Raito N. Uchiha Vs ???, Per chi volesse...

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Bash.
view post Posted on 8/9/2010, 16:08




Nome Utenti: Bash. vs ???
Nome Pg: Raito N. Uchiha vs ???
Grado: Genin Vs Genin/Studente
Energie: Gialla Vs Bianca/Gialla
Tipo: 1 Vs 1
Post: 1 post di presentazione; 5 post di combattimento; 1 post di Conclusione.
Luogo: image
La zona è di 100 metri quadrati, e Raito sarà nel bordo dello stagno come indicato nell'immagine.
Raito sarà
Ora: 10:30 am
Temperatura: 28°
Stagione: Estate
Clima: Sereno
Condizioni di vittoria: No post entro 5 giorni, esaurimento chakra, impossibilità di continuare, resa dell'avversario.
Limitazioni: No morte, no ferite permanenti.

Primo post all'avversario.

Edited by Bash. - 8/9/2010, 17:32
 
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Giso
view post Posted on 8/9/2010, 17:09




CITAZIONE
Aspettando l'illustre avversario, mi intrattengo col Bash Barbino. Da parte mia sarà un combattimento molto relax.
CITAZIONE

Narrato
Parlato


POST di Presentazione



Aveva appena finito la sessione di allenamento per sviluppare la sua abilità innata con il sensei Akihiro Hinaji quando lasciò Kiri per dirigersi ai confini del Paese del Fuoco; sia per vedere quali notizie portava la sua vecchia patria con la quale Fujio, nonostante tutto l'odio che poteva covare, aveva ancora un legame. Del resto, come raccontava la leggenda, le foreste intorno a Konoha furono erette grazie alla mostruosa abilità del primo Hokage; la stessa abilità, lo stesso sangue scorreva in lui. Fujio Senjuu. Un giorno tutti avrebbero conosciuto quel nome, come il più forte ninja di Kiri, e quelli di Konoha avrebbero tremato al solo sentir pronunciare quel nome.
Camminava nella foresta senza essersi prefissato una meta precisa, quindi a zonzo per il confine del Paese del Fuoco; sapeva trovare la strada più veloce per tornarsene nel Paese dell'Acqua per qualsiasi problema che si sarebbe venuto a creare. Per questo girava con il coprifronte spavaldamente fissato sul braccio sinistro che raffigurava l'effige di Kiri; il primo shinobi di Konoha che avrebbe incontrato sarebbe stato molto incline a sfidarlo per la sua sfrontatezza. Quasi per incanto, questo accadde. La foresta andava diradandosi liberando dalle sue fronde e dai suoi tronchi circa un centinaio di metri quadri di verde prato. Questo spiazzo terminava con uno stagno sul quale si affacciava una figura; la distanza era molta ma con l'avvicinarsi il Senjuu notò che era un ragazzo un po' più giovane di lui. Arrivò abbastanza vicino da inquadrarlo, anche se questi gli dava ancora le spalle: era un po' più basso di Fujio e aveva degli strani capelli neri, con delle strisce orizzontali bianche. Gli si avvicinò per andare allo stagno per rinfrescarsi; lo fece apposta ad andare alla destra del ragazzo, proprio per fargli vedere il coprifronte, visto che anche lui aveva notato quello di Konoha. Quindi, dopo essersi sciacquato il viso fissò per qualche istante il ragazzo.

Salve



Tono cordiale, eppure leggermente provocatorio vista l'appartenenza dei due a due villaggi diversi. Purtroppo non era ancora sufficientemente abile nel Mokuton per utilizzarlo in combattimento, però si sarebbe sicuramente divertito contro quel ragazzo.

CITAZIONE
Commento FinePost:
Post iniziale molto barbino e molto corto ma chi se ne frega. Voglio fare un combattimento dai tempi rapidi e spero che il buon Bash sia d'accordo con me. A toi.

 
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Bash.
view post Posted on 8/9/2010, 18:08






CITAZIONE
§Parlato§
"Pensato"
Narrato

Post I : Chissà...


Altra mattina come le altre. Una pallosissima mattinata estiva segnata dal caldo e da una più unica che rara brezza sbarazzina che ogni tanto passava ad allietare i respiri affannati degli abitanti del paese del fuoco. Kumo era completamente diversa, una temperatura sempre nella norma e una costante corrente che rinfrescava chiunque comunque.
Due uccellini iniziarono a cantare proprio nella finestra di casa sua. Una rottura pazzesca. I suoi occhi si aprirono poco a poco fino a quando non si ritrovò a fissare il soffito, completamente bianco, come il resto della casa. Un costante rumore martellava le sue orecchie, dapprima un ronzio, poi un vero e proprio pigolio. Resosi conto che quello che sentiva era il canto di due palline alate venne pervaso da un brivido che gli corse lungo tutta la schiena.
§Bwaaah!§ gridò girandosi di scatto verso i piccoli volatili che terrorizzati lasciarono il luogo, spostandosi nel ramo più vicino, come per dispetto. Incapace di riprendere il sonno, si alzò, si lavò, fece colazione e uscì di casa equipaggiato di tutto punto. “Oggi...potrei andare al campo di allenamento, tanto non ho nulla da fare e se ho voglia potrei anche mettermi ad allenarmi dato che sono una pippa sotto tutti i punti di vista. Diamine sono un uchiha eppure mi sembra che tutti quanti mi sono superiori...” continuando a fare i suoi pensieri più inutili che altro, attraversò tutte le più piccole e buie vie del villaggio. “A quante pare non potrò nemmeno contattare mio fratello poiché proprio settimana scorsa è fuggito dal villaggio accompagnato da un altro ninja. I due sono diventati dei traditori di Konoha e come tali devono essere catturati, e se mai qualcuno organizzerà una missione per fermarli, vorrei far parte del team. Ma perché ha deciso di tradire? Per quale motivo? Cosa c'è in Konoha che non va? Forse aveva scoperto qualcosa o forse aveva commesso qualcosa che non andava. Non è possibile che se ne sia andato via così, senza un motivo.” Mentre le sue domande si accavallavano una sopra l'altra le strade si snodavano dall'intricato grumo lasciando davanti al giovane una stradina sterrata che lo avrebbe condotto all'interno della foresta, facendolo in seguito sbucare nello spiazzo erboso. Camminò ancora per svariati minuti e una volta uscito dalla ragnatela di rami e fronde verdeggianti camminò fino la sponda del laghetto. Li si sedette e chiuse gli occhi. Ascoltò il gorgoglio dell'acqua, il fruscio degli alberi, odorò i fiori. Era come se stesse in paradiso. Come non detto. Un nuovo odore, più definito e decisamente umano si mischiò all'odore del campo. Le nuvole si incurvarono verso il giovane e improvvisamente tutto tacque. Capire le intenzioni di un uomo dall'odore era una cosa letteralmente impossibile quindi cercò di fare affidamento anche sull'udito, tuttavia la sola cosa che sentiva era l'avvicinarsi della figura smascherata dal fruscio dell'erba.
La figura, probabilmente un uomo, arrivò a meno di tre metri dal giovane, e li si abbeverò con l'acqua del laghetto, Raito quindi capì che era giunto il momento di aprire gli occhi. Lo sguardo cadde sull'acqua, agitata, quindi la figura alla sua destra attirò la sua attenzione con un innocuo saluto. Il giovane si alzò, si stiracchio e squadrò il nuovo arrivato.
Era di parecchio più altro di lui, quasi venti centimetri circa ed era sicuramente più vecchio. Tuttavia non erano quelle le caratteristiche che saltavano all'occhio. Proprio come per l'Uchiha, i capelli erano la sua carta d'identita. Bianchi, completamente bianchi, proprio come gli occhi.
Non sembrava avere cattive intenzioni tuttavia come il suo coprifronte faceva notare, era uno straniero e come tale doveva essere identificato.
§Salve a te straniero, non so che intenzioni tu abbia, ma devo assolutamente fermarti. Non vogliarmo rogne noi. Anzi no, sono io quello che non vuole rogne.§
Poi un'idea balzò in mente al giovane che continuò il suo discorso.
§Quasi quasi però...che ne dici di uno scontro? Ho davvero voglia di vedere di che pasta sono fatti i ninja di kiri.§
Concluso il suo discorso fece un saltello all'indietro, giusto per distanziarsi di due metri dall'avversario per poi mettersi in una improvvisata posizione difensiva.
“Chissà che cosa farà...”



CITAZIONE
Pure io faccio un post di introduzione tanto per dare inizio allo scontro. Buon duello.

 
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Giso
view post Posted on 9/9/2010, 13:20




CITAZIONE

Narrato
Parlato


I POST di Combattimento



Spaccone quel ragazzo. Un leggero sorrisetto si dipinse sul volto del Senjuu quando questi gli disse di doverlo fermare; un bambino appena adolescente che gli diceva di non voler rogne con quella sua aria sufficiente. Poi alla fine il ragazzo gli propose una scontro; come aveva previsto il Genin di Kiri.

Parli tanto per essere un bambino. E non ti hanno nemmeno insegnato le buone maniere.



Il Senjuu puntò il suo sguardo su quel ragazzino, sorridendo un pochino; chi era lui per fargli la morale sulle buone maniere? Il Kiriano vide che il ragazzo si era allontanato un pochetto, non sapendo bene cosa aspettarsi dall'avversario lasciandogli così la prima mossa. Era un'arma a doppio taglio considerò Fujio; sì perché da una parte poteva cogliere di sorpresa l'avversario, si era allontanato troppo poco non conoscendo tra l'altro le abilità dell'avversario. Considerò la distanza con un'occhiata attenta; due metri ad occhio e croce, si bruciavano in due falcate. Veramente troppo pochi da concedere ad un avversario dal potenziale sconosciuto. Però, d'altra parte, tanta sicurezza in sé stessi poteva solo venire da un potere disponibile al Konohano, e quindi lanciarsi in attacco a testa bassa sarebbe stato potenzialmente disastroso per il Senjuu. Valeva la pena rischiare? Non sapeva, di sicuro i suoi dubbi sarebbero stati fugati di lì a poco. Gettò un'occhiata sul laghetto, era sufficientemente grande per usare tutto il Suiton che voleva. I due erano uno dinanzi all'altro e lo stagno era veramente a pochi centimetri dai loro piedi, abbastanza vicino per tutelarsi in qualche modo. Si stiracchiò un attimo le giunzioni valutando la cosa migliore da fare in quel caso; sarebbe stato utile magari avere qualche tecnica di Taijutsu veloce, in modo che l'avversario non sarebbe stato capace di evitarla da una simile distanza. Il Kiriano fece un bel respiro, come per togliere i dubbi dalla sua mente, e poi partì rapido in direzione del suo obbiettivo. Arrivato sufficientemente vicino avrebbe tentato di dare un calcio sul fianco destro dell'avversario, sfruttando la maggiore altezza e quindi di conseguenza la maggior portata dell'arto. Dopodiché avrebbe tentato di dare un pugno con la mano sinistra in pieno volto e quasi contemporaneamente avrebbe dato un colpo con il palmo della mano destra alla bocca dello stomaco del Konohano. L'ultimo colpo sarebbe stato utile per farlo allontanare e per vedere gli effetti di questo primo assalto; il resto del combattimento si sarebbe basato su questa prima valutazione dell'avversario da parte di Fujio.

CITAZIONE
Commento FinePost:
Siamo ancora in ambito barbino per quanto riguarda questi post, però stiamo migliorando u.u A te ora.
CITAZIONE
Condizioni Fisiche: Illeso
Condizioni Mentali: Deciso a scoprire il reale livello di combattimento dell'avversario.
Jutsu Usati: //
Chakra: 300/300
Armi ed Equipaggiamento:
# Kunai x5
# Makibishi [pacchetto da 10] x2
# Flash
# Carta Bomba
# Tessen
# Wakizashi
# Filo di Nylon [10 m]
# Tonico Azzurro x3
# Tonico Arancio x2
# Bomba Gelo x3
# Veleno - Shinyuu
# Antidoto - Shinyuu

EDIT: in scheda ho avuto modifiche alla lista delle armi e ho postato qui quella vecchia, aggiornata all'inizio del combattimento.


Edited by Giso - 11/9/2010, 23:17
 
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Bash.
view post Posted on 13/9/2010, 17:43




CITAZIONE
§Parlato§
"Pensato"
Narrato

Post II: Tu mi devi portare rispetto!



Provocazioni. Quella era la natura delle parole che il giovane aveva fatto uscire dalle sue labbra. Non era solito agire in tale modo, forse la presenza di un ninja straniero lo metteva in agitazione, in ogni caso aveva superato la linea del non ritorno e si sarebbe assunto le responsabilità del fatto. Una torbida aria, impregnata di sangue si era venuta a formare attorno a due dopo il freddo scambio di parole. Gli uccellini smisero di cantare e tutto ritornò nella pace più totale. Il silenzio regnava incontrastato. Un respiro, un muscolo mosso, la pupilla tremante, le ciglia che sbattono, dettagli a cui difficilmente le persone fanno caso, ma il ragazzo cercava di entrare nella mente del forestiero, provando ad intuire la mossa del suo improvvisato avversario. Ancora un attimo di quiete, poi la tempesta folgorante. Un fulmine bianco si lanciò contro il povero Raito che stentava a credere che qualcuno potesse usufruire di una tale rapidità. I due metri furono bruciati in un attimo e la sagoma e la sagoma ancora in movimento tentò di sferrare un poderoso calcio destro al fianco del ragazzino, che agì d'istinto portando il braccio in copertura dell'obiettivo. Il calcio sferzava l'aria e si poteva sentire un leggero sibilo, poi il sordo rumore dell'impatto. Il colpo fu così potente da spostare l'intera sagoma del giovane verso sinistra, tuttavia, come i ninja ben sanno, il primo attacco è solo un espediente per poter attuare il secondo e vero attacco. Un pugno caricato con potenza schizzò in direzione della faccia del giovane che però, a causa o grazie allo spostamento, come preferite, riuscì ad evitare in parte il danno. Tuttavia non era ancora finita, infatti il Kirese con violenza fece partire un terzo e si spera ultimo attacco in direzione della pancia di Uchiha. Con potenza, il palmo centrò l'obiettivo.
“Cazzo...” un colpo di tosse partì dal giovane Raito, prima che il suo corpicino schizzasse all'indietro di parecchi metri. Ansante si accasciò a terra, cercando di riprendere fiato e nella speranza che il suo contendente non fosse così meschino da attaccarlo proprio nel momento in cui tentava di riprendere le forze. Una volta rialzatosi si sarebbe rivolto al suo avversario.
§Forestiero – un colpo di tosse interruppe la sua frase - sei dannatamente forte forestiero...Ho commesso un atroce errore a sottovalutarti credendo che tu fossi al mio livello. Non credere però che mi arrenderò o mi farò battere senza prima aver sfoderato gli artigli. Preparati!§ Una volta completato il discorso avrebbe messo una mano nel sacco porta-oggetti e ne avrebbe estratto un fumogeno che avrebbe lanciato immediatamente a due metri da lui. I due, che distavano uno dall'altro di circa sei metri, sarebbero stati avvolti da una buia coltre di fumo nero. Da quel momento in poi Raito avrebbe fatto affidamento al suo olfatto. Sei metri erano sufficienti per captare ed individuare il nemico quindi avrebbe potuto benissimo attuare la sua contromossa. Poiché la lotta era iniziata a taijutsu sarebbe continuata a taijutsu. Raito avrebbe captato il kirese e con rapidità si sarebbe scagliato contro di lui, talmente tanto velocemente da divenire quasi invisibile, finendo per scomparire davvero. Si sarebbe diretto dove l'odore era più intenso quindi con potenza avrebbe sferrato un potente calcio ascendente diretto a quella che avrebbe sperato fosse la testa. Se il colpo fosse riuscito il nemico sarebbe stato scagliato in aria per parecchi metri. Il danno non sarebbe stato molto considerevole ma lo stordimento causato dall'impatto avrebbe sicuramente messo Raito in una posizione di vantaggio che sicuramente non avrebbe sprecato. Doveva dimostrare a quel ninja che nonostante gli fosse inferiore in rapidità e potenza, poteva essergli superiore nella strategia e nel combattimento mordi e fuggi.




CITAZIONE
Condizioni Fisiche: Avambraccio destro [Lieve] Guancia destra [Leggera] Ventre [Leggera]
Condizioni Mentali: Disposto a tutto per dimostrare al suo avversario le sue vere capacità.
Jutsu Usati: Alzata della Foglia
CITAZIONE
Alzata della Foglia - Konoha Tounyuu
Posizioni Magiche: Nessuna
Villaggio: Foglia
Descrizione: Servendosi di questa tecnica il ninja, usando tutta la velocità di cui dispone, sparisce letteralmente, ricomparendogli sotto. Nell'istante successivo sferra un calcio ascendente che cercherà come bersagli il corpo o la testa avversaria. Se il colpo raggiunge il nemico, egli verrà scagliato in aria, raggiungendo un'altezza di almeno quattro o cinque metri. In questo caso l'avversario dovrà affrontare un leggero stordimento, mentre il danno subito non sarà poi così ingente (pari in realtà ad una ferita lieve).
Tipo: Taijutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)

Chakra: 100/100
Armi ed Equipaggiamento Svelato: ///

 
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Bash.
view post Posted on 18/9/2010, 18:19




Take it easy!
 
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Giso
view post Posted on 19/9/2010, 19:16




CITAZIONE

Narrato
Parlato


II POST di Combattimento



L'azione era andata a buon fine, tutti i colpi erano stati portati con sufficiente precisione verso gli obbiettivi specifici. Un calcio al fianco, un pugno in faccia e infine un colpo alla bocca dello stomaco, micidiale. Com'era evidente, il ragazzino di Konoha non era riuscito nemmeno a vedere l'attacco e si era veduto piombare addosso l'avversario in un lampo. Non era niente di speciale questo ragazzino, nulla in confronto con gli altri Genin di Konoha che il Senjuu aveva conosciuto, eppure non andava preso troppo sottogamba; il combattimento doveva essere qualcosa di rilassato, ma niente di esageratamente impegnativo. Non serviva il suo cento per cento contro quella mezza calzetta. Ora si doveva pur sempre scoprire a quanto sarebbe ammontato il suo livello di impegno in quella sfida; di sicuro se ne sarebbe andato senza un graffio, altrimenti sarebbero stati guai seri per l'avversario. Diciamo che questo sarebbe stato un buon banco di prova per il suo stile di combattimento che aveva bisogno di parecchie rifiniture e di nuove idee; specie in quello ravvicinato Taijutsu o no che fosse.
Il ragazzo parlò, e Fujio lo guardò perplesso per un attimo per poi sorridere interiormente; ovvio che anche il ragazzino, nonostante la sua giovane età, riconosceva la sua superiorità fisica. Che era netta. Il Senjuu stava per ribattere, infatti le ultime parole dell'avversario erano state un po' troppo spavalde, quando proprio il giovane di Konoha partì all'attacco. Pochi istanti passarono tra la fine del discorso del Genin e l'inizio del suo attacco, eppure l'espressione che quel ragazzino aveva sul volto era decisa; quasi caparbia nella sua determinata fissazione nel riuscir a ferir quello che secondo lui era un avversario formidabile. Uno strano sentimento passò nel Senjuu. Non era timore dell'avversario, perché con tutta la modestia e con tutta la prudenza di questo mondo credo che tutti e due si erano accorti di chi era il più forte dei due; ma una specie di rispetto e curiosità di vedere quale sarebbe stata la mossa che il giovane avrebbe fatto. Come se i secondi fossero infiniti e l'attesa intanto snervante. E ci fu anche un altro pensiero, che venne e se ne andò nella mente del Genin di Kiri; rapido nell'arrivare e ancor più celere nell'andarsene per far posto alla vuota concentrazione del combattimento. Buffo come le apparenze determinino l'esito di un incontro e più specificatamente di un combattimento. Basti pensare che solo il fatto che Fujio indossasse il coprifronte di Kiri ha costretto il ragazzo di Konoha a combattere contro di lui, andando contro ogni teoria di sensatezza e prudenza. Oppure di come Fujio aveva preso sottogamba l'avversario giudicandolo dalla sua stazza e dalla sua età; non che alla fine avesse errato nei suoi calcoli, ma si trattava sempre di un imprudenza. Ma il fatto che più di ogni altro immedesima, incarna, questo pensiero, questo valutare superficialmente tutto e tutti è forse l'atteggiamento assunto dal Konohano dopo il primo iniziale scambio, a dir la verità univoco, di colpi. Benché il ragazzino non avesse assunto un atteggiamento remissivo, si notava come guardasse con timore e rispetto quel ninja di Kiri così veloce ed abile.
Un momento e tutti i suoi pensieri furono annebbiati dal fumo; infatti il ragazzo aveva lanciato un fumogeno per terra tentandolo di utilizzare come diversivo per portare un qualsivoglia attacco ai danni del Senjuu. Questi intanto non se n'era rimasto con le mani in mano ad attendere l'arrivo dell'avversario, ma aveva subito estratto un kunai impugnandolo nella mano sinistra e arretrando appena fuori dalla portata del fumogeno. Era a due metri dalla coltre di nero fumo che aveva appena raggiunto la massima estensione e aspettava; ci sarebbe voluto un po' perché si diradasse. Fu un attimo. Appena Fujio vide che c'era un'irregolarità nel fumo, come se una figura ne uscisse, quasi invisibile per la velocità, il ragazzo apparve sotto al suo avversario sferrando un calcio ascensionale diretto al mento del Senjuu. Questi fece appena in tempo ad evitarlo tirando indietro la testa che venne letteralmente sfiorata dalla pianta del piede del ragazzo; tuttavia era il tempo del contrattacco. Il Konohano era in netto svantaggio ora e Fujio non attese un solo istante per approfittarne: avrebbe afferrato con la mano destra la caviglia destra che era proprio dinanzi alla sua faccia, reduce dell'attacco fallito. Dopodiché avrebbe tentato di pugnalare la stessa gamba all'altezza della coscia, andando a lacerare il quadricipite, mentre quasi contemporaneamente avrebbe tentato, utilizzando la sua maggiore forza, di lanciare lontano l'avversario facendo perno anche sul kunai che dopo il lancio sarebbe rimasto nella mano del Senjuu. L'azione sarebbe stata fulminea e il Konohano avrebbe fatto appena in tempo a rendersi conto di aver fallito l'attacco che si sarebbe ritrovato in volo verso il laghetto lì vicino. Perché era quella la direzione in cui lo avrebbe lanciato il Kiriano.

Ti rendi conto ora della differenza tra di noi? Arrenditi.



Spaccone; eppure voleva vedere se quel ragazzo era davvero sufficientemente abile da meritarsi un posto nelle sue carte ninja.

CITAZIONE
Commento FinePost:
Non credo ci sia nulla di autoconclusivo o cos'altro. Quanto al fatto di aver evitato la tua tecnica credo di esser rimasto nella 'realtà' visto che, nonostante la rapidità del Jutsu, io ho sempre due energie più di te. E la cosa pesa. Per qualsiasi cosa hai il mio msn.
Infine, scusami per il ritardo ma ho avuto e ho ancora molte cose da fare e il tempo per il GDR sta diminuendo drasticamente.
CITAZIONE
Condizioni Fisiche: Illeso
Condizioni Mentali: Curioso di vedere la reazione del suo avversario.
Jutsu Usati: //
Chakra: 300/300
Armi ed Equipaggiamento:
# Kunai x5
# Makibishi [pacchetto da 10] x2
# Flash
# Carta Bomba
# Tessen
# Wakizashi
# Filo di Nylon [10 m]
# Tonico Azzurro x3
# Tonico Arancio x2
# Bomba Gelo x3
# Veleno - Shinyuu
# Antidoto - Shinyuu

 
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Shiryu Uchiha
view post Posted on 11/10/2010, 22:07




Scontro momentaneamente Congelato

 
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7 replies since 8/9/2010, 16:08   124 views
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