilizzo dei tempi e dei modi verbali: bravo!

CITAZIONE
prese una rincorsa e corse verso il tronco

Non è proprio un errore, però è come se fosse una ripetizione. Potevi utilizzare, al posto di corse, una locuzione come “si avviò verso/sul”; cerca di essere più elastico.

[QUOTE]
Kinoris balzò quanto pù agilmente possibile, data la sua abilità, da tronco a tronco, riuscendo a scendere senza riportare danni.[/QUOTE ]
C’è un piccolo errore di distrazione (pù), ma qui ti segnalo un errore On gdr: manchi un po’ di realismo dando per scontata un’agilità che ancora non puoi possedere da studente, potevi appoggiarti a un albero solo, fare una azione del genere richiedere un’esperienza più elevata rispetto a quella di uno studente. Ma comunque non è chissà quanto tu abbia ecceduto (anzi) però ci tengo particolarmente a insegnarvi ad essere il più realisti è possibile. Molti utenti purtroppo trasformano i loro pg in degli dei scesi in terra, rendendo combattimenti (ecc.) noiosi per avversari e staffer che devono correggere.

CITAZIONE
con un aria abbastanza soddisfatta di sè stesso

Qui ti segnalo due errori, uno potenzialmente grave (qualora non fosse frutto di distrazione) uno molto meno (lo stesso fatto da Dave): l’articolo indeterminato vuole necessariamente l’apostrofo davanti ad una parola femminile iniziante per vocale, tuttavia credo sia solo un errore di distrazione visto che poco dopo hai utilizzato l’articolo nella maniera corretta. Poi come già segnalato a Dave: la versione corretta è se stesso, anche se ormai si trova di tutto e di più in giro sui libri di testo (povera lingua italiana).


Narrato
Parlato Shikamaru
Pensato Shikamaru
Parlato Keita


Chapter four: A bloody performance

L’umidità aumentava sempre più man mano che la luna si stagliava alta nel cielo, disegnando magnifici riflessi sulle increspature delle acque del mare: lo spettacolo della natura si compiva dinanzi ai 4 ninja. Shikamaru, che iniziava a sentire i follicoli piliferi dilatarsi per via del freddo venticello che si era alzato da est, si prese un attimo per riflettere con rammarico su come molti esseri umani vivessero le proprie misere esistenze ignorando i piaceri sensoriali offerti dal mondo naturale; troppi impegni, troppi pensieri, troppe scuse, troppa indifferenza… Probabilmente nemmeno i suoi due studenti si sarebbero fermati ad osservare la scena, impegnati invece a fare da comparse passive di siffatta opera, simile alle raffigurazioni dei quadri più titolati ed apprezzati in tutto il globo.
Sciolse per un attimo le braccia indolenzite, che teneva conserte da più di un’ora, e per la prima volta distolse lo sguardo dai due ragazzi per rivolgersi al collega kiriano:
Vado a prendere della legna, a meno che tu non preferisca rischiare la loro morte per assideramento in un allenamento di resistenza alle temperature più rigide.
In effetti col clima che aleggiava nell’aria e le vesti dei ragazzi ormai completamente fradice, non ci sarebbe voluto molto prima che, una volta terminata l’attività fisica, la loro temperatura corporea scendesse bruscamente: sicuramente un rischio troppo alto per dei semplici studenti. Al che, Keita non potè esimersi dal rispondere a tono alla provocazione dell’Anbu di Konoha:
Risparmiami l’ironia. Se a voi gattini della Foglia qualche goccia d’acqua fa così paura, provvedi pure a reperire un po’ di legna, ma vedi di muoverti: il mio compaesano sembra sul punto di terminare l’addestramento.
Un ghigno, invisibile ai presenti, si dipinse sul volto del Nara, che subito si incamminò fra le fronde degli alberi attraversati un bel po’ di tempo prima.
A quanto pare anche lui tiene alla salute dei ragazzi, se solo la smettesse di voler affermare una virtuale e fittizia superiorità del suo villaggio di provenienza potremmo addirittura scambiare due parole in più.
Il Nara nel mentre che metteva sotto le braccia vecchi ramoscelli facili da ardere, ripassava mentalmente le fasi dell’esercizio svolto il precedenza: camminare e correre sugli alberi non era risultato troppo difficile a Heidar e Kinoris, si erano comportati egregiamente con solo lievi differenze nei risultati e nello svolgimento. A quanto pare lo Hyuuga non aveva avuto grossi problemi nell’emettere chakra in maniera costante, in effetti proveniva da un clan famoso per il controllo assoluto che avevano sul chakra; il Koga aveva compiuto più errori all’inizio, ma si era ugualmente comportato in maniera egregia facendo anche presagire un futuro ottimo controllo sull’elemento naturale degli abitanti della Nebbia.
Due studenti niente male, ma per scoprirne davvero il valore, i sensei, secondo Shikamaru, avrebbero dovuto rincarare la dose e render loro le cose ben più difficili. Con questo pensiero a lambiccargli la mente tornò sulla riva e a 15 m di distanza dall’acqua sistemò nella sabbia gli arbusti appena raccolti. Accese il fuoco sfilandosi dal portaoggetti l’accendino, un vecchio zippo, che aveva sempre con sé… Uno strumento a cui erano legate tutta una serie di ricordi piuttosto tristi, che non era il momento di rievocare.
Il legno, di medio spessore, sfrigolò a contatto con la fiamma e la combustione fece il resto: emettendo prima un leggero fumo nero, le lingue arancioni e gialle avvilupparono progressivamente i rami, consumandoli a poco a poco fino a far confluire al centro una fiamma piuttosto alta e consistente. I tempi furono calcolati alla perfezione dall’Oinin: pochi secondi dopo infatti i due giovani terminarono la prova conseguendo un nuovo successo. Keita, indovinando gli intenti del Nara, alzò la voce in direzione dei giovani, ordinando loro di precipitarsi vicino alla calda pira. Appena i ragazzi sarebbero giunti al loro fianco, il sensei di Konoha, accovacciato fino alla fiamma su cui aveva soffiato fino a qualche attimo prima, avrebbe loro fatto un piccolo discorsetto:
Avete superato entrambe le prove, complimenti. Come avrete capito dal nostro silenzio, non avevate bisogno né di consigli né di conforto.
Per non far montare loro troppo la testa, avrebbe proseguito così:
Sia chiaro: ciò che avete realizzato oggi non è che la base di ciò che vi potrà servire in futuro. Nei prossimi giorni, o meglio nei prossimi anni, dovrete allenarmi a compiere movimenti via via più rapidi e complessi. Ma per noi credo basti così.
Il Mikawa chiuse il discorso dell’uomo mascherato con un semplice assenso col capo. Dopo poco però aggiunse:
Heidar, solo una volta che avrai raggiunto il perfetto controllo sulle acque potrai dirti un buon ninja. E adesso toglietevi di dosso quei panni: stendeteli sulla sabbia vicino al fuoco e poggiatevi anche voi qui vicino. Prendetevi il tempo che vi serve per riposarvi.
Subito dopo, come di consueto, i due sensei si allontanarono dal falò per elaborare la prova successiva. Shikamaru aveva un piano ambizioso, complesso, ma non troppo arduo da realizzare qualora Keita si fosse mostrato disponibile: l’ultima prova della giornata si sarebbe svolta a notte fonda, dopo che i ragazzi si fossero ripresi, ed in assenza, almeno apparente, dei due sensei.
Il Kiriano, a questa introduzione, si mostrò interessato e chiese quindi di continuare la spiegazione; subito fu accontentato.
Anzitutto chiederemo loro di ritornare da soli al casolare tra qualche ora, quando preferiscono, per allenare il senso di orientamento. Successivamente, a pochi metri dal loro obiettivo dovranno incappare in una brutta sorpresa: rinverranno il corpo inerme di uno di noi due davanti a loro, ucciso da un uomo in possesso di Kama…
Senza lasciar terminare il Nara, Keita continuò l’elaborazione del piano:
La prova, a loro insaputa, sarà colpire l’aggressore, che immagino sarà il sensei “scomparso”.
L’Oinin annuì.
La situazione di pericolo, unita al timore di esser stati traditi ed esser rimasti soli, li spingerà a fare i conti con i tipici rischi del nostro mondo. Sarà piuttosto crudele e potremmo minare la loro fiducia nei nostri confronti, ma vale la pena formarli contro ogni tipo di pericolo.
Il piano sembrava perfetto, i rischi: pochi.
Il Mikawa si offrì quindi di ricoprire il ruolo della vittima, asserendo al fatto di aver imparato, grazie ad una tecnica da lui stesso creata, a simulare lo status del rigor mortis.
Mi farò trovare riverso in una pozza di sangue ed un grosso taglio lungo la gola.
Concordarono poi che il Nara, tramite la tecnica della trasformazione, avrebbe impersonato il bandito, privo di equipaggiamento ninja all’infuori di un Kama, che si sarebbe scagliato contro i due studenti, non utilizzando però attacchi a base di chakra. Non appena le strategie congiunte dei ragazzi avrebbero riscosso successo, assestando un colpo allo shinobi della Foglia, questi si sarebbe ritrasformato ed avrebbe svelato l’arcano.
Risoluti i maestri tornarono alla spiaggia dove avrebbero comunicato ai giovani allievi di raggiungerli al casolare qualche ora dopo, per allenare il senso di orientamento. Dopo essersi accertati che il compito, in apparenza piuttosto semplice, fosse stato recepito, avrebbero raccomandato loro di riposarsi il più possibile; li salutarono e se ne andarono via…
Raggiunto il casolare, reperirono l’equipaggiamento necessario e si misero poi nella foresta antistante, aspettando il fatidico momento…

Allora vi suggerisco di dormire o di riposare un po’ per ripristinare il vostro ammontare di chakra. In questo allenamento dovrete fare un post di combattimento: Dave svolgerà un ruolo da QM (quest master, per maggiori info leggetevi il topic sulle missioni) in cui descriverà le azioni da compiere per raggiungere il casolare, il tempo trascorso, le caratteristiche fisiche del vostro nemico (lascio apposta a voi questo compito per allenarvi nell’utilizzo di png per le vostre future missioni) e le sue mosse. Muovete il personaggio come preferite, ma le vostre azioni dovranno rispecchiare, come in ogni combattimento, lo schema del periodo ipotetico di cui vi ho parlato in precedenza. L’ultima parola sull’effettiva riuscita della vostra strategia spetterà a me nel prossimo post, ma cercate di elaborare la migliore strategia possibile.
Tuttavia dovrete attenervi a dei dati tecnici che vi do io: anzitutto il vostro avversario si muoverà ed avrà caratteristiche fisiche pari ad una Energia Verde, quindi sarà di parecchio più forte e veloce di voi (l’energia Gialla è molto bassa), non utilizzerà attacchi a base di chakra (insomma non è un ninja, ma questo potrete dedurlo da soli) e possiederà un Kama. Ovviamente, essendo un post di battaglia, avrete a disposizione il numero di Slot Azione e Tecniche corrispondenti alla vostra effettiva energia. Qui c’è il regolamento apposito: mi raccomando, questa è una cosa importantissima che dovrete sempre tener presente.
Inoltre dovrete cercare di essere il più realisti è possibile sulle azioni e le eventuali difficoltà nel combattere il vostro avversario. Ovviamente mi aspetto che il QM (in questo caso Dave, ma potete decidere assieme) muova il vostro avversario anche attraverso attacchi. Quali, come e che effetti avranno (in questo caso, ruolando voi il png, deciderete automaticamente le ferite che vorrete attribuirvi; con il png potete utilizzare più spesso l’indicativo, ma attenti a non essere autoconclusivi nei confronti di offensive contro il vostro compagno, in questo caso Ray) dipenderanno da voi. Il chakra vi sarà tornato, dopo un tot di ore, al massimo della vostra energia. Se avete dei dubbi chiedete pure. Buona fortuna, non è una prova semplice per degli studenti alle prime armi perciò impegnatevi il più possibile
Termine ultimo per la cosegna: 30 Aprile ore 23.59


Edited by Shadow alkemist - 12/4/2012, 18:38
 
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