Big Mistake, Gennosuke Koga Vs. Ryosuke Mikawa

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¬Kob
view post Posted on 6/11/2013, 19:31 by: ¬Kob




Sadismo
Ryosuke Mikawa



•••



S Informazioni. Gira tutto intorno a chi ha più informazioni, a chi ha un bagaglio culturale maggiore, o riesce a capire chi si trova davanti in pochi semplici attimi. Sapere è potere, e chi conosce di più di solito ha la mazza più lunga. Ryosuke si era giocato bene le sue carte, aveva tastato il terreno prima di buttarsi a capofitto nel gioco, e in pochi attimi aveve scoperto molte più cose di quel ragazzo di quanto aveva potuto imparare a stretto contatto con lui in missione. Dopotutto è vero che non si conosce realmente qualcuno fino a quando non ci si combatte. Nel giro di pochi secondi si possono scoprire tutti i segretucci di una persona, i trucchetti che usa, i giocattoli che si porta dietro, tutto quanto, e quell'altro Kiriano non era certo un forziere. L'attacco del Mikawa aveva portato i suoi frutti, quello che gli interessava realmente non era certo terminare subito l'incontro, quanto meno non se lo aspettava da un ninja di Kiri. Per questo aveva mandato avanti una copia, un agnello sacrificale pronto per essere macellato al momento giusto. L'attacco frontale era stato come prevedibile quasi interamente neutralizzato con un semplice spostamento laterale, niente di troppo complesso, un paio di graffi e qualche vestito strappato erano il risultato. Il resto dell'azione aveva portato a qualcosa di interessante. Nonostante la velocità, il Koga era riuscito a proteggersi seppur marginalmente dal calcio diretto verso la sua articolazione, richiamando verso di se un'altra colonna d'acqua andata a rallentare e attutire il colpo, ugualmente pericoloso, mentre con la stessa tecnica si parò dall'attacco diretto alla gola, che questa volta non andò a segno, bloccato completamente dalla superficie cristallina. Aveva usato nuovamente il Suiton. Prevedibile. Completamente inaspettato, d'altro canto, era il modo in cui si era liberato della copia che aveva davanti. Era bastato incrociare lo sguardo del Koga, una fredda e frastagliata iride gialla come l'oro e tetra come l'abisso, per cadere vittima di quella che apparentemente sembrava una paralisi totale. Un brivido freddo percorse la schiena della copia, immobilizata in posizione di difesa, a pochi passi di distanza da quel genin della nebbia, un brivido di curiosità, interesse puramente tecnico, necessario. Nonostante fosse immobilizzato, però, quel clone continuava a svolgere il suo mestiere. Assorbiva informazioni importanti. Certo non era troppo difficile, il Koga aveva una lingua lunga e parlava fin troppo. Troppe informazioni importanti tutte insieme, il gioco era sempre più facile. Il genin della nebbia estrasse velocemente la spada, e con un movimento fluido, quasi visto al rallentatore, trafisse l'incavo tra pettorale e deltoide della copia d'ombra. Un solo attimo, il tempo di recepire un'ultima informazione, e la copia scomparve, con un ghigno sghembo stampato sul volto, in una nuvoletta di fumo.

ora di scoprire le carte sul tavolo"



Pensò il Chuunin della nebbia mentre iniziava a giocherellare con un Kunai appena estratto da sotto la sua casacca, ancora nascosto nell'ombra, ad osservare a distanza il suo avversario. Una volta esplosa la copia d'ombra tutte le conoscenze assorbite si riversarono nella mente del Mikawa, che rielaborava attentamente tutto ciò che era appena accaduto. Chissà come avrebbe reagito quel Koga scoprendo che l' incontro che sperava di aver appena vinto non era ancora iniziato, anzi, era stata solo una mera illusione, un trucco di magia, divertimento per gli occhi di un ragazzo annoiato.

"Utilizza prevalentemente tecniche basate sull'acqua, proprio come ci si aspetterebbe da un ninja di Kiri. Due tecniche di Suiton, attacco e difesa. Forse sarebbe meglio allontanarlo dalla riva di quel lago, lontano dal suo elemento naturale sarà meno sicuro di se stesso, e potrebbe commettere qualche errore che potrei sfruttare a mio favore. Se riuscissi a portare lo scontro sul piano fisico sarei avvantaggiato. Non ha dimostrato eccezionali doti nel taijutsu, avrebbe altrimenti evitato di ricorrere ai ninjutsu per rispondere a quei pochi attacchi diretti da parte della copia. Non sembra essere preoccupato di perdere questo scontro, anzi pare quasi che stia sottovalutando il suo avversario. Forse si ritiene persino superiore adesso che è riuscito a ferire quella copia. Se continua a lottare in quest'ottica potrebbe rendermi le cose molto più semplice del previsto. Quello che più mi preoccupa, però, è il suo sguardo. Sembra che il solo contatto visivo con i suoi occhi riesca a paralizzare chi ha davanti, e questo può rappresentare un problema. Dev'essere questo l'effetto del suo doujutsu. Sembra quasi emulare l'effetto di un genjutsu senza però l'utilizzo di illusioni a distrarre la vittima, e se fosse così potrebbero esserci delle analogie per liberarsi da quella abilità innata, forse è possibile liberarsi dalla sua stretta tramite un'intenso consumo di chakra, o uno shock fisico in grado di riportare le cose alla normalità. Entrambe le soluzioni non mi soddisfano. Sarà meglio stare attento a non incrociare il suo sguardo, e concentrarsi principalmente sugli altri sensi, almeno cosí avrò più possibilità di mantenere il controllo sul mio corpo. Inoltre dovrò stare molto attento alle ferite da taglio delle sue armi per evitare di essere contagiato dal veleno in cui sono state imbevute. Tutto sommato potrebbe rivelarsi un buon allenamento."

Attese, giusto il tempo per instillare il dubbio e l'insicurezza nel cuore di quel ragazzo, il tempo necessario a tramutare l'orgoglio in confusione. Quel ragazzo stava davvero combattendo contro qualcuno o aveva immaginato tutto? Che cosa aveva fatto fino a quel momento? Eppure i tagli che si era fatto erano veri, tangibili come l'acqua in cui aveva i piedi ammollo o la terra sotto le suole delle scarpe. Stava davvero lottando contro qualcuno, ma era davvero sicuro che era un suo paesano, un suo vecchio compagno di missione ad averlo ferito, o era stato lui stesso a ferirsi in preda alla disperazione ?

Ryosuke Mikawa rimase fermo ancora un po', in silenzio. Osservava i comportamenti del ragazzo che aveva davanti a se, ancora ignaro da dove sarebbe avvenuto l'attacco. Alle sue spalle, davanti a se, sarebbe arrivato dai lati o da sopra, oppure sarebbe sbucato fuori dal terreno, sotto di lui. La tensione aumentava, si sentiva palpabile nell'aria che stava succedendo qualcosa. Elettricità statica scorreva sotto il manto di pelle dei due ninja, pronti ad uccidersi a vicenda se solo la situazione lo avesse richiesto. Ma questa volta Ryo aveva inquadrato per bene il suo avversario, lo aveva capito, si era immedesimato in lui, e ora gli strisciava come un parassita lungo la spina dorsale, pronto a toccare il suo cercello e a giocarci a bocce. Osservava la sua preda con interesse, giocava con il cibo prima di mangiarselo. Si era trasformato in un sadico, pronto ad uccidere.

Con uno scatto fulmineo e silenziosissimo il ragazzo scese dall'albero in cui si trovava, alle spalle del ragazzo con cui aveva appena iniziato a giocare. Sarebbe sembrato un' ombra uscita dal terreno, uno spettro appena visibile ad occhio umano, fermo e scultoreo come una statua marmorea di un Dio dispettoso. Non era da lui comportarsi in questo modo, giocare al gatto e al topo con il suo avversario, farsi rincorrere, desiderare. In un certo qual modo questo rendeva a disagio una parte di lui, ma esaltava l'altra come neanche una droga avrebbe potuto mai fare.

«Sei stato bravo» attese qualche secondo «Mi avresti potuto uccidere»



Aveva aspettato di essere notato dal suo avversario prima di sibilare quelle parole, fredde e distaccate, prive di alcuno spessore, spaventose per le orecchie di chiunque. Il Mikawa non credeva realmente a quello che aveva appena detto, il Koga non si era avvicinato nemmeno lontanamente a ferirlo, figuriamoci ucciderlo, e di sicuro non lo considerava bravo date le numerose informazioni che aveva facilmente rivelato in quei brevi istanti di combattimento. Lo aveva adulato solo per gioco, per scherzo, per fargli perdere la pazienza che gli era rimasta, per renderlo vulnerabile, e poi abbatterlo, prima psicologicamente e poi fisicamente. Era stato credibile, nella sua voce niente aveva fatto credere che quelle parole pronunciate non fossero frutto della verità, e nel suo comportamente niente lasciava intendere di parlare con una persona vera. Sembrava uno specchio, un'illusione creata per confondere l'avversario, un'ombra. Che cosa avrebbe pensato quel genin? Niente lasciava credere che il Chuunin fosse realmente li dopotutto, davanti a quel ragazzino nato e cresciuto nel paese della nebbia, ad appena cinque o sei metri di distanza. Sempre immobile. Dritto come mai nessun uomo e silenzioso come la morte. Era stato attento a non fissare negli occhi il ragazzo, ma puntava i lineamenti della sua bocca, il naso, gli zigomi, attento a non farsi scoprire, abbastanza da non far capire che quello che realmente guardava il ragazzo non erano i suoi occhi, lo specchio dell'anima, ma tutto il resto.

«Possiamo continuare a giocare?»




•••





Dati



¦ Nome: Ryosuke
¦ Cognome: Mikawa
¦ Soprannome: Lampo Nero
¦ Villaggio: Kiri
¦ Clan: Mikawa
¦ Grado: Chunin
¦ Energia: Rossa
¦ Chakra: Fuuton
¦ Livello di Chakra: 190/210
¦ Ninja Medico



¦ Condizione Mentale: sadico / calmo
¦ Condizione Fisica: Illeso
¦ Bonus: Velocità +35% ; Forza +30%
¦ Malus: Elevazione - 25%
¦ Consumi: //
¦ Slot Azione: //
¦ Slot Azione: //
¦ Slot Azione: //
¦ Slot Tecnica: //
¦ Slot Tecnica: //



Vestiario



Il giovane ninja del villaggio della nebbia suole vestirsi sempre allo stesso modo, tipico degli shinobi del Kirigakure. Un completo scuro lo ricopre dal collo fino alle caviglie, avvolto dal color nero della pece che si interrompe sui deltoidi ed i muscoli ben delineati delle braccia del Chunin. Alla vita una serie di sacche scure gli permettono di portare numerosi oggetti, tra i quali i suoi fedelissimi Shuriken e Kunai, accompagnati da oggetti bellici ed un Kit Medico di pronto soccorso, non che gli serva personalmente.
Dalle caviglie in giù i sandali bianchi riprendono lo stesso stile dei guanti su cui è riportata la lamina del villaggio, nascondendo al loro interno i pesi che suole indossare il Mikawa la maggior parte del tempo. Al collo una benda bianca è portata molto larga, abbastanza da non dargli fastidio, che lo shinobi utilizza durante missioni anonime o in caso di nubi e fumi pericolosi. Il Copri-fronte tipico della Nebbia, posto sopra una fascia nera, è legato sul bicipite sinistro.
Spesso nasconde il suo corpo sotto un mantello abbastanza leggero, che provvisto di un cappuccio lo riesce a celare ad occhi indiscreti.


Equipaggiamento



Kunai x10
Arma tipica e quasi mai assente nell'equipaggiamento di un ninja.
Il Kunai ha una forma che ricorda quella di un normale coltello, la doppia lama termina con una punta anch'essa molto tagliente. Il manico è lungo quanto basta per essere completamente impugnato con una mano ed è avvolto da piccole fasciette bianche. L'ultima parte dell'attrezzo è formata da un anello del diametro di due dita unite, quest'ultimo può servire a varie funzioni, lo si può tenere con l'indice o legare per esempio con del filo.
E' usato sia in modo offensivo che difensivo, con la prima si sfruttano la punta e le due lame affilate, con la secondo si possono parare armi di piccole dimensioni.

Fuuma Shuriken x2
Il Fuuma Shuriken,letteralmente Shuriken del vento demoniaco,è uno shuriken gigante con lame ricurve pieghevoli. La sua forma lo rende molto aerodinamico e pertanto molto veloce. Quando le sue quattro lame sono piegate,ha una forma piuttosto ridotta e comoda per il trasporto. Ovviamente così è grande almeno il doppio di uno shuriken normale,mentre nella sua forma estesa raggiunge minimo il quadruplo raggiungendo difatti,da un estremo all'altro,una misura di ben 70cm. Le sue lame sono molto affilate e nella forma estesa vanno curvando verso destra. L'anello al centro è grande circa 6cm e quindi offre una comoda presa. Grazie a questa qualità e la sorprendente velocità che può raggiungere,ne fa un'arma dal potenziale distruttivo devastante. Peraltro è persino dotato di una buona resistenza difensiva.

Makibishi
I Makibishi hanno la forma di chiodi che recano ben quattro punte. Uno di essi non supera i 2cm di altezza e i 2.5cm di larghezza. Vengono venduti in blocchi da dieci makibishi contenuti in dei sacchettini. Essi vengono lanciati a terra per far sì che le piante dei piedi del nemico vengano ferite,rallentandone così i movimenti o bloccandoli del tutto. Essi quindi vengono sfruttati in missioni,in fughe,combattimenti e quant'altro. Dato le ridotte misure possono essere facilmente ignorati,non visti o anche camuffati con l'ambiente circostante.
[Pacchetto da 20]

Katana
Queste armi vengono definite anche come comuni spade giapponesi.
All'inizio le katane erano usate dagli antichi samurai, ultimamente però anche i ninja hanno incominciato ad usufruire delle loro caratteristiche. La lama è fatta in ferro spesso pochi centrimeti ma nello stesso tempo molto affilato, questa può avere una lunghezza che oscilla dagli 80 ai 90cm e non è esattamente dritta ma a mano a mano che si arriva fino alla punta si piega leggermente.
L'arma è contenuta in un fodero che può essere tenuto, o dietro la schina attaccato con un laccio, o a uno dei due fianchi, per esempio sorretto da una cintura.
Non ha un peso elevato, anzi, grazie alla sua leggerezza, gli affondi portati con essa risultano anche un po veloci, ma la resistenza non è delle migliori.

Accendino
Un semplice e comune accendino a gas, che si può usare in battaglia per dare vita a buone senjutsu.

Bomba Carta x2
Apparentemente sono dei normali fogli di carta con sopra disegnati degli strani simboli dal colore nero, ma in realtà nascondo una potenza di fuoco molto elevata.
Le bombe carta hanno una lunghezza di 12cm e una larghezza di 6cm, volendo possono essere facilmente avvolte nel manico del kunai per poi essere lanciate.
Questi rettangolini possono essere fatti esplodere in vari modi e possono essere usati in varie condizioni e circostanze.
Come precedentemente citato, dopo che sono stati avvolti al kunai, possono essere fatti saltare in aria grazie all'utilizzo del chakra entro una distanza di 20 metri massimo, oltre naturalmente nn si attiverebbe.
La bomba potrebbe esplodere anche con l'avvicinarsi di qualuno, posizionato esattamente ad una distanza di 1,5 metri. L'ultimo metodo è quello del timer, che ovviamente alla fine del tempo prestabilito esplode automaticamente.
Lo scoppio coninvolge una zona di 2,5m x 2,5m, le parti danneggiate da quest'arma subiscono ferite gravi.
Con l'aumentare del livello la potenza e l'ampiezza dell'esplosione aumentano, ecco l'area che si andrà a ricoprire:
[Chunin: 3,5m x 3,5m]
[Jonin: 5,5,m x 5,5m]
[Special Jonin: 6,5m x 6,5m]
[Kage: 7,5m x 7,5m]
[Sennin: 8,5m x 8,5m]

Bomba Gelo x2
Una bomba a forma sferica con diametro di un irrisorio centimetro, di colore azzurro chiaro, molto simile al ghiaccio. Essa contiene un liquido che a contatto con l’ossigeno congela; gettandola al suolo si alzerà una parete formata da stalagmiti appuntite, in questi casi serve per far scivolare l’avversario. Inoltre può essere efficacemente lanciata addosso al bersaglio, che si troverà con una pesante massa di ghiaccio addosso,con la possibilità di riportare anche piccole ustioni da gelo.

Bomba Scoppiettante x2
Si tratta di un piccolo ordigno esplosivo, che una volta tolta la sicura lascia uscire in liquido infiammabile che contiene. In presenza di gas od altre sostanze infiammabili, la fiamma si propaga molto velocemente,tuttavia la forza delle fiamme si limiterà(allo stato originale dell’offensiva della bomba scoppiettante)ad infiammare i vestiti. Si può usare in battaglia per distanziarsi da un nemico, ed è un buon oggetto da senjutsu. La sua forma lo rende invisibile all’interno della mano.

Flash x4
Il "Flash" è usato per la prima volta da Shikamaru per estendere la sua ombra, in quanto a comando con il chakra viene generato un'intenso bagliore, che si estende in un area di 12m x 12m provocato dallo scoppio della sfera, oltre a questo modo, la sfera può essere innescata grazie un unb forse scossone, per sempio lanciandola a terra. Questa è una pallina di piccole dimensioni, 5cm di diametro.
Può essere usata per confondere/stordire l'avversario se questo guardasse direttamente la forte luce, gli causerebbe un annebiamento della vista che dura per un intero turno.

Fumogeni x4
I fumogeni sono dei piccoli esplosivi dalla forma sferica e dalle dimensioni piuttosto ridotte(circa 2-3cm di circonferenza). La loro funzione è basta sull'elusione e nel rendere impossibile al nemico la vista. Essi infatti,una volta laciati a terra,rpovocano una minscola esplosione da cui si propaga un denso fumo nero che rende "ciechi" gli shinobi presenti nella zona ove il fumogeno è stato gettato. Solo grazie a particolari abilità o innate si può distinguere mediamente qualcosa oltre la cappa di fumo. Alla massima estensione si può formare un alone di fumo fino a ben 10 metri cubici. Esso non si diraderà,escludendo varie condizioni climatiche,non prima di 60 secondi.

Tonico Azzurro x2
Restituisce il 25% del chakra.

Tonico Rosa
Raddoppia la velocità per 1 turno
Effetti collaterali: dolori acuti alle gambe per 3 turni,riduzione della velocità e agilità del 70%

Guanti con Lamina
Questi speciali guanti sono dotati di una lamina in acciaio,indi per cui molto resistente,sulla parte superiore. Questi guanti,oltre ad essere comodi,poichè lasciano libere le dita,fermandosi solo alla metà di uno di essi,possono deflettere e parare colpi da parte di armi di medie e grandi dimensioni. Solo con armi davvero enormi è possibile danneggiarne la lamina o distruggerla.




 
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