A new day, No kill

Nelle terre di nessuno … dimenticate dal tempo stesso. Pericolose, ma dotate di un fascino selvaggio che ti attira. La feccia umana lì si incontrava. Nessuna regola … Niente che ti impedisse di compiere quelle piccole cose che vuoi fare ma non puoi, niente che ti impedisse di uccidere, di saccheggiare. Eppure perché Light era lì? Sapeva che in ogni momento la sua vita si sarebbe potuta spegnere. Era come una flebile fiamma che con un colpo di vento si spegneva. Era tempo di pulire il mondo, la feccia andava eliminata. Light sognava un mondo puro, privo di ingiustizie. Era animato da buoni propositi, ma spesso la gente fraintende … La gente è stupida ed ottusa, e credono ciò che gli fa comodo credere. Non c’ è peggior ceco di chi non vuol vedere. Pallido in faccia… La sua pelle pura lo rendeva unico nel suo genere. Quella rara razza che ad Oto è molto comune.

La giornata non c’ è che dire … Era splendida. Alto il sole in cielo. Il suo calore, si riaffacciava sul mondo terreno. Il cielo era azzurro limpido, immacolato. Non una nuvola irrompevano in quella monocromatica colorazione. Neanche il minimo cenno di vento. Anche la temperatura era ideale. Adesso il giovane si era sdraiato ai piedi di un enorme pino silvestre. La fragranza che emetteva era fantastica, un odore piacevole. La chioma era davvero alta, tanto che pareva poter arrivare sino a Dio. La pianta si trovava al centro di una radura abbastanza ampia, circondata da un fitto bosco, e a nord – est si poteva notare uno splendido lago. L’ acqua piatta e cristallina. Di giorni così se ne trovavano pochi.

«...

Rimase in silenzio. Sul suo braccio si era posato un pettirosso, che incuriosito lo fissava. Non sembrava avere paura, anzi probabilmente rimase affascinato nel vedere quello strano animale : L’ uomo. Poche persone erano a conoscenza di quella radura. Un vero paradiso in terra. Poi la bestiola volò via, lasciando Light solo. Chissà se qualcuno sarebbe riuscito a trovare quel luogo ? Bhè, non restava che scoprirlo vivendo la giornata