Big Mistake, Gennosuke Koga Vs. Ryosuke Mikawa

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Vik.
view post Posted on 5/11/2013, 15:21 by: Vik.

Anbu

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CITAZIONE

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Si procede ad un ritmo incalzante eh? Complimenti per la strategia Kob, come ti ho già detto mi hai dato parecchio filo da torcere >.< Se c'è qualcosa che non quadra puoi contattarmi dove vuoi ;) Buon proseguimento :Vikachu:



CITAZIONE
E' difficile leggere nella mente di un adolescente; impossibile scoprire i segreti che vi ci sono nascosti.

Bramosia. Quella sarebbe stata la parola che avrebbe caratterizzato lo scontro in corso tra i due shinobi della nebbia. Il desiderio di mettere in mostra tutte le loro capacità, mettere in mostra il proprio valore, perfezionarsi ed esprimere al meglio la volontà presente negli occhi degli sfidanti. Si era già capito ormai, entrambi potevano essere a stretto contatto con la morte in quegli istanti; il Koga lo aveva riconosciuto, un suo vecchio maestro anche se per un breve periodo: Ryosuke Mikawa, che aveva partecipato con lui, come capogruppo, ad una missione di livello C alcuni mesi prima. Un tipo pericoloso con il quale non bisognava scherzare. Da quello che ricordasse doveva essere un Chunin ormai data la sua bravura in tutto ciò che faceva, già da Genin era uno shinobi affermato sia in campo teorico che in quello pratico. Infatti la sua risposta si ebbe quasi subito quando con uno scatto fulmineo, il giovane ragazzo incappucciato, scese dal ramo dell’albero su cui era seduto evitando il proiettile acquatico lanciatogli qualche istante prima dal Koga. Subito dopo Gennosuke si trovò a fronteggiare una delle tecniche più fantasiose e pericolose del mondo ninja. I cinque kunai lanciati dal Mikawa iniziarono a moltiplicarsi fino a formare una specie di tsunami di lame dirette al corpo di Basilisk.

“Cinque li fermavo con la katana, adesso sembra un po’ troppo difficile…eheh.”

Mentre formulava questo pensiero Gennosuke, quasi con un movimento involontario ma notevolmente veloce, si spostò verso la sua sinistra evitando la grande massa di kunai che gli erano venuti contro, eccezione fatta per due; uno di questi gli si andò a conficcare nell’avambraccio destro, mentre l’altro gli ferì con un taglio non molto profondo lo stinco della gamba destra.

“Ah!”

Rantolò di dolore Gennosuke che prontamente rimosse la lama dal suo braccio rispedendola al mittente, ma fu in quel mentre che un particolare gli saltò subito agli occhi, Ryosuke non era più lì. Neanche il tempo di accorgersene che alle sue spalle si udì un suono quasi sordo di piedi frenavano su quelle piccole macchie d’erba. Repentinamente il Koga posizionò le sue mani all’altezza del petto compiendo il sigillo della pecora permettendo ad una grossa parete d’acqua circolare di innalzarsi attorno a lui e di difenderlo a 360°.

“Suiton: Suijinheki”

C’era riuscito, aveva fermato l’avversario, ma solo dopo aver creato quel muro d’acqua si accorse che il Mikawa dalle sue spalle era stato capace di sferrare un calcio così potente da neutralizzare parte della colonna acquatica fino a colpirlo all’altezza del ginocchio destro causandogli una brutta contusione che sicuramente gli avrebbe impedito di correre o saltare facilmente. Il secondo colpo di Ryo però non andò a segno, la sua mano si era bloccata sull’esterno della parete d’acqua, molto probabilmente un colpo non elevatamente potente come il primo; fu allora che Basilisk pensò al da farsi. Stringeva ancora tra le mani la sua katana che a poco era servita in quegli attimi di follia omicida che avevano caratterizzato e accompagnato l’altro shinobi della Nebbia. Sempre all’interno del cilindro d’acqua che man mano andava abbassandosi, Gennosuke avrebbe girato a metà su se stesso in modo da trovarsi faccia a faccia con il Mikawa. Non appena la massa d’acqua si sarebbe infranta al suolo, bagnando le gambe dei due giovani ninja, il Koga si sarebbe accorto che l’altro lo fissava diritto negli occhi. Tre furono le parole che precedettero un altro sorriso che andò a scavarsi sulla faccia di Gennosuke, soddisfatto di come ne era uscito da quella situazione.


“Malia del Basilisco.”

Un sospiro, anzi un brusio fu quella frase che avrebbe sancito la sconfitta di Ryo. Sarebbero stati a meno di un paio di metri di distanza quando Basilisk avrebbe deciso di avvicinarsi al ragazzo coperto dal cappuccio del mantello; il ginocchio destro era attraversato da delle fitte tanto dolorose quanto sopportabili in quel momento adrenalinico che si leggeva negli occhi del Koga che prontamente avrebbe portato la sua mano sinistra all’altezza della testa dell’altro Kiriano scoprendogliela dal manto che fino ad ora aveva indossato.


“Ryosuke… Non mi aspettavo tutta questa cattiveria verso un tuo vecchio compagno di squadra. Occhio per occhio, dente per dente? Come vedi ho perfezionato il mio sguardo fino a padroneggiarlo nel miglior modo possibile; se adesso riesco a distinguere ogni dettaglio del tuo corpo lo devo a te, grazie.”

Lo scatto con la mano destra che reggeva la sua spada fu velocissimo; si era allenato moltissimo anche con quella riuscendone ad avere un controllo assoluto, come se fosse ormai un prolungamento del suo braccio. Caricò all’indietro il braccio destro, ferito prima da un kunai; e completando il movimento poi in avanti, avrebbe puntato a trafiggere il Mikawa nella giuntura tra braccio e torace.

“Sulla lama è presente del veleno, se hai bisogno dell’antidoto basta chiedere, non sono di certo uno di quei bastardi che ti lascerebbe soffrire come un cane; dopotutto sei il mio sensei, giusto?”

Sorrideva Gennosuke, ancora; essere scampati ad un attacco così violento di un ninja del calibro di Ryo lo rendeva veramente orgoglioso di ciò che era diventato, aveva la prova che era riuscito nell’obiettivo che si era prefissato quando si era iscritto in accademia. Desiderava proteggere qualcuno che avrebbe poi chiamato amico e iniziare col difendere se stessi era un grande passo avanti.


Status:

Grado: Genin
Energia: Rossa
Chakra: 215/300
Condizione Mentale: Eccitato
Condizione Fisica: Ferita leggera al braccio destro/Taglio lieve alla gamba destra/Contusione media al ginocchio destro.
Consumi: {5-Mantenimento Innata}/{25-Malia del Basilisco}/{20-Muro d'acqua}
Recuperi:-
Azione 1/2: Attacco con Katana.
Techiche 2/2:
CITAZIONE
Muro d'Acqua - Suiton: Suijinheki
Villaggio: Kiri (Orig. Cascata)
Posizioni Magiche: ???
Descrizione: Tramite questa tecnica il ninja crea davanti a se un resistente muro d'acqua, che gli permette di preteggersi da attacchi di fuoco e dalle armi da lancio. A seconda delle necessità il muro può assumere una forma cilindrica e proteggere il ninja a 360°, in quel caso però la sua robustezza risulterà indebolita. Il consumo varia da Medio in presenza di una consistente quantità d'acqua (almeno 20 litri concentrati entro 3 metri dall'utilizzatore) ad Alto in assenza della suddetta condizione.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 4 / Consumo di Chakra: Variabile)

Malia del Basilisco
Villaggio: Kiri
Posizioni Magiche: Nessuna
Descrizione: Dopo l'attivazione dell'Occhio del Basilisco, ed il successivo impiego della Malia del Basilisco, chiunque entri in contatto visivo con l'utilizzatore (ovvero che abbia gli occhi del basilisco entro il proprio arco di vista) subirà gli effetti della malia. La malia dura finchè non vengono soddisfatte le condizioni per la sua rottura. Chi la spezza ne diventa immune per il turno corrente e quello successivo. Essere soggetti alla malia significa dover rimanere perfettamente immobili alla mercè di chi la utilizza, a meno che non si decida di sottostare alle regole imposte per la sua neutralizzazione. Più l'utilizzatore è potente, più la vittima sarà portata a scegliere la liberazione violenta piuttosto che la sottomissione. Anche il raggio d'azione della malia dipende dalle capacità dell'utilizzatore.
Tipo: Doujutsu
Consumo di Chakra: Medio-Alto

Bonus: Udito Perfetto(+100%)
- Olfatto migliorato (+25%)
Malus: Vista Assente[Innata Attiva]

Armi mostrate:
Katana



 
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