Corso KR-9, Sensei: Akihiro Hinaji/Corso Portato a Termine

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Vitani
view post Posted on 3/1/2009, 15:42 by: Vitani




CITAZIONE

narrato
parlato
pensato


Il lento scorrere di mille pensieri attraversava come sibili pungenti la mente di Kengah.
Guardava attonita, incurante, i suoi passi avanzare con inerzia seguendo gli stessi dell uomo che l'avrebbe accompagnata alla sua meta. Silenzio assordante. Tipico di chi riesce ad andare contro natura; di chi, come lei, sfidava un destino angusto ma necessario. Indispensabile.
Ciò che rende diversi gli uomini dagli animali; la consapevolezza di voler vivere davvero e non solo sopravvivere.
In un sobbalzo la giovane vide trapassare nel suo animo sogni e ambizioni nel ricordo persistente di un nome: -Akihiro Hinaji-
Ripetutamente alzava lo sguardo al cielo cupo di kiri, specchiava il suo iride in un futuro incerto e nell'apparente inconsapevolezza di due occhi verdi, languidi, Kengah fremeva.
I suoi capelli rossi sembravano danzare come tante esili ballarine su di un parco lucido, cullate dalla fredda brezza di foresta. Accarezzandgli dolcemente il viso roseo; la nebbia fitta lasciava intravedere, anche a debita distanza, il verde intenso dei suoi occhi che, come specchi d'acqua, riflettevano un animo particolarmente contorto e sofisticato.
Apparenza e maschere, la vita sociale è fondata su questi principi; punti cardini di un mondo creato da chi è riuscito ad imporre la propria autorità. Da chi si è rassegnato alle certezze altrui.
kengah queste concezzioni le aveva rinnegate da tempo. Senza un orologico biologico, senza corruzione. Lei era cresciuta con valori assestanti; agendo sempre, sempre per evitare rimorsi e rimpianti. Esorcizando le proprie paure vivendole quotidianamente, tentando ogni qual volta fosse possibile di andare oltre, sempre più lontano. Superare i limiti.
Distruggere ogni barriera. Sempre avanti.
Non cerca gloria, ne onore. Solo se stessa.

[...]

Dopo diversi minuti Kengah si rese conto di camminare alla sinistra di un corso d'acqua.
Doveva essere il bacino di un fiume; la ragazza socchiuse gli occhi tremando sommessamente; presupporre il suo stato inquieto era poca cosa. Ella sapeva di avvicinarsi costantemente, inevitabilmente al luogo di incontro prefissato e di conseguenza al suo sensei.
L'aria gelida sembrava inondarle l'animo, ma non era ne il freddo e ne la fitta coltre di nebbia a far sussultare la giovane; poche persone avevano avuto a che fare con "Akihiro Hinaji" ma tutte conoscevano i suoi occhi freddi come il ghiaccio.
...
Assassino.
Era questo il termine abbinato più frequentemente al suo nome.
Ne era consapevole. kengah alzò il capo fulmineamente strabuzzando gli occhi mentre a poco a poco inarcava il sopraciglio sinistro; aveva accettato il suo destino curante di ciò che gli ha riservato la vita, il fato.
Non intendava cambiare nulla. Ci credeva.
Sarebbe andata avanti anche se avesse avuto a che fare con un assassino. Avrebbe superato anche questa soglia.
Lasciando tutto in mano al futuro e alla sua motivazione.
Ed ancora una voltà alzò gli occhi al cielo, brillavano di una luce alimentata da una forte determinazine.
In quel momento strinse entrambi i pugni, come se volesse tener stretto il caos della sua vita, delle sue ambizioni, nei palmi delle mani.
Sbottò, fermandosi di colpo l'uomo alla destra della giovane dai capelli rossi.
Kengah gli rivolse uno sguardo interrogativo interrompendo, in un istante, pensieri, sensazioni e timori che l'avevano accompagnata fino a quel momento. L'uomo continuò a guardare solenne davanti a se ignorando la confusione della ragazza.
Allora capì. Si voltò lentamente; scorse due sagome poco definite a causa della densità persistente della nebbia.
In quel momento convenne che avrebbe dovuto agire, non più un passato, non più un presente... gli rimaneva da costruire un nuovo fututo.
Pagine bianche a cui doveva scriverci o un seguito o una conclusione.
Probabilmente non era pronta. Agitata e timorosa ingurgitò saliva e strinse i pugni ferendosi i palmi con le unghie.
Ma mosse il primo passo, il secondo... e avanzando rapidamente procedeva verso il suo Sensei. Verso il suo destino.



.: Incontro :.
Akihiro Hinaji si trovava a sinistra del bacino d'acqua. La sua postura era ritta, con occhi freddi, inespressivi.
Alla sua destra un uomo vestiva un mantello che gli copriva quasi interamente il corpo.
Kengah alternò lo sguardo su entrambe le figure per poi incrociare, per un lungo istante, lo sguardo del suo maestro.
... Non la scoccierò con lunghi e penosi racconti sulla mia vita e sul perchè ho deciso di intraprendere questa strada.
Ora ciò che conta è solo ciò che avverà. Quello che costruiremo, io come alunna e lei come mio sensei.
Il mio nome è Kengah Riddle.
...

Allontanò lo sguardo dall uomo dai capelli chiari, percepiva la sua forza, il suo animo solitario e omicida. Lo sentiva schiacciarla come un macigno.
Avrebbe voluto reagire, correre lontana da quella radura. Lontana... scappare.
No.. mi sono ripromessa di non avere rimpianti. Mai. Percorrerò il mio destino ... essere una guerriera equivale anche a questo.
inarcò un sopraciglio tornando a specchiarsi negli occhi blu dell uomo che aveva di fronte.
Sono pronta ad essere allenata come meglio creda. Non protesterò, non cederò.
Mi basterà averla sempre davanti a me, mi basterà vederla sempre in piedi per non cadere mai.
...
Ecco le mie armi...

Kengah afferò con gesti convulsi il suo armamentario, espondendo un kunai, quattro shuriken e un flash.
poco dopo, accertandosi che il suo maestro avesse visto, rimise il tutto in ordine, come era posto in precedenza.
Come può essere ingannevole il tempo in certi casi, come varia drasticamente a seconda delle situazioni che vengono vissute. Quegli istanti per Kengah sembravano essere i più lunghi della sua vita.
Attonita aspettava con fare apparentemente pacato una qualsiasi reazione, risposta, dall uomo che aveva di fronte.


CITAZIONE

~Status

Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 50/50
Condizione Mentale: ansiosa, timorosa
Condizione Fisica: Illeso
Consumi:-
Recuperi:-
Slot 0/1:-
Techiche 0/1:-
Bonus:-
Malus:-

~Armi ed Equipaggiamento

Shuriken 4/4
Kunai 2/2
Flash 1/1
Tatami 1/1
Sacche Porta Oggetti/Porta Shuriken 3/3
Custodia Porta Armi 1/1




Edited by Vitani - 3/1/2009, 17:51
 
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