Aggiungo solo poche cose: l'importante è sapere scrivere bene e a lungo,essere sempre realisti tenendo quindi presente che siete solo studentelli alle prime armi(ossia siete obbligati per realismo a non riuscire sempre in tutto o subito) e fare pochi errori. Fatto questo con me siete promossi.
Io tuttavia boccio a fine corso(tranne quando non postate nei limiti di tempo)quindi non vi adagiate sugli allori che posso sempre bocciarvi,sia tutti come anche nessuno.
Ricordatevi ancdhe di mettere la legenda in spoiler o citazione.
Diveritevi ed imopegnatevi al massimo. Buon corso.
Ps. Vietati come sempre gli accumuli di cahckra per aumentare velocità,forza,ecc. E soprattuto emoticon,faccine e robe simili. Ed infine l'autoconclusività è come sempre vietata ed il peggiore degli errori
CITAZIONE
Narrato
parlato
pensato
Chapter one: The Demon or the AngelMolte sono le vie della vita che gli uomini prendono e tutte sono diverse fra loro,mai potrà esisterne una uguale.
Molte ancora sono i caratteri delle persone e ancora di più sono le fedi delle genti.
Hisoka Soichiro anni addietro avevo scelto la propria via da seguire: quella del consacrato al supremo Dio Jashin-dono. Ciò significava essere un assassino sanguinario,non per il proprio piacere,bensì per agire secondo il volere del Sommo,che desiderava sempre sacrifici di sangue e il chunin del Suono era sempre stato ben volenteroso di offrirgli.
Jashin è la Legge,Jashin ci comanda,Jashin è Onnipotente: questi sono tre dei precetti principali su cui è basata la religione del Divino e sin da infante al Soichiro,con passione,erano stati inculcate le basi di quella religione sanguinaria ,che da molti era vista con soggezione...
Tante volte ciò aveva fatto pensare ad Hisoka quanto grande potesse essere la follia di quegli individui,per cui non riusciva a provare biasimo alcuno: erano solo dei Perdenti.
Il confine fra Perdente ed animale per lui era sempre stato sottile e poco gli interessa di quegli esseri inferiori;hanno solo uno scopo: fungere da sacrificio al Dio per eccellenza.
Jashin è il centro di tutto ed i suoi fedeli vivono al sol scopo di servirlo ed adempiere al suo Volere Supremo:vi sono gli umilissimi penitenti,chi si limitava a pregare,ed infine coloro che procuravano i sacrifici umani. Fra tutti,come in precedenza accennato,Hisoka era divenuto uno dei prescelti... Egli infatti aveva sviluppati i poteri dei consacrati a Jashin-sama ed era divenuto il suo alleato;non più un semplice servo agli ordini della Divinità,bensì un vero e proprio "compagno". Non che Jashin fosse un entità presente sulla misera Terra;mai affermare o solo pensare anche per un attimo che potesse esserlo! Sarebbe un'eresia! Jashin-dono è qualcosa di indefinito come tutti gli dei,sempre ammesso che esistano divinità all'infuori del Sommo,e principalmente metafisico;qualcosa in cui credere,ma che tuttavia lasciava segni evidenti della propria esistenza e volere tramite metodi arcani ai più.
Il pendente nero e la falce a tre lame sono le manifestazioni terrene del volere e del potere della divinità ed a ben pochi individui capita la fortuna di trovarle sulla propria strada: una volta "incontrati" essi dovranno per sempre far parte della vita del consacrato ed adoperarli per riti e preghiere. Un compito che sin subito piacque al Soichiro,che si sentì oltremodo onorato di aver ricevuto siffatti doni.
Da quel giorno il fervore religioso,di per sè già insito abbastanza nel chunin,crebbe sempre più: ormai era convinto che la sua fosse una missione profetica,una sorta di Eletto in Terra che debba compiere la missione sanguinaria di Jashin.
La sua passione divenne quasi una "follia" agli occhi della gente comune e il culmine di questa prima fase ascetica ebbe luogo nella sua casa di infanzia quando da giovanissimo impugnò per la prima volta la falce contro una donna umana... Sua madre!
Ebbene quella fu l'uccisione che tramutò del tutto la vita dello shinobi che abbandonò così del tutto la vita normale,cancellando anche l'ultimo legame affettivo: adesso era libero di ammazzare per Jashin senza rimorso alcuno.
Oggi quell'assassino aveva quattordici anni ed era divenuto una figura di spicco nel villaggio del Suono: un chunin. Per quanto potesse sembrare strano aveva scelto la via del ninja: alcuni membri della setta infatti sapevano evocare "strane" tecniche che affascinarono il consacrato che in esse vide subito un metodo mediamente facile per aumentare a dismisura la propria forza,per divenire davvero l'alleato del Dio che adesso era.
Adesso era primavera nel Paese del Riso e il Soichiro si trovava nella "capitale" dello stato,appoggiato ad un tronco d'albero. Era mattina inoltrata e da poco si era risvegliato dopo aver avuto in sogno visioni di stragi e massacri eseguiti sotto la "bandiera" di Jashin-sama. Il volto duro ed oscuro,ma affascinante,esprimeva beatitudine ed un sorriso perverso era appena accennato dalle labbra sottili dell'uomo dai capelli di un rosso scuro: come il sangue.
Sangue: ecco cosa desiderava ancora una volta il chunin ed il desiderio era accresciuto in lui dopo le "visioni" avute in sogno.
Devo uccidereLentamente quindi si alzò in piedi mentre i muscoli dolevano leggermente a causa della non comoda posizione scelta poche ore prima per dormire.
Subito quindi si girò e prese nella mano destra la poderosa falce che sempre recava con sè e che si trovava anch'essa poggiata al tronco.
Con l'arma in mano ed il pendente nero in bella vista sul collo,si stava per avviare all'esterno del villaggio,sperando così di poter incontrare qualche preda facile da sacrificare al Dio per appagare la voglia d'uccidere di entrambi.
Ma i piani del Soichiro quel giorno furono scombussolati da un corvo nero che arrivò nella zona in cui si trovava lo shinobi e vi si poggiò su una spalla;esso recava fra le zampe gialle un foglio di pergamena in apparenza bianco.
Il chunin così fu costretto a toglierlo dal suo "alloggio" ed una volta aperto il piccolo rotolo,trovò all'interno una comunicazione inviatagli dalle alte sfere del villaggio. Desideravano che egli facesse il suo dovere verso la città e presidiasse un corso accademico... Il sorriso svanì dalle labbra di Hisoka e con rabbia distrusse la lettera;ordini! Come potevano certi luridi ed infimi esseri dare ordini a lui,l’emissario terreno di Jashin?!
Tuttavia il suo furore si stemperò dopo poco,dato che egli aveva ben chiara la sua posizione
Dovrò piegarmi a causa della mia scelta,è stato per mio volere se sono divenuto un ninja al servizio di questo posto;ed adesso devo scendere a compromessi...Di malgrado scacciò via il corvo e posizionò la falce dietro la schiena in apposito alloggio incamminandosi all'interno del piccolo villaggio con pesantezza.
La rabbia era contenuta a stento e ad ogni passo si ampliava sempre più assieme alla voglia di ammazzare che mai si era affievolita dal risveglio
Li ucciderò! Non oggi,ma lo farò! Li sacrificherò a te Jashin-dono! Certi esseri non meritano di vivere nelle loro continue blasfemie verso te e me!Con questi pensieri fissi nella mente raggiunse il modesto edificio dell'accademia di Oto ed entrandovi lanciò uno sguardo omicida all'uomo che seduto all'interno di una guardiola aveva il compito di comunicare a sensei ed alunni l'ubicazione delle classi. Quest'ultimo balbettando gli disse di recarsi all'aula due del piano terra e così quindi fece.
Con una spinta aprì la porta distruggendo alcuni cardini di essa e guardò l'orologio a muro che si trovava al di sopra della sedia posta dietro una scrivania lunga appena quanto la falce del Soichiro: erano le dieci.
Subito dopo si voltò verso i banchi presenti in due sole file orizzontali;contò seduti solo cinque ragazzini dall'aria ben poco interessante.
il Demone,da molti così considerato,od anche l'Angelo,nominato invece in tal modo dai Vittoriosi della setta di Jashin,si sedette solo dopo aver tolto l'imponente falce dal suo alloggio ad averla poggiata contro il parete bordeu retrostante la cattedra.
Quando li guardò meglio in loro vide unicamente dei corpi sacrificabili e la smania di ucciderli crebbe a dismisura... Ciò nonostante ebbe la forza di moderarsi ed unico segno dei suoi pensieri perversi fu il suo sorriso lievemente accennato.
Se tra loro non ci sarà nessuno abbastanza importante da esser portato alla causa del Sommo,li ucciderò. Il mondo non ha bisogno che crescano altri essere eretici e blasfemi,vero Jashin-dono?La risposta a quel muto quesito non arrivò,come ovvio che fosse,ma il chunin in cuor suo sapeva già quale sarebbe stata.
Il silenzio gravava ancora all'interno di quell'angusta stanza ed Hisoka sapeva che adesso toccava a lui parlare
Il vostro sensei sarò io: Hisoka Soichiro,detto Demone dagli stolti e definito Angelo dai savi. Esigo che anche voi vi presentiate illustrandomi il vostro scopo nella vita e la fede che professate!Con voce perentoria parò così ai suoi studenti e con fare ascetico e mistico continuò il proprio breve discorso:
Dopodiché voglio che usiate il vostro chackra per camminare a testa in giù,con le mani, sul soffitto di quest'aula. E' mediamente basso(solo quattro cinque metri) ma cadere in maniera scomposta potrà ugualmente comportare l'apertura del vostro cranio o ferite da cui sgorghi del sangueQuest'ultima parola fu pronunziata con più fervore delle altre ed appariva lampante il desiderio del Jashinista di veder scorrere quel sublime liquido rosso...
L'uomo con la lunga veste nera,con pantaloni dello stesso colore scuro,si protese leggermente in avanti
Per eseguire la prova dovrete concentrare il vostro chakra sui palmi delle mani e tenerlo costante. Altro non vi dirò e vi anticipo inoltre che non tutti usciranno vivi da questo corso d'ora in poiL'avvertimento avrebbe dovuto tenerli in allerta ma anche se fossero stati accorti,mai avrebbero potuto sconfiggere l'Angelo che avrebbe mietuto le loro teste con la falce donatagli dal Sommo.
Devo sì piegarmi agli ordini impostimi dall'amministrazione del villaggio,ma eseguirò i compiti a modo mio! Sangue sgorgherà per te,mio Dio!Il Soichiro tornò composto ed apparentemente calmo: ora avrebbe dovuto ascoltare le parole di quegli "esseri" e valutarne le azioni
Mi scuso per il ritardo. Se ho commeso errori(cosa molto probabile) in questo post dovrete perdonarmi ma non ho abbastanza tempo per ricontrollarlo,cosa che tuttavia va sempre fatta dopo aver completato un post di gdr.
Vi annuncio inoltre che la gialla potrete metterla solo quando ve lo dirò io(la condedo non appena noto attivismo e presenza all'interno del corso).
Veniamo alle prime valutazioni:
Jack=Non c'è male,ma ben lungi dall'esser catalogato nei promossi nella mia mente. La punteggiatura va perfezionata di parecchio ed anche le descrizioni di paesaggi,azioni e situazioni, sono ancora povere. Inoltre il tuo modo di stendere il post non da spazio ad usufruire il pensiero. Tutti quelli che c'erano non erano poi realmente segnalati con il sottolineato,come tu avevi scritto nella legenda. Devi migliorare ancora,ma non sei messo troppo male
Kilua= E' mia abitudine dire ad ogni prova chi è risultato il peggiore e chi il migliore,come accadrà anche a corso concluso,ed a te tocca il secondo "appellativo". Il post è fatto particolarmente bene e non ho nulla per cui lamentarmi realmente. Ma il livello può essere notevolmente alzato e pretendo che anche quelli più bravi si impegnino costantemente a superarsi,quasi più di quelli meno bravi. Amplia un po' tutto e tratteggia un po' di più la figura fisica del tuo pg. Per adesso sono questi i consigli che ti do,più avanti noterò e segnalerò il resto.
Gli altri: E' inutile analizzarvi uno per uno dato che il livello è lo stesso. Non va affatto bene e terrò conto di Penin e Silver che avevano fatto post troppo miseri all'inizio e che avevo costretto a moddare. Ripetizioni ce ne sono,ma son poche solo perchè i post sono troppo striminziti e le descrizioni sono infime. Troppo poco. Ciò non basta,prendete spunto anche da me o da Kilua(cito lui perchè per adesso sta andando meglio fra tutti voi) o da altri all'interno del gdr. Descrizioni così non vi faranno mai fare strada.
Altro avvertimento: a me piace la coerenza con i pg e il loro background(non solo perchè mi piace ma anche perchè è importante questa coerenza) e non sarò certo io a venir meno a ciò. Quindi chi ai miei occhi si dimostrerà indegno della promozione(forse solo il/i peggiore/i ) verrà veramente ucciso. Come e perchè saprete in seguito,quindi se tenete ai vostri pg vedete di muovervi a migliorare.
Exp e ryo li riceverete a fine corso e da ho da comunicarvi solo il limite di tempo per postare ed il limite righi.
Tempo limite per postare: fino a martedì alle 18.43(ossia avete cinque giorni)
Limite righe da raggiungere: 40(e siate contenti che per adesso sono fin troppo poche e con prove più impegnative di questa ne avrete da fare di più)
Dopo questo: buon lavoro e buona fortuna
Edited by Shadow alkemist - 14/2/2008, 18:41