Notizie dal mondo del Calcio

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Drak94
view post Posted on 29/7/2011, 14:32




Qualificazioni Euro 2012 - Domenech risarcito: un milione di euro!


Trovato l'accordo tra l'ex ct dei transalpini e la federcalcio: secondo "L'Equipe" Domenech avrebbe accettato un'offerta di un milione di euro per chiudere la controversia dopo che inizialmente aveva richiesto 2,9 milioni


Raymond Domenech e la Federcalcio francese sono vicine a un accordo. Secondo "L'Equipe", il presidente federale Noel Le Graet avrebbe trovato un'intesa, che dovrebbe essere ratificata il 4 agosto prossimo, con l'ex ct per mettere fine alla causa in corso davanti al Tribunale del lavoro di Parigi.
Esonerato dopo il flop dei Bleus ai Mondiali sudafricani, Domenech aveva fatto causa alla Federazione per licenziamento senza giusta causa, avanzando una richiesta di risarcimento da 2,9 milioni di euro, ma avrebbe accettato l'offerta della Federazione di un milione di euro lordo per archiviare la controversia.
Stando così le cose, dunque, non ci sarà bisogno della nuova udienza che era stata fissata per il prossimo 13 gennaio 2012.

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Italpress
 
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Drak94
view post Posted on 30/7/2011, 13:13




Calciomercato - Moratti categorico "Eto'o è incedibile"


Samuel Eto'o non lascerà l'Inter per nessun motivo: né all'interno di un ipotetico scambio con Carlos Tévez, nemmeno per le offerte vergognose dei russi del Dagestan. Su Wesley Sneijder, invece, si può trattare, ma soltanto per una cifra non inferiore ai 40 milioni di euro


Prove di Supercoppa in Inghilterra. Il weekend d'oltremanica permetterà a Gasperini di tirare le ultime somme per chiudere la preparazione del primo trofeo stagionale: l'Inter affronterà in serie Celtic e Manchester City, e fra 3-4-3 e speranze disilluse degli argentini (nonostante le richieste, Zanetti, Cambiasso e Milito non saranno convocati, in vacanza "forzata" per recuperare dalle fatiche della Copa America), Massimo Moratti ne approfitterà per aprire l'ennesima parentesi di mercato.
Il patron nerazzurro sarà con la squadra a Dublino per il quadrangolare amichevole (oltre a City e Celtic in campo anche l'Airtricity League, che non sfiderà però i nerazzurri) e tornano di grandissima attualità le voci che implicano i nomi di Wesley Sneijder, Samuel Eto'o (nella foto Ap/LaPresse in alto) e Carlos Tévez. Lo scambio fra l'Apache e il Re Leone è già stato bocciato in pieno dallo stesso Moratti, ma se il City dovesse avanzare un'offerta molto allettante per l'olandese, ecco che Wesley potrebbe prendere la via dell'Inghilterra: per 40 milioni l'Inter sarebbe disposta a sacrificare il suo trequartista, che dovrà reinventarsi nel 3-4-3 di Gasperini, e re-investire il liquido in maniera parziale sull'argentino (prestito oneroso con obbligo di riscatto a un prezzo relativamente abbordabile). Un ipotetico arrivo dell'Apache porterebbe anche l'Inter a dover sfoltire il reparto offensivo: il candidato principe alla partenza sarebbe in questo caso Goran Pandev, che proprio ieri, tramite il suo agente, ha fatto di capire di essere interessato a un'esperienza con il Napoli di De Laurentiis.
Il messaggio che Moratti vuole rendere chiaro, però, è questo: Samuel Eto'o NON si tocca, non si vende per nessuno al mondo. Né per Tevez, né per l'offerta scellerata proposta dai russi dell'Anzhi Makhachkala, che hanno messo sul piatto 35 milioni di euro più 20 milioni a stagione di ingaggio per il giocatore. Cifre da capogiro, che però non sembrano far breccia nemmeno nel cuore del Re Leone: "Non vado in Russia - ha spiegato Eto'o - perché l'Anzhi non gioca la Champions e il mio obiettivo è quello di vincerla ancora".

OGGI IN CAMPO CONTRO IL CELTIC - Julio Cesar si è aggregato, ma sarà impiegato soltanto domani contro il Manchester City: questo pomeriggio ci sarà Castellazzi a difendere i pali nerazzurri, protetto da Ranocchia, Samuel e Chivu; a centrocampo torna Thiago Motta assieme a Santon, Stankovic e Nagatomo; in attacco Pazzini punta centrale sorretto da Pandev e Castaignos.

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Daniele Fantini / Eurosport
 
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Drak94
view post Posted on 30/7/2011, 19:12




Amichevoli - Castaignos-Pazzini e l'Inter vola!


I nerazzurri battono 2-0 il Celtic nella Dublin Super Cup. Celtic all'arrembaggio, complice anche la superiorità numerica dovuta all'espulsione di Thiago Motta, ma non basta per scardinare la porta difesa da un insuperabile Castellazzi


C'è ancora tanto da fare e da rivedere nell'Inter che, all'Aviva Stadium di Dublino batte 2-0 il Celtic nel match d'esordio della Dublin Super Cup. Indicazioni positive arrivano a mister Gasperini dal nuovo acquisto Luc Castaignos, autore della rete che apre le danze e protagonista in prima fila del match. Note negative, invece, arrivano da una difesa che, pur non subendo gol, non appare perfetta. L'inviolabilità della porta è tutto merito di un Castellazzi in stato di grazia, ormai recuperato dopo il colpo in testa subito nel match contro il Galatasaray e che para l'impossibile, negando in più occasioni la gioia del gol ad un Celtic che, tutto sommato, se la sarebbe meritata.

CASTAIGNOS-PAZZINI, BINOMIO PERFETTO - Davanti all'estremo difensore c'è una difesa presidiata da Ranocchia, Samuel e Chivu, con Santon, Stankovic, Motta e Nagatomo a lavorare a centrocampo e un trio d'attacco formato da Pandev, Pazzini e Castaignos. E, come detto prima, è il giovane olandese, classe 1992, ad aprire le danze dopo appena sette minuti grazie ad una bella triangolazione con Stankovic e Pandev. Castaignos sfrutta nel migliore dei modi l'assist del macedone, trasformandola nell'1-0. Nel frattempo Nagatomo si fa male in uno scontro, la spalla destra gli esce ed è portato via dal campo in barella, Al suo posto entra il giovane Faraoni. I nerazzurri, comunque, sono in vantaggio e l'1-0 dovrebbe tranquillizzarli. Dovrebbe... In realtà il clima si fa più acceso e scattano le prime ammonizioni. Tra queste spiccano quelle di Stankovic e Thiago Motta. Quest'ultimo, al 45', poi, è protagonista di un brutto fallo ai danni del capitano del Celtic. Il suo calcio a Brown viene visto dal direttore di gara che lo ammonisce nuovamente e, dunque, scatta l'espulsione. L'Inter rimane in dieci, ma riesce, comunque, a mettere al sicuro il risultato con Pazzini che, al primo minuto di recupero, arpiona un passaggio di Chivu dalle retrovie e con un pallonetto punisce il portiere. Il primo tempo si chiude, dunque, con il doppio vantaggio degli uomini di Gasperini che nella ripresa faticheranno e non poco per contenere gli assalti degli avversari.

INTER IN DIECI, CASTELLAZZI EROICO - Il secondo tempo si apre con l'inserimento di Eto'o e Sneijder al posto, rispettivamente di Castaignos e Pandev. Il protagonista, però, è Castellazzi che nel primo tempo aveva negato la gioia del gol a Samara e nella ripresa si ripete, prima su Stokes e poi su Melgrew, autore di una pericolosa punizione nel secondo minuto di recupero. L'Inter, in inferiorità numerica, punta sul contropiede e approfitta delle ripartenze. Tra gli spunti degli ultimi 45 minuti, pregevole è l'iniziativa personale del giovane Faraoni che dialoga bene con Eto'o e solo le mani pronte di Zaluska fermano il suo destro che se fosse stato un po' più angolato avrebbe potuto finire in porta.

DOMENICA LA SFIDA CON IL MANCIO - Termina, alla fine 2-0, a favore della nuova Inter di Gasperini che domenica dovrà affrontare il Manchester City, vincente 3-0 contro la selezione locale dell'Airtricity XI. Tra le reti degli uomini di mancini spicca quella del giovane Luca Scapuzzi, scuola Milan e in prova al City. I nerazzurri sono secondi con cinque punti, ai 3 della vittoria si aggiungono le due reti segnate contro il Celtic. I citizens, invece, conducono la classifica di questo quadrangolare con 6 punti, in virtù delle tre reti siglate nel pomeriggio. Mancini ritroverà la sua vecchia squadra, Gsaperini cerca indicazioni positive in vista del derby di Pechino del 6 agosto valido per la Supercoppa italiana. Gli ingredienti per un match da non perdere ci sono tutti!

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Lorenza Teti / Eurosport
 
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Drak94
view post Posted on 30/7/2011, 20:20




Mondiali 2014 - Asia: il sorteggio delle qualificazioni


Strada in discesa per Cina, Corea del Sud e Iran. Il Giappone dovrà misurarsi con la Corea del Nord, mentre l'Australia incrocia l'Arabia Saudita


FASE A GIRONI (dal 2 settembre 2011 al 29 febbraio 2012)

GRUPPO A: Cina, Giordania, Iraq, Singapore.

GRUPPO B: Corea del Sud, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Libano.

GRUPPO C: Giappone, Uzbekistan, Siria, Corea del Nord.

GRUPPO D: Australia, Arabia Saudita, Oman, Thailandia.

GRUPPO E: Iran, Qatar, Bahrain, Indonesia.

Le prime due di ogni raggruppamento (10 in totale) approderanno a un quarto turno (dal 3 giugno 2012 al 18 giugno 2013) che prevede altri due gruppi da cinque. A questo punto le prime due di ogni girone staccheranno direttamente il biglietto per la fase finale del Mondiale mentre le terze si affronteranno in una sfida di andata e ritorno e la vincente si sottoporrà a un ulteriore spareggio con la quarta squadra della Concacaf.

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Drak94
view post Posted on 31/7/2011, 12:54




Mondiali 2014 - Italia con Danimarca, Rep. Ceca e Bulgaria


Gli Azzurri evitano la Francia (che sarà nel girone con la Spagna) e finiscono in un Gruppo B abbordabile, insieme a Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Armenia e Malta - FOTO AP/LAPRESSE


Questi i gironi di qualificazione (dal 7 settembre 2012 al 15 ottobre 2013) ai Mondiali del 2014 validi per il continente europeo dopo il sorteggio effettuato oggi a Rio de Janeiro.

FASE A GIRONI (dal 7 settembre 2012 al 15 ottobre 2013)

GIRONE A: Croazia, Serbia, Belgio, Scozia, Macedonia, Galles.

GIRONE B: ITALIA, Danimarca, Repubblica Ceca, Bulgaria, Armenia, Malta.

GIRONE C: Germania, Svezia, Irlanda, Austria, Isole Far Oer, Kazakhstan.

GIRONE D: Olanda, Turchia, Ungheria, Romania, Estonia, Andorra.

GIRONE E: Norvegia, Slovenia, Svizzera, Albania, Cipro, Islanda.

GIRONE F: Portogallo, Russia, Israele, Irlanda del Nord, Azerbaijan,
Lussemburgo.

GIRONE G: Grecia, Slovacchia, Bosnia, Lituania, Lettonia, Liechtenstein.

GIRONE H: Inghilterra, Montenegro, Ucraina, Polonia, Moldova, San Marino.

GIRONE I: Spagna, Francia, Bielorussia, Georgia, Finlandia.

Si qualificheranno per i Mondiali le prime di ciascun raggruppamento mentre le otto migliori seconde giocheranno degli spareggi di andata e ritorno (15 e 19 novembre 2013) per i rimanenti quattro posti messi a disposizione per il Vecchio Continente.

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Drak94
view post Posted on 31/7/2011, 13:57




Serie A - Lutto nel calcio, è morto Pazzagli


L'ex portiere di Milan e Bologna è scomparso questa mattina a soli 51 anni, era in vacanza con la famiglia ed è stato colpito da un infarto che non gli ha lasciato scampo


Andrea Pazzagli se ne è andato a soli 51 anni, probabilmente per un infarto. L’ex portiere di Milan, ma anche Ascoli e Bologna, ha lasciato troppo presto la moglie e i tre figli mentre era in vacanza proprio con loro in Toscana. Una notizia tremenda per gli appassionati di calcio, che avevano imparato ad apprezzare il suo garbo anche nelle vesti di commentatore televisivo e di preparatore delle Nazionali giovanili azzurre.
Mercoledì sarebbe dovuto tornare al lavoro, a Coverciano, per una riunione dello staff della Nazionale Under 20. Ma a quell’appuntamento non potrà essere presente. Tutta colpa di un malore che lo ha colpito questa mattina intorno alle sette. Per lui non c’è stato nulla da fare. Se ne è andato così uno dei giocatori del mitico Milan di Arrigo Sacchi.
Pazzagli arriva in rossonero nell’estate del 1989, dopo un costante crescendo in provincia. Cresciuto nel vivaio della Fiorentina, era andato a farsi le ossa a Imola, Bologna, Udinese, Catania e poi Ascoli. Lì dove era arrivato in Serie A da titolare, il suo trampolino verso la maglia rossonera. Al Milan è rimasto due anni.
Ma fa comunque in tempo a togliersi grandi soddisfazioni. Prima da dodicesimo di Giovanni Galli e poi da titolare nella stagione 1990-91, quando diventa campione del mondo da numero uno, scendendo in campo in Milan-Olimpia Asuncion 3-0 (finale di Coppa Intercontinentale). A 31 anni, passa poi al Bologna, alla Roma e chiude in C1 coni l Prato nel 1996.
La sua storia, però, non finisce lì. Entra nello staff del Milan come preparatore dei portieri, poi va alla Fiorentina e dal 2001 è nello staff delle nazionali italiane. Ma non solo. Forse in pochi sanno che Pazzagli era anche un cantautore capace di comporre e pubblicare due album molto apprezzati dalla critica.
“Spero che esistano gli angeli”, questo era il titolo del suo ultimo disco. Noi, invece, siamo sicuri. Adesso abbiamo un angelo in più a guardarci dall’alto.

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Drak94
view post Posted on 31/7/2011, 15:00




Mondiali 2014 - Oceania: il sorteggio delle qualificazioni


La Nuova Zelanda avrà di fronte l'ostacolo rappresentato da Isole Fiji, Isole Salomone e Papua Nuova Guinea...


Questo l'esito del sorteggio per le qualificazioni ai Mondiali del 2014 per l'Oceania che si e' tenuto a Rio de Janeiro.

PRIMA FASE A GIRONI (21-26 novembre 2011)

Girone unico: Samoa Americane, Isole Cook, Samoa, Tonga.

SECONDA FASE A GIRONI (1-12 giugno 2012)

GIRONE A: Vanuatu, Nuova Caledonia, vincente primo turno, Tahiti.

GIRONE B: Fiji, Nuova Zelanda, Isole Salomone, Papua Nuova Guinea.

Le quattro migliori squadre accederanno a una terza fase (dal 7 settembre 2012 al 26 marzo 2013) con un girone unico con gare di andata e ritorno. La vincente giocherà lo spareggio con la quinta classificata del girone sudamericano della Conmebol per accedere ai Mondiali.

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Drak94
view post Posted on 1/8/2011, 12:57




Calciomercato - Balotelli ha nostalgia di casa. Milan vicino?


... Milan più vicino? "Manchester non mi piace", dichiara al termine dell'amichevole contro l'Inter in Dublin Super Cup. Ma su un arrivo in rossonero non si sbilancia: "Il Milan? E' una grande club, un giorno se ne potrà parlare ma io e la società non abbiamo mai detto nulla"


Il Milan sfoglia la margherita. Da una parte il Mister X di cui tutti parlano. Ormai i nomi spuntano come funghi, l'ultimo è quello di Aquilani, e come spuntano spesso scompaiono, basti solamente pensare a Cesc Fabregas, l'indiziato numero 1, ora sempre più vicino al Barcellona. Riduzione dell'ingaggio e desiderio noto a tutti quello dello spagnolo che non ha mai nascosto di voler tornare in patria e indossare la maglia blaugrana. D'altronde, l'assenza da casa può creare un pizzico di nostalgia difficile da allontanare.

BALOTELLI E QUELLA "MALEDETTA NOSTALGIA" - Ne sa qualcosa Mario Balotelli che dopo la vittoria del suo Manchester City nella Dublin Super Cup ai danni della sua ex squadra, l'Inter, battuta 3-0 domenica, rivela: "A Manchester sto male, non mi piace la città".
Una frase che non può rendere felici i tifosi dei citizens. E Super Mario, con i suoi atteggiamenti e i suoi comportamenti sopra le righe dentro e fuori dal campo, ha già contribuito a raffreddare gli animi dei supporter. Ma la famiglia è sacra, gli amici pure e non c'è maglia che possa sostituirli. "Mi manca casa mia, stare con la mia famiglia e i miei amici", prosegue l'attaccante che, proprio nel match contro l'Inter ha siglato il 2-0 senza, però, soffermarsi in eccessivi festeggiamenti che, nei confronti della sua ex squadra, potevano anche risultare poco piacevoli.

MILAN PIU' VICINO? INTER NO! - E allora, vista la nostalgia, perchè non mettervi fine tornando a casa, magari sulla sponda dei cugini. Ma Super Mario non si sbilancia: "Il Milan? E' una grande club, un giorno se ne potrà parlare, ma io e la società non abbiamo mai detto nulla. Galliani ha dichiarato che prima o poi arriverò? Mi fa piacere. Ho gridato forza Milan? Stavo scherzando".
Niente Milan ma anche niente Inter. Un ritorno all'ovile sembra un'utopia: "Tornerei all'Inter? Adesso sono a Manchester, vedremo. La seconda maglia del City è rossonera? Non ci avevo neanche pensato, era meglio la seconda maglietta dello scorso anno".

E SE CASSANO PARTE... - E se per ora Balotelli mantiene un profilo basso, già si ipotizzano movimenti sull'asse Manchester-Milano. Già, perchè un'altra pedina importante dello scacchiere rossonero è destinata a navigare verso altri lidi, quell'Antonio Cassano che potrebbe arrivare al Genoa e fare uno sgarbo alla sua ex squadra, la Sampdoria, e al patron Garrone che a lui hanno creduto e hanno contribuito a rilanciarlo. Al di là dei problemi di tifoseria, ci sono quelli economici da risolvere, l'ingaggio e lo stipendio di Fantantonio sono onerosi per il presidente Preziosi.

MANCINI "A CHI NON PIACEREBBE ETO''O?" - E anche in caso di arrivo sulla sponda rossoblù di Cassano, prima di far partire Balotelli il City vuole essere sicuro di trattenere Carlitos Tevez un altro nome caldo sul mercato. Abbiamo già scritto dell'arrivo del Kun Aguero che costringe l'Apache a una convivenza forzata e difficilmente realizzabile, ma è anche vero che Mancini non può privarsi di due giocatori fondamentali nel reparto offensivo. La stagione è lunga, gli impegni sono tanti e prima bisognerebbe trovare un sostituto. Ma chi? Il Mancio al termine dell'amichevole a Dublino su Eto'o non si è sbilanciato: "A chi non piacerebbe?". Anche a patron Moratti che difficilmente lo manderà via, a meno di pressioni dal diretto interessato.
Ma questa è un'altra storia e il calciomercato estivo è ancora lungo...

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Lorenza TETI / Eurosport
 
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Drak94
view post Posted on 1/8/2011, 13:53




Champions League - Di Natale e un sogno chiamato Champions


Sulla strada dell'Udinese c'è ancora un sorteggio da brivido, con i friulani che saranno accoppiati a una tra Bayern Monaco, Arsenal, Villarreal, Lione e (quasi certamente) Benfica.


"Dobbiamo arrivare nelle migliori condizioni possibili allo spareggio, potrebbe essere la mia ultima possibilità di giocare la Champions League". Totò Di Natale non vuole lasciarsi sfuggire la sua (ultima?) occasione per giocare in Champions League e lo confessa a cuore aperto in un'intervista a uefa.com.
Il capocannoniere delle ultime due stagioni del campionato italiano è consapevole del fatto che gli sforzi della scorsa stagione potrebbero essere vanificati in caso di mancato accesso alla fase a gironi e che la sua squadra potrebbe giocarsi tutto in 180 minuti. "Sappiamo che ci giochiamo tutto il lavoro dello scorso anno nelle prossime due partite. Lo scorso anno ho impiegato un po' a entrare in forma per via della Coppa del Mondo in Sudafrica. Questa volta ho potuto iniziare ad allenarmi subito e mi sento bene fisicamente".
Di Natale si sofferma anche sulla rosa della società friulana e in particolare sulle partenze di molti compagni, ma è certo che la società riuscirà a trovare i giusti sostituti. "Anche se abbiamo perso giocatori importanti in questo mercato, questo club è sempre riuscito a trovare talenti in giro per il mondo. Non sono affatto preoccupato".
Per l'Udinese si prospetta un sorteggio davvero complicato il 5 agosto a Nyon: i friulani infatti pescheranno una tra Bayern Monaco, Arsenal, Villarreal, Lione e Benfica (ammesso che i portoghesi non buttino via il vantaggio di 2-0 conquistato all'andata del terzo turno preliminare contro il Trabzonspor).

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Italpress / Eurosport
 
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Shadow alkemist
view post Posted on 1/8/2011, 14:20




Ma quando deve fare i preliminari l'Udinese? comunque di natale è una brava persona oltre ad essere uno dei migliori calciatori italiani del momento. altro che Totti o Del Piero! Loro giocano da fermo e solo le ultime stagionali quando le altre squadre hannole gambe appesantite,Totò corre come un pazzo tutti i giorni ed è riuscito,pur non essendo in una squadra forte come inter o milan,a essere per ben 2 volte capocannoniere.
 
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Drak94
view post Posted on 1/8/2011, 15:07




Io Di Natale lo stimo e mi piace tantissimo come giocatore, infatti nel fantacalcio lo prendevo sempre.Comunque i sorteggi dei preliminari sono questo Venerdì, dopo che li avranno fatti sicuramente ci sarà scritto su internet quando le squadre dovranno giocare, oppure lo diranno su studio sport sicuro o su sky sport 24 o se vai sul sito ufficiale della champions ci sono sicuramente le date delle partite
 
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Drak94
view post Posted on 2/8/2011, 09:20




Serie A - Contestata la Viola, Miha parla coi tifosi


E’ stata una giornata difficile per la Fiorentina. Un gruppo di tifosi ha infatti contestato la squadra e Mihajlovic è stato costretto a parlare con i supporter


Faccia a faccia fra il tecnico della Fiorentina Sinisa Mihajlovic ed un centinaio di tifosi gigliati, nel corso della parte finale dell'allenamento pomeridiano, prima seduta della squadra viola da oggi in ritiro nella località mugellana di San Piero a Sieve.
Dopo aver affisso alcuni striscioni, aver distribuito volantini con l'effige di Antognoni e la scritta:"Il mio presidente", ed aver intonato cori come:"Solo per la maglia, cantiamo solo per la maglia", dopo un'ora circa di lavoro sul campo, il tecnico gigliato Sinisa Mihajlovic si è avvicinato ad un centinaio di supporters gigliati, posti in una tribunetta del centro sportivo di San Piero a Sieve, invitandoli ad evitare delle contestazioni a priori.
Le parole dell'allenatore della Fiorentina hanno scatenato la reazione dei tifosi con urla ed insulti all'indirizzo di Mihajlovic. Quindi, si è svolto un confronto dialettico, durato una ventina di minuti, alla presenza, nel ruolo di mediatore fra le due parti, del club manager della Fiorentina Vincenzo Guerini.
Nel corso della discussione ci sono stati toni alti tra le parti, con richiesta dell'allenatore viola di un clima più sereno e la risposta di alcuni rappresentanti del centinaio di supporters gigliati che ha inscenato la protesta, di maggior determinazione di Mihajlovic verso i giocatori.

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Italpress
 
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Drak94
view post Posted on 2/8/2011, 12:54




Supercoppa Italiana - Gasperini "Sneijder non è un problema"


Sfidare il Milan è un "motivo di prestigio", sottolinea il tecnico nerazzurro, che non molla Sneijder ("è qui, si allena, giocherà..."). Nonostante il ko contro il City nello spogliatoio dell'Inter regna la fiducia


"Non ho la sfera di cristallo ma noi siamo qui per cercare di vincere e perché l'Inter porti a casa quella Coppa che non è riuscita a conquistare due anni fa. Poi, giocare con il Milan è ancor di più motivo di prestigio". Lo ha detto l'allenatore dell'Inter Gian Piero Gasperini in conferenza stampa a Pechino ai giornalisti cinesi che chiedevano se "l'Inter vincerà la Supercoppa a differenza di quanto avvenuto due anni fa contro la Lazio...".

ZANETTI E SNEIJDER? NESSUN PROBLEMA - La conferenza stampa è stata organizzata esclusivamente per la stampa locale alla quale potevano accedere, solo per ascoltare e non per fare domande, anche i cronisti italiani. A proposito di Zanetti e Sneijder, Gasperini ha detto che l'argentino "ha giocato in Coppa America fino a 15 giorni fa, non ci saranno problemi per lui"; una conferma in questo senso è arrivata anche dal campo, con il capitano nerazzurro che ha svolto l'allenamento insieme al gruppo. Per quanto riguarda il chiacchieratissimo olandese, invece, Gasperini ha sottolineato che "gioca con noi, si è allenato con noi e giocherà anche sabato. Sneijder non è un problema".

SUPERCOPPA SPOT PER IL NOSTRO CALCIO - A chi gli ha chiesto poi delle differenze tra Inter e Genoa, l'allenatore dell'Inter ha risposto che tutto sta "nell'importanza della squadra. Per me è un grande passo in avanti in carriera. Il clima? Nel calcio si gioca con la pioggia, col freddo, col caldo, con l'umidità: si gioca comunque e noi siamo arrivati prima proprio per adattarci a questo clima caldo e umido. Comunque sarà lo stesso per tutte e due le squadre. Questa data ci ha costretto ad anticipare un po' i tempi e la preparazione, e a fare delle rinunce, anche per rispettare tutti gli impegni, mantenendo comunque un altissimo livello. Saremo comunque competitivi, in grado di giocarci le nostre possibilità, anche senza i giocatori che ci mancano. Giocare la Supercoppa in Cina è uno spot promozionale per il nostro calcio e anche per il calcio in Cina".

RANOCCHIA "UN ONORE GIOCARE CON SAMUEL" - La difesa dell'Inter ha ballato nell'ultima amichevole persa 3-0 contro il Manchester City di Mancini e Balotelli, ma Andrea Ranocchia rimane fiducioso, svelando anche un retroscena relativi al nuovo numero: "Porto il 23 ora, il numero che era di Materazzi, perché Marco un giorno mi ha chiamato e mi ha detto che avrebbe avuto piacere se avessi preso il suo numero. Con Walter Samuel mi sono allenato per 3-4 mesi da quando è rientrato dall'infortunio, abbiamo avuto quindi tempo per conoscerci. Non è affatto un problema dopo avere giocato in coppia con Lucio farlo con Samuel, anzi, è un onore".

ALVAREZ "CONVINTO CHE FAREMO BENE" - La Supercoppa potrebbe rappresentare anche l'esordio ufficiale in maglia nerazzurra per l'ex Velez Ricardo Alvarez, che è stato protagonista di alcune buone fiammate nel corso degli impegni estivi, ma rimane per ora un giocatore tutto da scoprire. "Per me è importantissimo giocare nell'Inter, così come è importante e un onore essere qui a rappresentarla - ha dichiarato il mancino argentino -. Spero che l'Inter faccia bene in questa Supercoppa, anzi, ne sono convinto e farò di tutto, insieme ai miei compagni, per far sì che ciò accada. Ci teniamo molto".


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Drak94
view post Posted on 19/8/2011, 20:21




La Liga - La Spagna sciopera, ma sul serio


Salta sicuramente la prima giornata, forse anche la seconda della Liga: a differenza dell'Italia, però, i calciatori hanno intenzione di scioperare sul serio, come i normali lavoratori, e pertanto i match non disputati non saranno recuperati


E' bufera in Italia, ma anche in Spagna. Anzi, di più, perché i calciatori hanno intenzione di fare davvero sul serio. Così il paventato sciopero è stato proclamato e la prima giornata della Liga, in programma questo weekend, salta. Ma salta sul serio.
Già, perché se in Italia il progetto è quello di far semplicemente partire il campionato in ritardo, con l'idea di recuperare le partite perse in un secondo momento, il progetto spagnolo è invece quello di far proprio annullare almeno la prima giornata di campionato, cui farà probabilmente seguito la seconda, e pertanto i match non saranno recuperati, ma le squadre partiranno con una base di sei punti virtuali in meno a disposizione.
A questo punto la situazione si fa seria, perché non giocare alcuni match, che nel computo totale del campionato potrebbero rivelarsi decisivi, rischia in qualche modo di condizionare la classifica (per non parlare addirittura di campionato falsato).
Possono infatti risultare importanti sia alcuni match per la lotta-salvezza, sia eventuali scontri diretti per le prime posizioni. Nella prima giornata, per esempio, la gara d'apertura sarebbe stata Levante-Saragozza: sono dunque coinvolte due squadre che potrebbero incontrare qualche difficoltà nel torneo e quindi giocarsi già questi punti l'una contro l'altra potrebbe essere importante.
Nella seconda giornata si va invece già su una partita di cartello come Barcellona-Villarreal, mentre lo stesso Saragozza potrebbe risultare avvantaggiato rispetto alle altre "piccole" perché, se lo sciopero fosse davvero indetto anche per il trittico 27-28-29 agosto, eviterebbe di vedersela con il Real Madrid.
Le posizioni delle due parti, calciatori e AFE, si sono comunque ammorbidite, ma l'accordo non è stato ancora raggiunto. Sabato mattina si riprenderà con i lavori ed eventualmente si proseguirà lunedì, sempre di mattina, per provare a trovare un punto d'incontro.

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Drak94
view post Posted on 20/8/2011, 10:31




Serie A - Moratti-Della Valle, non c'è pace


Della Valle chiama ancora una volta Moratti al confronto e chiede chiarezza nel rispetto dei tifosi e di tutto il mondo del calcio


Immediata replica di Diego Della Valle a Massimo Moratti, che nel pomeriggio aveva pubblicato una lettera sul sito ufficiale dell'Inter in cui cercava di chiudere la polemica relativa all'assegnazione dello scudetto del 2006 appellandosi alle sentenze emanate dai tribunali competenti. Della Valle non sembra, però, voler gettare la spugna e senza perder tempo fa arrivare la sua replica al Presidente dell'Inter. Queste le dichiarazioni rilasciate al canale televisivo ufficiale della Fiorentina Violachannel.
Si sta tentando strumentalmente di trasformare una questione molto seria in una sterile polemica estiva. A Moratti risponderò con una conferenza stampa la prossima settimana, prima dell’inizio del campionato. Sarebbe bello e utile allo spirito chiarificatore e di pacificazione, che ho auspicato fin dall’inizio, che Moratti fosse anche lui presente, in modo da poter chiarire entrambi, con civiltà, qual è stata la nostra posizione e quali sono stati i nostri comportamenti prima, durante e dopo lo scandalo del calcio. Nascondersi dietro una prescrizione ambigua non può certo bastare a tutti quelli che amano il calcio e la giustizia.
Io credo, e lo ripeto, che abbiamo l’obbligo di fare chiarezza nei confronti dei nostri tifosi e del mondo del calcio, onde poter ricominciare la nuova stagione possibilmente con più serenità e meno violenza. Sarebbe un gesto apprezzato e un passo importante verso la rifondazione del calcio del futuro che tutti auspichiamo. Spero sinceramente che Moratti provi a trovare il coraggio necessario e accetti questa proposta, invece di alimentare polemiche a distanza che non risolvono nulla.
A questo punto non si può far altro che rimanere in attesa dell'ulteriore replica di Moratti...

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240 replies since 22/7/2011, 14:40   807 views
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