Gruppo K-1

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GiacoTemari

Posted on 14/6/2007, 20:57 by: GiacoTemari

SPOILER (click to view)

narrato
*pensato*
"parlato"

Hinato stava tremando sulla soglia della porta e stava arrossendo sempre di più...si vergognava e si vedeva bene,pur cercando lui di non far trasparire questo lato del suo carattere...che pessimo attore...Tuttavia questo non era da definire proprio un difetto in quanto mostrarsi sempre come si è veramente è una cosa giusta ed anche Hinato stesso,nonostante cercasse continuamente di nascondere i lati più riservati del suo carattere,la pensava così.Continuava a tremolare sull'uscio osservando con stupore che già due alunni erano presenti...il primo doveva essere Esdarino Uchiha,mentre l'altro doveva essere Arashi Uzumaki...mancavano ancora due compagni...chissà come sarebbero stati...Hinato era allo stesso tempo curioso e spaventato...però cercò di mantenere il sangue freddo.Poi il sensei con gentilezza gli chiese come stava e lo invitò ad accomodarsi intanto che aspettavano gli altri due...che di conseguenza dovevano essere i Nara...

*Wow...com'è gentile...menomale...spero che non sia troppo duro con me...ma soprattutto...che abbia già capito come mi sento?!Uff...spero di non dare troppo nell'occhio in queste condizioni...chissà che figuraccia,menomale che il clan Hyuga è il più nobile di Konoha...così lo rappresento proprio bene...Comunque...che gli rispondo?!Di certo non posso dire che sto male,anche se è la verità,altrimenti inizierebbe a farmi domande e la cosa andrebbe troppo per le lunghe...non mi resta altro che dirgli una bugia...spero solo che non se ne accorga...*

pensava intanto che continuava a picchiettarsi gli indici nervosamente...poi si accorse che era già passato un pò di tempo da quando il sensei gli aveva posto la domanda...Così sentendosi un pò scortese si affrettò a buttargli là una risposta,mentendo...

"N...n....n...nNnnnon c...c...c'è male se...s...sensei grazie...M...m...mi accomodo s...s...subito...grazie ancora..."

Così iniziò a camminare verso il posto vicino ad Arashi...a primo impatto gli destava più simpatia dell'altro ragazzo,ma non diede pregiudizi affrettati,si limitò solo a seguire il suo istinto...nonostante in fondo avrebbe voluto sedersi in un angolino,lontano da tutti,per non essere notato nè scrutato dagli altri,visto che temeva i loro giudizi perchè pensava di fare brutta figura.Arrivato al banco,prima di sedersi accennò un saluto con tanto di sorriso ai compagni che erano lì accanto a lui,ma l'espressione non ebbe il risultato sperato,poichè stava tremando come una foglia...Si apprestò a sedersi,ma mancò la sedia e atterrò di colpo per terra...Ebbe una fitta di dolore a causa dei numerosi ematomi presenti nel suo corpo,ma non vi badò più di tanto e riuscì a trattenere il dolore stringendo i denti...La cosa peggiore fu che divnne rosso come un peperone senza rendersene conto...

*Che vergogna,che vergogna!!Uff...tutte a me devono capitare...perchè...sono troppo goffo e nervoso...non riesco a sbloccarmi...spero solo che gli altri arrivino presto,almeno inizieremo la lezione...con la teoria non ho problemi quindi direi che l'ideale per me sarebbe partire da lì per non rovinare ulteriormente la mia reputazione con una pessima esibizione pratica...ora però è meglio se mi rimetto a sedere...*

pensava intanto che si tirava su...Per fortuna i due Nara arrivarono subito dopo e non videro la figuraccia...Hinato tirò un sospiro di sollievo...poi passò ad osservare uno ad uno i suoi compagni...

*Sembrano già bravi...spero solo di non essere nè diventare un peso per loro...non lo sopporterei...anche se sono sicuramente il più indietro cercherò di darmi da fare per essere alla loro altezza...*

Una volta messisi tutti a sedere il sensei iniziò a parlare ed Hinato sperò che si dilungasse in una spiegazione teorica...ma suo malgrado si trattava solo di un esortamento ad impegnarsi poichè non avrebbe esitato a bocciare qualsiasi di loro non si sarebbe dimostrato in grado di diventare genin...Hinato riprese a tremare ed abbassò gli occhi,fissando il pavimento...sapeva bene che quella sorte lo riguardava molto,o almeno tra tutti era il più a rischio di bocciatura a causa della sua timidezza ed insicurezza...Ben presto la sua faccia assunse una forma di sconforto e tristezza...si sentì profondamente inferiore...Poi il sensei comunicò loro che sarebbero subito andati al campo di addestramento numero tre...quindi la prima lezione era di pratica...Il panico iniziò ad avvolgere il ragazzo...peggio di così non poteva andargli...tuttavia ormai non poteva tornare indietro...

*uffa...sono messo bene si...farò subito una pessima figura...perchè proprio la pratica...oggi è il mio giorno sfortunato...o meglio...sempre è il mio giorno sfortunato...Però menomale che non ci ha chiesto nessuna informazione personale...altrimenti non avrei saputo cosa dirgli...non so se sarei riuscito a mentire un'altra volta...Uff...non mi resta che tentare e fare del mio meglio...ma tanto so già come andrà a finire...*

Arrivarono al campo in un battibaleno a malincuore di Hinato...più che campo era una foresta...fitta di alberi...evidentemente avrebbero dovuto fare qualche esercizio per il chakra...Detto fatto...Il sensei si avvicinò ad un albero e lanciò sul ramo più alto di questo cinque kunai,uno per ogni studente...Avrebbero dovuto camminare sull'albero fino a prendere uno di quelli strumenti e poi scendere sempre camminando...Hinato si sentì mancare mentre vedeva il sensei eseguire una dimostrazione...

*La cosa è difficile...troppo difficile per me...non ce la farò mai...Poi dobbiamo fare l'esercizio uno per volta...uffa non poteva essere ad ognuno un albero?!Adesso così avrò tutti gli occhi puntati addosso...ad osservare il mio fallimento...accidenti...dopotutto sono un incapace...è vero...non posso più negarlo...ma ho promesso ai miei amici che almeno ci avrei provato...ragazzi lo faccio solo per voi...oltre che per me ovviamente...*

Arrivò presto il suo turno purtroppo e Hinato si avvicinò titubante e tremolante all'albero...Le regole base le sapeva,anche se il sensei le aveva ripetute...la quantità di chakra da usare doveva essere giusta,nè troppa nè troppa poca in quanto nel primo caso avrebbe spaccato la corteccia e nel secondo sarebbe direttamente caduto a terra di schiena...Si mise in posizione e concentrò il chakra sulle piante dei piedi...cercò di dosarne bene la quantità...Poi si apprestò a salire...Non fece in tempo neanche a fare il primo passo che già iniziò a sudare...Lentamente Hinato sentì il suo corpo inarcarsi e cambiare direzione...Intanto il sudore gli scendeva lungo il corpo...

*Uffa non ce la farò mai...mi sento il sudore dappertutto...mi stanno pure venendo le lacrime agli occhi...e poi tutti loro mi staranno guardando...non posso buttarmi giù e rinunciare così...mi condannerei automaticamente alla bocciatura...dato che probabilmente tutti loro riusciranno a farcela...Basta adesso però!Devo mantenere la concentrazione...Argh!*

Una fitta lo sorprese nel bel mezzo dei suoi pensieri,proprio quando aveva acquistato un pò di coraggio...Non ce la faceva a continuare,il dolore era insopportabile...Fece un altro passo,non era nemmeno a metà...ed un'altra fitta lo colpì all'improvviso...ma qualcosa dentro di lui gli impediva di mollare...anche se i dolori andavano aumentando...Chiuse gli occhi per ritrovare la concentrazione...una nuova scintilla brillò in essi...Hinato capì che doveva approfittarsi di quel momento...così scattò e percorse la maggior parte del tronco...ormai stava per arrivare...socchiuse gli occhi per vedere la posizione del kunai e rallentò per afferrarlo...le mani gli tremavano...ormai le forze iniziavano ad abbandonarlo...però ce l'aveva messa tutta ed era già soddisfatto per il risultato che aveva ottenuto.Afferrò finalmente il kunai,dopodichè iniziò la discesa...ma sapeva che stavolta non ce l'avrebbe fatta ad arrivare fino in fondo.Gli cadde una lacrima sul palmo della mano...ma non era una lacrima di tristezza,bensì di felicità...Barcollando e minacciando di cadere diverse volte,raggiunse nuovamente la metà dell'albero...ma non ce la faceva più,aveva raggiunto il limite...e capì che pur volendolo con tutto il cuore non sarebbe mai riuscito a coronare l'impresa...Così si lasciò andare,privo di conoscenza,e cadde in terra a pancia sotto,stringendo ancora il kunai tra le mani,ma soprattutto con il sorriso sul volto.

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