Un Nuovo Maledetto Giorno

L'arte della spada era sempre stata la sua unica passione,e raggiungere i 7 Spadaccini della nebbia piu che un obbiettivo...Una questione vitale. Questo è sempre stato Suigetsu e questo sempre sarà.....

.:Un Nuovo Maledetto Giorno:.

Un braccio poggiato sulla superficie della capanna,lo sguardo fisso sulla distesa d'acqua che gli si parava davanti,Suigetsu osservava l'aprirsi di una nuova giornata. Una giornata nebbiosa come tutte quelle di Kiri, il nome del Villaggio non gli era certo stato attribuito a caso dopotutto. Suigetsu era forse uno dei suoi figli piu irrequieti,colui che tutti quanti si aspettavano e temevano sarebbe divenuto un Mukenin non appena ne avesse avuto la possibilità. Chiunque pensava più che altro a evitarlo forse per il suo carattere alquanto cinico,forse perchè spesso,troppo spesso pensava solo a sè e al suo obbiettivo. I 7 Spadaccini,coloro che impugnavano la spada e facevano dell'arte ninja una questione di cappa,d'onore e di lame che si incrociavano sfruttando il chakra per aumentare a dismisura la loro già incredibile potenza. Suigetsu strinse la mano che si trovava appoggiata alla capanna,a pugno quindi si chinò a raccogliere una pietra scagliandola e facendola rimbalzare sulla superficie dell'acqua per poi sorridere. Un sorriso che inquietava molti,più un ghigno che un sorriso mentre i suoi capelli di un bianco violaceo gli ricadevano sulla fronte e sulle spalle...

"Questo sarà solo l'inizio dopotutto...Nulla di più seccante ma anche questo fà parte della vita e della sfida in primis..."

Questo pensava Suigetsu e nel frattempo seguiva con lo sguardo il sasso che dopo altri 4 rimbalzi spariva nella superficie dell'acqua seppur essa fosse bassissima. Scosse quindi la testa e cambiando espressione in un aria alquanto seccata,si lasciò cadere a sedere sul terreno chiudendo gli occhi e grattandosi la nuca tirando uno sbadiglio annoiato per poi tornare a guardare stavolta oltre la superficie dell'acqua dove però la nebbia impediva di vedere qualsiasi cosa. Tirò fuori uno shuriken dalla sua piccola sacca che si era portato e lo rigirò sulle mani. Questo era il punto di partenza, un arma tagliente ma mai quanto le spade che avrebbe voluto maneggiare...

"Una piccola lama per giungere a una grande lama..."

Si disse...Quindi tornò a sorridere e lasciato ricadere lo shuriken nella sua piccola sacca si sdraiò schiena contro il muro della capanna fischiettando allegramente e ogni tanto battendo le punte delle dita a ritmo dell'aria che stava canticchiando....

Nebbia...dovresti ringraziare la sua esistenza. È la nostra più fedele amica durante le azioni di omicidio, e ci copre la fuga quando siamo costretti a scappare.

Il giovane Koga si era avvicinato a quello shinobi senza saperne l'effettiva motivazione, si era diretto in quella direzione e basta. il ninja con il quale stava avviando una conversazione trasudava odio da tutti i pori, ma tentava di nasconderlo, o almeno così pareva a Zabaku. Canticchiava, ma non sembrava una canzone di felicità e amore, anzi. Il Koga era indeciso, ma era anche quasi sicuro di aver trovato la persona giusta per la sua proposta.

Vediamo se posso porgli la domanda in modo da non sembrare sospetto.

Dimmi una cosa amico, tu vuoi diventare un mukenin? Sai, ti ho osservato un'attimo e sembri spietato al punto giusto per intraprendere quella via. Ah, scusa non mi sono ancora presentato, mi chiamo Zabaku Koga.

Attendeva la sua risposta con impazienza.

EDIT:
Il ninja sconosciuto sembrava però indifferente alla richiesta di Zabaku.

Peccato, pensavo di aver trovato la persona giusta.

Peccato, amico. Hai perso un'occasione unica nella vita, col tuo modo di fare da sbruffone.

Il Koga si girò e se ne andò con un pizzico di amarezza. Non aveva trovato la persona giusta per cominciare quello che sarebbe stato un grande piano.

Edited by Zabaku Koga - 9/7/2008, 17:34