CITAZIONE
Narrato
“Parlato”
§ Pensato §
…:::Determinazione e Costanza: Le Credenziali Per Vincere:::…
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Un semplice e leggero pof seguì la sparizione della seconda copia bushin. La combinazione tentata dal sottoscritto non risultò tuttavia giusta. Avevo cercato di usare la bushin come un trampolino di lancio per saltare più in alto e, girando il corpo di 180° in rovesciata, sferrare un calcio sulla testa dell’avversario, Hinato Hyuga, mentre con il kunai, impugnato nella mano destra, tentavo un fendente laterale allo stomaco dello stesso. La copia però, data la sua resistenza minima, non era servita bene al suo scopo, rendendo il mio salto meno alto del previsto ed esponendomi al contrattacco dell’avversario. Infatti Hinato, spostandosi leggermente all’indietro e verso destra, evitò il mio calcio e il mio fendente e ne approfittò per lasciare dei makibishi per terra, in modo che il mio tentativo di muovermi con la mano sinistra risultasse inutile. Aveva cercato di mimetizzare il trucco, ma dalla mia posizione non era difficile scoprirlo. Inoltre usò una delle tecniche di Tanjutsu più potenti di Konoha, lo Shinshi Rendan, ovvero il Colpo Concatenato del Leone. Una tecnica che fortunatamente conoscevo, grazie al combattimento avvenuto tempo addietro contro il membro del Clan Uchiha, Naruto, ora mio amico. La tecnica prevedeva due varianti, una in volo, ed una da terra, a seconda della posizione dell’avversario. Era una serie di colpi ravvicinati e consecutivi. Tuttavia bastava parare il primo, e mettere in condizione di svantaggio l’avversario, per fargli bloccare l’attacco. Una mossa difficile in una posizione come quella in cui mi trovavo. Ma tuttavia non impossibile. La verità era che quell’errore, per quanto sciocco ed inefficace, aveva segnato la mia salvezza…
§ Sono un membro del Clan Kaguya. Sono uno shinobi di Kiri. Non posso arrendermi. Devo trovare una soluzione e alla svelta! Devo bloccare il Rendan!Ora! §
Molte volte ciò che serve è l’intelligenza e l’astuzia per sopravvivere in questo mondo. Ma la verità è che ci sono cose ben più importanti e più utili. La determinazione e la tenacia sono carte importanti da giocare. Aiutano a non mollare mai, anche quando le situazioni non sono delle migliori. Non bisogna mai arrendersi. Qualunque cosa riservi il destino, siamo noi a determinarla con le nostre scelte e le nostre azioni. Siamo noi gli unici fautori del Destino. E per continuare ad andare avanti bisogna sempre lottare. Per questo mi preparai per la contromossa, difficile, ma non impossibile. Tuttavia anche un altro pensiero mi trafiggeva la testa: Choji. Non riuscivo a vedere che cosa combinasse. Se aveva respinto l’attacco di Cloud, o se era già partito al contrattacco.
§ Choji è un bravo shinobi. Sa cavarsela egregiamente…ho fiducia in lui, non si farà mettere sotto da quel Cloud. Ora devo pensare solo a me…poi vedremo di unire le nostre capacità per sconfiggerli insieme…ora il Rendan!Bloccarlo!Ora! §
Ora era il mio momento, toccava a me mostrare la mia vera abilità. Uscire da quella situazione difficile e contrattaccare. Hinato era partito con un calcio diretto allo stomaco dal lato destro, perché scoperto dal mio fendente, mentre il lato sinistro era coperto dal mio braccio sinistro. Poiché il salto non era riuscito molto in alto, mi trovavo a poco da terra. Azzardai una mossa un po’ difficile fisicamente. Non era certo una passeggiata, ma l’avevo già provata qualche volta.
Passai il kunai dalla mano destra a quella sinistra. Abbassai di colpo il braccio sinistro infilzando il kunai a terra e contemporaneamente portai il braccio destro vicino al fianco destro all’altezza dello stomaco, per parare il calcio di Hinato con l’avambraccio. Intanto usai il kunai come un prolungamento del mio braccio sinistro. Questo richiese uno sforzo enorme, soprattutto sul braccio sinistro. Molti shinobi, così come molti atleti hanno un lato del corpo più sviluppato perché è quello che usano di più. È un fatto che pochi conosco poiché nessuno ci fa caso a quanto sia importante avere un corpo equilibrato. Sono reazioni automatiche redatte dal modo di vivere della persona. Tuttavia molti, consapevoli di questa mancanza fisica, allenano sia la parte destra , che sinistra del loro corpo. In questo modo le disparità fisiche vengono quasi del tutto annullate. Tuttavia per quanto ci si sforzi le differenze non potranno mai essere colmate del tutto…tuttavia ero stato intelligente ad allenarle entrambe. Sorressi il mio peso sul braccio sinistro, con il kunai impiantato a terra, che mi evitava di finire nei makibishi…
§ Bloccato il primo calcio, tocca far saltare all’aria la sua concatenazione…VIA! Capoeira style, rotazione di gambe!§
Mi alzai sostenendomi sul braccio sinistro, spalancando le gambe a 180° gradi, per poi incominciare a ruotare velocissimo su me stesso, per costringere l’avversario ad allontanarsi, senza poter continuare il suo colpo. Poi una volta compiuta la rotazione avrei fatto pressione sul braccio sinistro, piegandomi verso terra per poi spingermi all’indietro, estraendo il kunai dal terreno e saltando con due capriole qualche metro più indietro, precisamente a circa 10m dal lago.
Intanto Choji e Cloud si erano anche loro separati. Cloud con un paio di capriole all’indietro si portò vicino a Hinato. Il Genin di Konoha prediligeva il lavoro di squadra. Per me non c’era problema. Anche io volevo provare una nuova strategia con Choji. Mi serviva il suo aiuto tuttavia. La mia strategia. Era tempo di attuarla. Di far conoscere agli avversari il potere e la forza di Reed Hyrigame Kaguya. Guardai il lago dietro di me. La distanza era giusta. Con le mani composi velocissimo i sigilli per evocare La Tecnica della Moltiplicazione Acquatica del Corpo.
§ Pecora§
§ Mizu Bushin No Jutsu!§
CITAZIONE
Tecnica della Moltiplicazione Acquatica - Mizu Bushin no Jutsu
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni di se sfruttando l’acqua presente nella zona. I cloni si presentano come una copia esatta del ninja che le ha create. Le copie possono essere create ad una distanza massima di 10 metri dall’utilizzatore. Le copie possono allontanarsi dal ninja che le ha create di circa 25 metri, superata questa distanza ritornano acqua. La resistenza agli urti è bassa, e le copie si disfano appena subiscono una ferita lieve. Il numero di cloni creati non deve mai superare il massimo espresso sotto. Un clone che non fa nulla di particolare dura 8 turni mentre un clone costretto a correre o altro dura solamente 5 turni. I cloni creati con questa tecnica possono attaccare, la loro velocità è però dimezzata rispetto all’originale, mentre la forza risulta ridotta del 90%. Possono muoversi camminando o correndo, abbassarsi e muovere gli arti con media velocità, e saltare. Non possono fare tecniche. Se toccati la loro consistenza è fisica. Solitamente non sono armati, ma con un ulteriore consumo Basso possono essere dotati di un’arma a scelta (che però deve essere presente nella scheda di chi utilizza la tecnica).
[Massimo copie: Studenti 2, Genin 3, Chunin 4, Jonin 6, Kage/Sannin 8, Sennin 10]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 / Consumo: Medio-Basso per Copia)
Evocai due copie d’acqua che si avvicinarono a me, disponendosi una al fianco destro, ed una al mio fianco sinistro. Feci segno a Chojii di avvicinarsi e gli parlai a bassa voce, in modo che gli avversari non sentissero…
“Devi tenermi occupato lo studente di kiri a tutti i costi. Fregalo come ti pare, ma tienilo lontano. È il momento di mettere fuori gioco Hinato. Sconfitto il Genin, lo studente sarà costretto ad arrendersi. Ho un piano ben preciso. Vedi di non fartelo ripetere: tienimi lontano quel ragazzo. Una volta che avrò messo fuori gioco Hinato, proteggimi perché sarò un po’ sguarnito. Buona fortuna, amico. Dacci dentro e ricorda: È tempo di distruzione! Dattebayo!”
Detto questo, presi la mia posizione di difesa, tipica della mia arte. Posizione laterale, gambe divaricate, con la gamba sinistra piegata in avanti di 90°, mentre la destra più indietro. Braccio sinistro piegato di 90° davanti al volto e al busto, mentre quello destro un po’ più indietro, pronto a prendere qualche arma o ad dare un colpo più forte, in un combattimento corpo a corpo…
Guardai gli avversari e mi preparai al prossimo round della loro sfida…
§ Questo duello si sta rivelando molto entusiasmante. Non sono avversari da poco, questi qui. Astuzia e furbizia, oltre ad un ottima dose di tenacia, servono per poter vincere ed andare avanti. Mi piace duellare con quell’Hinato. È un ottimo genin, diventerà un grande…combattere con lui, mi da la scossa per dare il massimo…è la mia adrenalina!!!Questo duello si fa sempre più interessante!!!§
CITAZIONE
Chakra: 90- 30=60
Stato mentale: eccitato, concentrato
Stato fisico: illeso, ma leggermente affannato
Armi: shuriken x3
Kunai x3