| La situazione non durò troppo,l'attesa fu breve,la ragazza si accorse della sua presenza poco dopo il suo arrivo,scendendo cosi dal ramo dell'albero su cui era seduta. §Si è accorta di me,non ci ha messo tanto,sembra stia migliorando nelle sue percezioni,la prima volta non mi avrebbe riconosciuto cosi velocemente,ma a quanto pare la sua forza d'animo sta prevalendo aumentando cosi anche la sua reale forza,sta diventando una ninja§ Intanto la ragazza era arrivata a terra per poi lanciarsi sul ragazzo stringendolo,non si era evidentemente accorta del sangue,per il momento,ma anche questo non avvenne molto dopo.Anche se non voleva l'espressione di preoccupazione si manifesto sul volto della ragazza che poco dopo delicatamente con voce dolce,ma cupa,triste e preoccupata chiese cosa era successo,voleva delle spiegazioni,anche se sha non era costretto a dargliele. §Ed ora saprà che non sono solo il dolce ragazzo che ha conosciuto,non sono la candida farfalla che si posa delicatamente su un fiore godendo della sua fragranza e del caldo sulla leggere ali,bensì sono un serpente,che ingoia le sue prede,le fa soffrire,e non ne lascia traccia,cambiando poi la sua pelle quando necessario,ma è giusto che sai cosi.§ Lei stringeva la mano del ragazzo e involontariamente cominciava a rafforzare la presa,segno evidente della sua preoccupazione,lui la guardò.Le lasciò la mano, si voltò e cominciò a camminare verso il lago. -Seppur tu ancora non te ne sei accorta,io non sono la persona che tu pensi,non sono un bravo ragazzo che studia per diventare un ninja ed esaudire i più svariati desideri.Io sono un sicario,un assassino,una persona che uccide per soldi,non mi giudicare però,non ne hai il diritto,non tutti sono come te,mi sono informato sulla tua famiglia,siete un clan ricco,avete cibo tutti i giorni,un comodo letto, e soprattutto un tetto che vi copre,sempre e comunque- Fece una pausa,cominciando a bagnarsi le vesti nell'acqua,che ora gli arrivava al polpaccio,continuava ad entrarvi ,lentamente,dolcemente,come se l'acqua fosse la sua più dolce amante e non voleva farle male,continuò il suo discorso -Per me non è cosi,per questo ti dico di non giudicare ciò che faccio,io riesco a stento a guadagnarmi i soldi per mangiare e frequentare l'accademia,dormo dove mi capita,spesso piove e non ho riparo,ma questo è quello che mi viene offerto dal mio villaggio,e l'unica cosa che posso prendere,quindi non mi lamento,non ne ho il diritto,ma quando riuscirò a divenire un ninja di livello alto,stabilizzerò la mia situazione- Entrò definitivamente nello stagno finché anche i suoi capelli non furono totalmente immersi fino all'ultima punta,l'acqua gli dava senso di appartenenza e liberazione,lo appagava e confortava,e lo faceva pensare,l'acqua era il suo mondo,per questo non poteva andarsene dal suo villaggio. Il sangue incrostato non si levava,ma non era il sangue che lo segnava nel profondo,ormai la ragazza sapeva tutto ma era giusto cosi,non illudeva la gente,ne gli piaceva mentire a quella ragazza che più di chiunque altro lo faceva sentire umano. Risali piano piano dal lago,anche questa volta lentamente,fermandosi appena i piedi uscirono dall'acqua,guardando la ragazza. Stava in silenzio,guardandola,non sorrideva,la faccia di pietra,il corpo immobile,stava li e la guardava in attesa di una sua qualunque reazione. § E ira vediamo come si comporta,non sarei sorpreso se scappasse impaurita,ne cercherei di fermarla,sono però convinto che era giusto che lei sapesse quella che è la verità.§
|