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L' avversario dall' immensa mole era forte, anzi fortissimo e stava comportando molti più problemi del previsto. Era veramente temibile sia nello scontro ravvicinato sia nello scontro a distanza e , come se non bastasse era capace di usare una vastissima gamma di tecniche dai taijutsu, come la doppia rottura, ai ninjutsu , come Hibiki Senpu ( Turbine sonico ). In parole semplici era forte, il più forte avversario che Yodomaro avesse mai affrontato ma , nonostante questo potere potesse intimorirlo il giovane studente non volle tirarsi indietro e sottrarsi al suo dovere : voleva combattere fino in fondo.
Così , dopo aver subito il contraccolpo inferto dai pugni avversari cadde in posizione verticale , tese tutti i muscoli , dal più piccolo al più grande , spiccò un salto portentoso di circa sei metri e mezzo nel tentativo di colpire l' avversario e di fermare la tecnica del turbine sonico che stava caricando. Riuscì pienamente nel suo intento: la tecnica venne interrotta con successo e la combinazione di calci e pugni andò a segno colpendo il bersaglio seppure in modo lieve.
Bene sono riuscito a colpirlo ... ma cosa diavolo succede?!?!?! Yodomaro vide che il suo nemico Juugo , forse grazie alla sua mole o forse grazie alla sua resistenza , non era caduto completamente a terra ma ora stava portando le mani vicino al torace di Yodomaro ,con l' intenzione di lanciare il Turbine Sonoco, che , essendo ancora in aria non riuscì ad evitare la tecnica.
DANNAZIONEEEE Con un rapidissimo colpo di reni riusci a inclinare il suo corpo spostando così il baricentro di venti centimetri circa. La tecnica dell' Hibiki Senpu lo colpì in pieno sul suo braccio sinistro e solo in minima parte sul torace dove riportò qualche graffio solamente ma lo scagliò comunque lontano da Juugo dieci metri. Con un' enorme forza di volontà, o per meglio dire con uno sforzo di volontà si rialzò tremante e dolente per la ferita ricevuta dell' avversario.
Deciso a non farsi sopraffare Yodomaro Daisuke si mise in posizione di guardia pensando a quello che avrebbe potuto fare nelle sue attuali condizioni. Notò che nonostante la zona fosse il desolato terreno dell' accademia intorno al campo di battaglia c'erano numerosi rumori tutt' intorno dal rumore degli animali dal fruscio delle foglie dal rumore dei vestiti mossi dal vento.
Ok questo è perfetto...Così facendo compì cinque sigilli di media velocita , mise le mani in avanti con l' intento di raccogliere il chakra ed urlò Muchuuha
CITAZIONE
Onda Stordente - Muchuuha
Tipo: Ninjutsu
Villaggio: Suono
Posizioni Magiche: 3 (velocità media)
Con l’ausilio della propria voce o dei suoni presenti nella zona attorno al praticante della tecnica è possibile modificare la pressione dell'aria e i supersuoni presenti. Si potranno concentrare tramite il chakra all' interno della propria bocca oppure sotto forma di sfera tra le proprie mani e scagliarli sotto forma di un'onda d'urto abbastanza potente ad effetto stordente che intorpidirà l' avversario, nel primo round subirà un malus del 50% ai sensi che calerà a 25% nel secondo per sparire gradualmente e tornare alla normalità nel terzo. Il raggio massimo è di questa onda e di 10 metri mentre la sua ampiezza massima è pari a 2 metri.
I suoi effetti ulteriori sono equivalenti ad un danno superficiale, sulla zona colpita, pari ad una ferita Leggera [Potenza: 10]. Tapparsi le orecchie non protegge dalla tecnica.
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso)
La tecnica era stata lanciata , Yodomaro a quel punto strinse i denti , prese un Kunai e lo scaglò verso l' avversario mirando alla gamba destra. Così dicendo arretrò con un balzo di quattro metri onde evitare particolari contromosse da parte di jUUgo. Gli sembrava di aver fatto una buona mossa poichè questa tecnica avrebbe temporaneamente reso inoffensivo l' avversario permettendogli così di ribrendersi dall' affanno e , nell' eventualita avrebbe potuto colpire l' avversario con alcuni pugni o calci. Per il momento si limitava ad osservare l' avversario ipotizzando eventuali attacchi che avrebbe potuto subire ed escogitando eventuali contromosse.
Merda col braccio in queste condizioni non posso fare più di tanto e , a causa della mia imprudenza ora sono molto sbilanciato e Juugo non mi sembra affatto uno stolto, cercherà sicuramente di colpirmi sfruttando il mio attuale punto debole. Queste non sono le condizioni in cui preferisco combattere ma se voglio ottenere questa dannatissima promozione a Genin non posso far altro che stringere i denti e continuare questa battaglia. Pensò Yodomaro. In seguito il giovane ragazzo portò la mano che gli doleva verso la sacca contenente i Kunai, ne prese uno e lo tenne in mano di modo che se l' avversario si fosse scagliato contro di lui si sarebbe potuto difendere. Intanto il vento gli scompigliava tutti i capelli argentei e , pensando ai suoi genitori ormai defunti da tempo si cvhiese se lo stessero guardando e se lo stessero proteggendo...
Stato Fisico: Ferite varie sul braccio sinisto ( abbastanza gravi ) lievissima contusione al fianco sinistro (quasi ininfluente)
Stato Mentale: Consapevole di essere più debole ma estremamente deciso
Chakra: 50 - 15 = 35
Armi:
3 x Kunai