Allenamento per il Chakra Adesivo

« Older   Newer »
  Share  
¬ Riku
view post Posted on 29/9/2010, 19:29




Narrato
«Pensato»
Parlato



Ormai l’estate era finita per i giovani Studenti che, vogliosi di apprendere, frequentavano i corsi accademici, con l’obbiettivo di diventare dei valenti ninja. Anche Raiga era impaziente di frequentare il suo corso; era stato iscritto da Sonnei, il suo maestro, verso l’inizio della stagione estiva, quindi la risposta sarebbe arrivata entro quel mese.
Sonnei aveva ripetutamente ricordato a Raiga che se voleva essere promosso a pieni voti doveva possedere la Forma Mentis adatta, ovvero doveva prepararsi non solo fisicamente, ma anche psicologicamente all’impegno che gli sarebbe stato richiesto dal Sensei. Quindi, dopo la preghiera mattutina in compagnia di altri monaci del Tempio del Fuoco, Raiga si avviò verso l’uscita della struttura. Quel giorno indossava la sua solita giacca smaniata nera, con sotto una maglia molto leggera ed aderente.
Mentre il ragazzo si affrettava ad uscire, Sonnei si distolse dalla preghiera e lo interpellò. Stai andando ad allenarti, vero? Cerca di non strafare.
Non si preoccupi, maestro. Sarò rigoroso, ma non eccessivamente. Il monaco lo lasciò andare con un sorriso paterno.
La prima prova per uscire dal Tempio del Fuoco era aprire il portone pesante varie tonnellate; Raiga era solito aggirare l’ostacolo uscendo dall’entrata dei visitatori, ma quel giorno si sentiva particolarmente in forma. Una volta sceso nel cortile prese una piccola rincorsa come riscaldamento e si buttò a capofitto verso la porta. Concentrò buona parte del suo chakra nelle braccia e dopo qualche secondo di sforzo riuscì ad aprire uno spiraglio di appena un metro, sufficiente però per farlo passare.
Fuori dal Tempio passava una strada sterrata che conduceva a Konoha, ma a Raiga non interessava arrivare così lontano. Aveva intenzione di arrivare solo fino ad una radura all’interno della selva, perfetta per gli allenamenti. Mentre percorreva la strada deserta, ammirava il magnifico paesaggio, composto da un lato da grandi prati verdi, dall’altro dagli alberi del bosco, che la strada costeggiava.
Il giovane Hyuga era rilassato e pieno di energia, tanto che dopo un po’ la corsetta che stava effettuando diventò una corsa. Aumentava costantemente la sua velocità per verificarne il limite. Al culmine dell’accelerazione di sentiva tutt’uno con il vento, ma durò solamente per una decina di metri. Poi affannato, si accorse di essere giunto nel luogo dell’allenamento.
Felice come un bambino, fece un salto nel laghetto presente al centro della radura, pensando di avere un tale controllo del chakra da comminare sull’acqua. Invece sprofondò fino alla caviglia. Non contento, si tirò fuori.
Come aveva detto il maestro Sonnei, gli mancava la Forma Mentis, la concentrazione.
Così, deciso a superare quella prova, chiuse gli occhi e concentrò il chakra. Appena poggiato il piede sull’acqua notò che essa tendeva ad allontanarsi dall’arto; probabilmente stava concentrando troppo chakra.
Limitò l’afflusso di chakra e poggiò nuovamente il piede sull’acqua: manteneva. Quindi provò con l’altro. Non contento, sprofondò nuovamente nell’acqua.
«Anche se riuscissi a camminare sull’acqua, non mi servirebbe a nulla se poi non riesco a farlo durante una battaglia.»
Pensato questo, provò a simulare un salto, meno ampio del precedente. Mentre era in aria, Raiga accumulò sulla pianta del piede la quantità precedentemente utilizzata. Una volta atterrato, bene o male si manteneva sul pelo dell’acqua, però perse l’equilibrio e stava per cadere di faccia nel laghetto. Rapidamente concentrò chakra anche nelle mani e si mantenne sopra l’acqua in una posizione alquanto scomoda. Se si fosse mosso anche solo di un centimetro avrebbe perso il controllo e si sarebbe fatto un bel bagno.
Dopo qualche minuto si stancò e provò a rialzarsi in piedi, fiducioso. Non contento, cadde nell’acqua. Questa volta si era completamente bagnato.
«Cavoli! E pensare che per un attimo ce l’avevo fatta!»
Raiga non aveva intenzione di demordere; si recò alla piccola cascata che permetteva al laghetto si rinnovare l’acqua. Si sedette sull’acqua, sotto la cascata, e provò oltre a stare seduto senza bagnarsi, a deviare il liquido che cadeva su di lui. In sostanza, emetteva chakra da tutto il corpo; questo allenamento gli sarebbe servito ad eseguire, in futuro, tecniche come il Velo di Chakra o la Rotazione Suprema. Il giovane Hyuga era molto concentrato, anche se questo esercizio era più facile rispetto al precedente, poiché non richiedeva movimento e si pensava solo ad emettere energia.
Stavolta il ragazzo riuscì a mantenere la posizione per un’ora intera, per poi perdere il controllo, quasi addormentato e, non contento, cadere nell’acqua.
Fradicio e stanco, Raiga si stese sulla fresca erba, godendosi il meritato riposo e fantasticando su cosa avrebbe fatto una volta divenuto uno shinobi.

~Status:
Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 35/50
Condizione Mentale: Impaziente
Condizione Fisica: Stanco
~Armamentario:
Kunai [x5]
Flash [x2]


Edited by ¬ Riku - 29/9/2010, 23:04
 
Top
Shiryu Uchiha
view post Posted on 29/9/2010, 22:23




CITAZIONE
La cosa positiva è che le basi ci sono. La tua scrittura è sufficiente. Devi migliorare di molto le descrizioni, i pensieri e la caratterizzazione del tuo personaggio, ora completamente assente. Il tuo Pg è privo di qualsiasi elemento che lo potrebbe rendere particolare; invece, la trama del tuo bg devo dire che è carina.
Passiamo alla parte On Gdr. Male, malissimo. Usi il chakra per potenziare o eseguire azioni che non sono contemplate nel nostro regolamento
CITAZIONE
Concentrò buona parte del suo chakra nelle braccia e dopo qualche secondo di sforzo riuscì ad aprire uno spiraglio di appena un metro, sufficiente però per farlo passare.

Dopo aver fatto qualche tentativo confuso e disordinato esegui un qualcosa di impensabile. Sei un'energia bianca, studente e per di più stanco per l'esercizio sul lago e cosa fai, emetti di continuo chakra per un'ora? Dobbiamo migliorare molto, ma le basi ci sono e sono sicuro che verrà fuori il tuo talento.

In definitiva, come incoraggiamento ti concedo qualcosa.

A domani per il corso.

Exp: 5
Ryo: 30

 
Top
1 replies since 29/9/2010, 19:29   73 views
  Share