La pozione degli Aburame

~ Boletus Satanas

Per molto e molto tempo Shino Aburame aveva desiderato di poter apprendere come creare uno dei tanti veleni appartenenti al suo clan e tenuto conservato gelosamente dentro le mura di casa Aburame. Infatti queste conoscenze venivano tramandate da padre in figlio, dall'inizio del clan. E adesso, finalmente, era il turno di Shino, genin di Konohagature No Sato, per conoscere i materiali necessari per creare quel portentoso veleno, che avrebbe messo al tappeto anche uno dei più forti ninja del villaggio. Sicuramente, quest'arma avrebbe dato a Shino un enorme vantaggio nei confronti di tutti gli shinobi che erano sprovvisti di veleni. Così, proprio a causa di questo importante avvenimento, Shino aveva uno sguardo stranamente felice, anche se cercava sempre di trattenere le sue emozioni. Andando verso la stanza, che si trovava appena fuori casa di Shino, dove solitamente suo padre si occupava della creazione dei veleni per tutto il clan Aburame, il genin ripensava a tutti i duri allenamenti e le prove che aveva dovuto affrontare per riuscire ad arrivare a questo punto. Aperta la porta che lo avrebbe fatto accedere nella sala delle pozioni, Shino si sentì un pò sperduto; difatti la stanza era molto buia, e vi erano delle candele accese un pò dappertutto. Al centro di questa sala, che aveva una forma rettangolare, vi stava un tavolo, sul quale si apprestava a lavorare Rinji Aburame, il padre di Shino. Questo, col suo cenno sicuro, chiamò il figlio a sè, e iniziò a spiegargli ciò che avrebbero fatto.

Bene, Shino. Sei finalmente pronto per imparare come creare il Boletus Satanas. Questo veleno viene creato grazie all’utilizzo di un fungo, che porta il suo stesso nome. Quest' ultimo cresce nella piccola foresta nei pressi della zona residenziale del clan Aburame. Tutta la zona è ovviamente protetta severamente dai membri del clan, e solo io e altri pochi possono accedervi per prendere i funghi. Prima di tutto, devi sapere che per produrre un veleno sufficientemente potente, basta prendere un solo fungo per produrre un buon numero di fialette avvelenate. Dunque prendi un veleno… cosi’, dopodiche’ lo fai a pezzi e lo riduci a piccolissimi pezzi, guarda. Quando lo macini fino a questo punto, prendi pochissima acqua, ecco questa quantita’. L’acqua serve per diluire il contenuto di tossine, altrimenti il veleno prodotto sarebbe mortale. Ecco, cosi’. Inserisci un po’ d’acqua, mescoli e ottieni questa miscela. Ecco fatto, il veleno e’ pronto.

Shino era un ragazzo veramente intelligente, e difatti aveva capito con la semplice spiegazione del padre come creare il veleno. Nel frattempo però aveva anche pensato che, nell'evenienza, avrebbe potuto creare del veleno mortale semplicemente diminuendo la quantità dell'acqua. Adesso però doveva allenarsi a produrre il veleno. Congendandosi con il padre, Shino rimase tutta la giornata a imparare le quantità esatte che doveva utilizzare per produrre le fialette di veleno. Prese tanti funghi, li spezzettò delicatamente in piccole parti, li divise in piccole porzioni, e versando pian piano dell'acqua, cominciò a macinarli e a miscelarli, creando così quel liquido rossastro appicicoso che non era altro se non il Boletus Satanas. Già in serata, l'Aburame sapeva produrre senza fare errori il Boletus Satanas. Dato che era stanco, ma soddisfatto, rimise in ordine tutto, e lascio la stanza, convinto che prima o poi avrebbe usato quell'arma micidiale in qualche missione.