Corso Sperimentale Kr- 12

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TheLastLevel
view post Posted on 7/9/2010, 18:53 by: TheLastLevel




Chapeter One: Reed - Sensei


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Se le armi creano la discordia la mia lama riappacificherà

CITAZIONE
Narrato
«Pensato»
Parlato†
†Citato†

Si estendeva la notte sui vasti cieli di Kirigakure no Sato, nonostante fossero in pieno tramonto. La città, sembrava essere calata nell'oscurità e nel cielo si sentivano i rintocchi delle campane. Qualche uccello, si stagliava ancora nel cielo in cerca di qualcosa. Su Kiri era sceso un presagio di pericolo. Qualcosa di inaspettato avrebbe colpito. Le luci della piazza, dall'alto, davano l'impressione di essere delle lucciole. Qualche minuto dopo, il Sole diede spazio alla Luna, che veniva accolta, con maree di pioggia. Il giovane Izumi, era fuori a farsi accarezzare dalle gocce che cadevano nel cielo; la pelle ed i capelli bagnati si appesantivano cadendo sul suo volto. Mentre la nebbia, si attanagliava sempre di più, in quel paese dove il Dio Susanoo pareva divertito nel far cadere, quelle misere gocce d'acqua. Nel cielo stranamente si poteva sentire l'odore di tabacco, mentre bruciava. Il ragazzo al solo sentire quell'odore capì subito chi fosse l'individuo che emetteva quel filo di fumo, che toccava le pareti del cielo.
Vecchio non dovresti fumare. Non tirare le cuoia proprio adesso!†
La sagoma tirò fuori dalle labbra la sigaretta per poi emettere nell'aria quella coltre nube scura.
†Che sfacciato.† Rispose †Non dovresti parlare così.... sopratutto a tuo padre!†
Shinichi Hanabira posò di nuovo sulle labbra la sua sigaretta che emetteva un sottile filo quasi invisibile.
Il ragazzo sogghignò a quella risposta. Si lasciò cadere a terra e pronunciò delle parole che l'accentuatosi del cadere ella pioggia non fece sentire niente al padre.
Il ragazzo iniziò a ridere prese un lettera dalla sua veste ed alzò il braccio con l'intento di farlo leggere al padre.


CITAZIONE
Giovane shinobi è stata accettata la sua richiesta di partecipazione all’Accademia di Kirigakure. Frequenterà il corso sperimentale Kr – 12 , al seguito del Chunin Reed Hyrigame Kaguya. L’appuntamento è per le ore 7.00 del mattino al ponte Naruto, cancello Sud.


Il padre con un tono piuttosto autoritario rispose al gesto dell'individuo.

†Idiota, lo sapevo già. Non perdere tempo. Se tua sorella dovesse morire per me lo saresti anche tu.†
Dopo quella frase fredda. Buttò il mozzicone della sua sigaretta a terra, che si spense subito a contatto con l'erba bagnata.
Izumi dopo quelle parole rientrò a casa, poco dopo il padre, con l'intento di farsi una doccia.

«Lottare in fondo è servito. Ce la farò a diventare uno Shinobi e finalmente le mie ambizioni, i miei sogni ed i miei desideri si avvereranno.»
La mattina dopo il ragazzo fu svegliato da qualcuno.
«Chi è l'idiota che mi ha svegliato? Stavo proprio bene»
Aprì le palpebre e la luce della sua stanza irradiò l'iride mentre la pupilla cerca di catturare la luce indispensabile.
Vide l'immagine di suo padre.

†Alzati non vorrai mica fare tardi?† Rispose il vecchio E non azzardarti a dire che è una rottura.†
Che rottura.† Ribadì il ragazzo con uno sguardo provocativo verso il genitore. †Comunque cos'è la roba che tieni in mano?†
Il Kiriano si era accorto che il padre aveva degli accasciato al suolo degli oggetti. Parevano delle Sacche Ninja. Immaginò cosa aveva in mente suo padre è sempre stato un tipo chiaro da leggere per chi lo conosceva bene. In quel momento gli sembrò come un libro da dove poteva leggere ogni sorta di informazione.
Ehi stai pensando a quella cosa?† Chiese il ragazzo.
†Oramai mi leggi pure nel pensiero?† Citò il padre, con un tenue sorriso sorpreso sul volto. †Beh, ti toccherà. Ho già preso qualche dritta con L'armeria di Kiri, quindi riceverai 7 armi gratuite che passeremo a prendere dopo. Maneggiale con cura, non vorrei dovermi costretto a comprarti una bara.†
Il ragazzo rise per quella battuta sarcastica del padre. Lui aveva già scelto le armi che avrebbe voluto prendere e si approfittò della situazione per prepararsi a quella impresa che avrebbe dato una svolta alla sua vita.
†Muoviti non abbiamo molto tempo.†
Il ragazzo lo sapeva e volle salutare la sua sorellina prima di partire.
Aprì lo Shoji della ragazza e con uno sguardo paterno gli diede un bacio sulla fronte.
Ci si vede.†
Dopo questa frase scese col padre per dirigersi all'armeria del villaggio di Kirigakuro no Sato.
Con uno sguardo leggero osservò l'armeria. C'erano delle armi molto interessanti purtroppo se ne potevano scegliere solo 7 di grado studente. La cosa lo innervosiva molto. Avrebbe voluto imparare a maneggiare una Tachi ed una Wakizashi fin da piccolo.

«Perchè mi devono spettare queste armi? Sono sicuro che il mio Sensei abbia accesso ad armi molto più interessanti di queste.»
Reed Hyrigame Kaguya. Un nome interessante. Quel nome era noto a Kiri ed avere un maestro di quel calibro sarebbe stato un onore per qualsiasi studente. Sui cieli di Kiri quel nome risuonava agghiacciante come se fosse una leggenda. Voci dicevano che fosse forte quanto un Jonin e nonostante l'età sia uno dei Ninja più fidati del Mizukage.
Prese le armi ordinate e le mise un una apposito contenitore situato dietro i miei pantaloni.

Beh vecchio il tuo lavoro è finito per oggi.†
†Non cambi mai eh? Io mi chiamo Shinichi.†
Certo certo, torna a casa a mangiare i tuoi Dango, alla strada ci penso io.†
Shinichi rise di quella stupida battuta. Sapeva quanto fosse rilassato suo figlio. Spesso la sua svogliatezza lo metteva in casi di pericolo, ma sapeva che su di lui poteva contare. Infondo era sempre stato dotato, solo che non ne aveva mai dato la prova, perché il ragazzo lo riteneva alquanto noioso.
†Un mercante ti accompagnerà fino al Ponte Naruto. Attento ai briganti non farti fregare niente.†
No problem.† Rispose il ragazzo, annoiato dal padre e dalle suo raccomandazioni.
Gli diede una pacca sulla spalla ed uscì dall'armeria per dirigersi alla locanda, dove un Mercante l'avrebbe accompagnato al ponte.
Il ragazzo, camminò sulla strada di cemento battuto mentre lì, nel territorio stava per piovere. Il mercante lo aspettava presso la locanda in periferia, sarebbe stato facile trovarlo. Mentre la nebbia si faceva sempre più fitta, una insegna luminosa indicava un locanda. Il ragazzo riuscì a vedere la locanda per via della luce mentre la nebbia attanagliava tutto il territorio a lui circostante.
Notò nelle vicinanze anche della grossa merce ed una persona che portava un cappello, mentre si riposava seduto su una panchina. Il ragazzo gli rivolse la parola.

Sei tu il mercante che mi deve portare al Ponte Naruto?† Chiese lo Shinobi
†Ah, tu devi essere Izumi Hanabira. Beh si sono io, tuo padre mi ha dato già una cospicua somma per portarti al ponte, quindi se vuoi sederti sopra la mi carovana fai pure con questi soldi posso permettermi di comprarne una nuova.†
«Che padre idiota, fa il duro mentre in realtà è più docile di un' uccellino.»
Mentre il negoziante trainava la carovana per conto dei suoi cavalli la strada veniva marchiata con le ruote del veicolo. La pioggia cadeva impetuosa e gli alberi venivano continuamente nutriti della loro linfa vitale.
La strada di terra creava fanghiglia che sommergeva le erbacce rendendole di un colorito bruniccio. Quella strada riportava molti tracciati ed alquanti briganti. E la strada pareva piena di ostacoli difficili da superare. Le foglie degli alberi si muovevano e la pioggia rendeva ancor più ardua la percezione di eventuali banditi pronti a saccheggiare i due.

Ehi, fermati un momento.†
†Cosa c'è, per caso hai notato qualcosa?†
Il ragazzo notò qualcosa alquanto sospetto vedendo il terreno.
È alquanto strano. Mi chiedo perché, il suolo qui sembri più asciutto.†
Il ragazzo meditò a lungo fissando il suolo con occhi predatori. Per sicurezza controllò nella zona circostante. Notò un filo coperto dalla boscaglia. Quel filo gli diede il presunto sospetto che fosse una trappola.
«Deve trattarsi di una trappola. Dannati briganti, perché non possono bere in santa pace?»
Ehi, quanto manca al Ponte?†
†Poco, se dovessimo deviare arriveremmo entro la sera o magari domani, e rischieremmo di cadere in pasto ai predoni.†
«Sono fregato. Devo fare qualcosa, ma se taglio il filo rischio di venire sommerso da una pioggia di Kunai o persino rischiare di sprofondare nel sottosuolo.»
Doveva correre un grosso rischio, ma quella era l'unica scelta. Non era in grado di disinnescarla ma potevo evitarla.
Allontanati, non vorrei rischiassi di morire; e ricorda, che nel caso si dovesse complicare la situazione scappa.†
Si preparò, affluì Il Chakra di cui aveva bisogno e tirò il filo.
La trappola si innescò, e cinque Kunai arrivarono a tutta velocità. Il Ninja provò a deviarle. Affluì il Chakra nei capelli, e si preparò ad usare una tecnica che aveva provato ad usare in allenamento. Fece cadere il cappello di paglia e unendo le mani pronunciò a voce alta.

Simulacro di Spine (Marin Jijizo - Underworld Spines).†
I suoi capelli divennero enormi, a creare come delle piccole lance che riuscirono a riflettere i Kunai. Quella tecnica fece smuovere il terreno, mostrando qualche goccia di sangue ormai seccata al terriccio. Così si spiego il motivo della terra umida e certo che non fosse una buca urlò.
Forza Parti.†
Il ragazzo prese il cappello e saltò dentro la carovana, con fretta per poter scappare da degli eventuali briganti.
Con quel poco di energie residue, si sdraiò rivolgendo una parola al mercante, che stava facendo correre i cavalli all'impazzata.

Quanto manca all'arrivo?†
†Circa 1:00 ora. Fra 1:15 ore saranno le 7:00.†
Ok allora non ti dispiace se dormo vero?†
Il mercante lo guardò sorridendo come se volesse fargli intendere la sua gratitudine.
Il ragazzo si riposò giusto quell'ora e si svegliò quando ebbe parzialmente recuperato le forze, per il jutsu esegu
ito.
Siamo arrivati.†
Il ragazzo, guardò il mercante e gli fece un cenno di ringraziamento, mentre esso attraversava il ponte per dirigersi a Konoahgakure.
Finalmente era arrivato, ed al ponte vide un uomo con una divisa da Chunin. Lo riconobbe subito; come avrebbe fatto a confondere quella chioma candida e quel suo volto che tendeva sul roseo pallido.
Quello, era Reed Hyrigame Kaguya.


SPOILER (click to view)
Status:

Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 30/50
Condizione Mentale: Soddisfatto
Condizione Fisica:Illeso e un po' stanco
Consumi:-
Recuperi:-
Azione 0/2:-
Techiche 1/1: Simulacro di Spine (Marin Jijizo - Underworld Spines).
Bonus:-
Malus:-

Armi mostrate:
-

OT: E' il mio primo Post in assoluto, quindi scusate per ventuali errori :guru:

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Non importa chi aizza chi. Dal momento esatto in cui si entra in guerra, entrambe le parti sono spregevoli.


Correzioni del Sensei


SPOILER (click to view)
CITAZIONE

Mio caVo, tu sei il primo, quindi non scoraggiarti per ciò che ti dirò...come hai scritto è il tuo primo post e ne hai di strada e di ruolate da fare. Resta comunque il fatto che adesso siete carne da macello. Vi devo addestrare bene per ciò che verrà dopo :guru:
Allora partiamo da un commento generale per poi scendere nei particolari. Ho notato che hai molta fantasia ed hai compreso come descrivere azioni, emozioni ed eventi, ma il risultato è ancora da migliorare. Ci sono alcuni errori di scrittura che ti andrò a chiarire e poi ci sono errori di distrazione. Per prima cosa, e questo è un consiglio che darò a tutti: usate un editor di testo per scrivere i vostri post. Che sia Word, OpenOffice o quanto altro avete, usate l'editor di testo perché è molto utile per correggere errori di distrazione. Inoltre vi permette di lavorare per gradi: se non riuscite a completare un post potete sempre salvare e riprenderlo in seguito. Poi basta fare copia ed incolla, aggiungere le formattazioni html ed il gioco è fatto.
Ora partiamo dall'introduzione. Ho capito che volevi darle un tono più oscuro, ma l'effetto è stato pessimo. Osserva, ad esempio, questo periodo:

"Si estendeva la notte sui vasti cieli di Kirigakure no Sato, nonostante fossero in pieno tramonto. La città, sembrava essere calata nell'oscurità e nel cielo si sentivano i rintocchi delle campane. Qualche uccello, si stagliava ancora nel cielo in cerca di qualcosa. Su Kiri era sceso un presagio di pericolo. Qualcosa di inaspettato avrebbe colpito. Le luci della piazza, dall'alto, davano l'impressione di essere delle lucciole. Qualche minuto dopo, il Sole diede spazio alla Luna, che veniva accolta, con maree di pioggia. Il giovane Izumi, era fuori a farsi accarezzare dalle gocce che cadevano nel cielo; la pelle ed i capelli bagnati si appesantivano cadendo sul suo volto. "



1) Allora la notte non si "estende", ma "cala". Quello che si estende è l'oscurità che l'assenza di luce porta;
2) Quelle dannatissime virgole non servono perché interrompono la frase prima del verbo e ciò non può essere possibile altrimenti non sarebbe una frase. Soggetto e verbo non vanno mai separati. L'unico caso in cui puoi usare virgole è quando ci sono attributi o apposizioni del soggetto, oppure quando devi inserire una locuzione temporale, locativa o avverbiale.
3) La pelle la puoi sentire appesantita, ma non può cadere sul volto. Ricordati di rendere le tue frasi più lineari e chiare, altrimenti crei confusione in chi legge. La frase possibile sarebbe stata : "La pelle era bagnata, così come i capelli, che appesantiti ricadevano sul volto." Questo è il modo corretto di scrivere. Chiaro e semplice, ma comunque elegante e sintatticamente corretto.

Andiamo avanti. Altro periodo in cui non sei stato chiaro.

"Nel cielo stranamente si poteva sentire l'odore di tabacco, mentre bruciava. Il ragazzo al solo sentire quell'odore capì subito chi fosse l'individuo che emetteva quel filo di fumo, che toccava le pareti del cielo."



Allora la frase sottolineata è pesante ed inutile. È una aggiunta che storpia il periodo. Quando descrivi una scena cerca di andare per gradi: prima descrivi ciò che vedi, poi le sensazioni - infine le intuizioni. Ma non cercare di buttare tutti i particolari in un unica frase. Riordina le idee e costruisci il periodo. Non è un errore, ma per scrivere bene devi fare attenzione soprattutto a questo.


Di seguito:

"Si lasciò cadere a terra e pronunciò delle parole che l'accentuatosi del cadere ella pioggia non fece sentire niente al padre.
Il ragazzo iniziò a ridere[Manca virgola] prese un lettera dalla sua veste ed alzò il braccio con l'intento di farlo leggere al padre."



Quella sottolineata che cavolo di frase è? Te l'ho già detto, prima di scrivere rifletti, metti in chiaro il pensiero e poi scrivi. E dopo rileggi per bene. Se non sbaglio vi do tutto il tempo per poter scrivere il post. Ah e magari consulta anche un dizionario: "l'accentuatosi del cadere" non è una terminologia di uso né comune né corretto. Il periodo avrebbe dovuto essere scritto così:
"Si lasciò cadere a terra e pronunciò delle parole che il padre non udì a causa dell'accentuarsi della pioggia" . Così mi sembra più decente e soprattutto più italiano.

Proseguiamo.

"Il Kiriano si era accorto che il padre aveva degli accasciato al suolo degli oggetti. Parevano delle Sacche Ninja. Immaginò cosa aveva in mente suo padre[ Mancano i due punti : ]è sempre stato un tipo chiaro da leggere per chi lo conosceva bene. In quel momento[ Ah!Queste virgole... :patkill: ] gli sembrò come un libro da dove poteva leggere ogni sorta di informazione."



Allora la parola in grassetto è una ripetizione: per questo ti dico di rileggere i tuoi post almeno due volte. Potresti evitare così errori del genere, che non sono gravi, ma che comunque abbassano il punteggio.
Per quanto riguarda ciò che è scritto in corsivo non è esatto. Un tipo non si dice che è chiaro da leggere, ma "facile da prevedere".

Appresso.

"Voci dicevano che fosse forte quanto un Jonin e nonostante l'età sia uno dei Ninja più fidati del Mizukage.
Prese le armi ordinate e le mise un una apposito contenitore situato dietro i miei pantaloni."



Allora, ti scrivo subito la frase corretta : "Voci dicevano che fosse forte quanto un Jonin e che nonostante l'età fosse uno dei Ninjia più fidati del Mizukage".

Non puoi cambiare tempo verbale: devi usare sempre lo stesso tempo per tutto il periodo. La consecutio temporum è importante.
Poi, stai scrivendo in terza persona: usare l'aggettivo possessivo plurale "miei" fa presupporre che tu scriva in prima persona, non in terza. Ah e quando il tuo Piggì dà il bacio alla sorella, visto che è una Lei, si scrive " Le diede" e non "Gli diede".

Poi questa frase non ha senso "Quella strada riportava molti tracciati ed alquanti briganti."

Cerca di ripetere la stessa parola più volte durante un periodo. Lo fai spesso.

"Si preparò, affluì Il Chakra di cui aveva bisogno e tirò il filo.
La trappola si innescò, e cinque Kunai arrivarono a tutta velocità. Il Ninja provò a deviarle. Affluì il Chakra nei capelli, e si preparò ad usare una tecnica che aveva provato ad usare in allenamento. Fece cadere il cappello di paglia e unendo le mani pronunciò a voce alta."



Mi fa piacere che tu abbia usato la fantasia ed abbia creato la situazione della carovana, ma per lo meno rendi la cosa realistica e scrivila per bene. Il Chakra non può affluire da solo - so che non intendevi questo, ma per come l'hai scritto si capisce così. Vedi sei tu che indirizzi il chakra nelle varie parti del corpo. Spiegherò il chakra ed i suoi usi nelle prossime lezioni. A te nel frattempo dico che se vuoi fare una cosa, almeno falla bene. Nell'ultima frase sottolineata, come ti ho già detto, sei stato ripetitivo. Hai usato il verbo usare due volte, troppe a mio parere. Avresti potuto scrivere in due modi, entrambi giusti e tu hai avuto la fortuna di scegliere il terzo, sbagliato.
Potevi scrivere così: " e si preparò ad usare una tecnica che aveva provato in allenamento" oppure così " Ed usò una tecnica che aveva provato ad invocare in allenamento".

Infine, nel mio post non ho mai detto che sarei stato lì ad aspettarvi. È una cosa che avete dedotto voi, non rispettando la consegna così. Ricordatevi che dovete descrivere e muovervi solo in base a ciò che l'altro ha scritto nel suo post. Tutto quello che non c'è, non c'è. Punto e basta.

Allora, tutto sommato sei un buon player ed hai buone potenzialità. Se ti impegni potrai diventare davvero bravo. Mi aspetto molto da te e mi raccomando alla punteggiatura. Il problema non è tanto se ci sia o meno, ma come viene usata. Il tuo voto per il momento è : 6.





Edited by .:Namikaze Minato:. - 10/9/2010, 17:00
 
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