Corso K-20

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Zoro_Roronoha
view post Posted on 3/7/2010, 14:23 by: Zoro_Roronoha




CITAZIONE

Narrato
Parlato
Pensato
Parlato Altrui


...Capitolo Quattro...
...Imprevisto...
I
l colpo sferrato all’avversario non andò a segno come da previsione: Kimimaro si spostò appena in tempo per evitare l’attacco diretto. Ma nonostante ciò, non fu totalmente vano. Riuscii a sfiorargli la guancia sinistra, provocandogli un leggero livido. Un espressione da gradasso mi si dipinse in volto, forse per aver fatto vedere al Kaguya che non ero solo un novellino, ma il combattimento continuava e dovevo continuare a dare il meglio di me per non essere sopraffatto da quel individuo al quanto irritante. Dopo quell’attacco l’adrenalina cresceva all’impazzata nel mio corpo e la voglia di prendere a pugni quel bifolco era irrefrenabile. Le sue parole, i suoi gesti, tutto di lui mi irritava in un modo mai provato prima. Il suo contrattacco però fu immediato. Fece un giro intorno all’albero e si posizionò dietro di me. Subito, sferrò un calcio diretto alla mia gamba destra. Con molto stupore cercai di evitare l‘attacco saltando lateralmente verso sinistra ma il colpo andò a segno lo stesso, ma senza gravi conseguenze: solo una leggera contusione. Mi sbilanciai e per evitare di finire con la faccia a terra appoggiai le mani al suolo e mi slanciai all’indietro ritrovandomi nuovamente sulla superficie. Appena ripreso dal colpo cominciai a studiare una controffensiva, guardando la posizione dell’avversario e il territorio circostante.

Da questa posizione, sicuramente, sprecherei solo forze inutili. Forse sarebbe meglio attendere che scenda, per poi affrontarlo a terra.


Intanto, il tempo stava per cambiare. Grosse nuvole, cariche di pioggia si erano posizionate sopra le nostre teste. Da un momento all’altro sarebbe iniziato a piovere, cosa non molto rara nel paese di Kiri. Mentre controllavo il tempo e pensavo al da farsi mi levai in piedi e mi misi in posizione di difesa, la quale però si dimostrò inutile perché il mio avversario cambiò improvvisamente bersaglio. Si catapultò direttamente verso Shinichi, ancora atterra dopo l’attacco subito da Kimimaro. Quest’ultimo saltò dall’albero e si precipitò con un calcio dritto allo stomaco di Shinichi. Poi cominciò a muovere le mani in uno strano modo. Quasi magicamente, come se il cielo stesse guardando la scena, cominciò a piovere a dirotto, come a dire che qualcosa di tragico stava per accadere. Mi focalizzai sulle mani del ragazzo.

Aspetta. Ma quelli sono i sigilli per la tecnica del soffio artico. Cosa pensa di fare quello stolto. Non ha sentito le parole del sensei? Non può usare tecniche. E per giunta contro un avversario privo di sensi. Questo è troppo. Ma chi si crede di essere? Dio forse? Non può giocare con la vita delle persone.


Lo scontro cominciava a perdere il suo vero significato così decisi di intervenire, anche a costo di giocarmi l’esame per diventare genin. Cominciai a correre verso Kimimaro, anche se i movimenti risultavano più lenti del solito a causa dei vestiti bagnati e del terreno che in pochi istanti si era trasformato in una distesa di acqua e fango. Feci appello a tutte le energie che mi restavano in corpo e corsi più forte che potei. In qualche secondo mi trovai sull’obbiettivo. Mi posizionai di fronte a Kimimaro, a circa un metro di distanza, con le braccia aperte. Intanto lui stava per scagliare la sua tecnica, che se mi avesse colpito da quella distanza mi avrebbe sicuramente messo fuori combattimento. Non esitai un momento: la vita di un ragazzo, anche se arrogante e presuntuoso, era più importante di uno stupido esame. Eseguii il sigillo dell’ariete, colpii con il piede destro il terreno ed una pozzanghera, seguita da uno spruzzo d’acqua uscì dal sottosuolo, come un muro. Se fossi riuscito a bloccare la tecnica avrei salvato sia me che Shinichi dal peggio. Poi mi sarei avvicinato a Kimimaro e con voce furiosa avrei cominciato a urlargli in faccia, prendendolo dal colletto della veste.

Ma cosa credi di fare eh? Non ascolti o vuoi fare di testa tua? Il sensei ha detto niente armi e tecniche, e te che fai?? Usi una tecnica così pericolosa e per di più addosso ad un tuo compagno di clan?


I miei occhi si infuocarono. La presunzione e la stupidità di quell’azione mi avevano fatto andare su tutte le furie, e mi trattenni da tirargli un pugno dritto nello stomaco. Intanto la pioggia continuava la sua discesa infinita. I miei vestiti erano completamente bagnati e faticavo a respirare a causa della folle corsa. Poi mi girai verso il sensei, ripresi fiato e cominciai a parlare, sempre con tono adirato.

E lei cosa fa? Perché non è intervenuto? A lei basta stare lì seduto a leggere le sue scartoffie vero? Allora perché dovremmo continuare questo incontro eh?


Mi voltai di lato, sputai a terra e poi continuai a parlare con tono arrogante e con aria di sfida.

Beh sapevo che i ninja di Konoha erano degli incapaci ma non fino al punto di mettere a repentaglio la vita dei propri studenti.


Voltai le spalle e mi diressi verso un albero per trovare riparo. Mi fermai un istante e rivolsi al sensei un ultimo interrogativo.

Ah! Un ultima cosa. Vuole almeno farci l’onore di conoscere il nome di questo insignificante uomo?


Sotto il diluvio attendevo, almeno questa volta, una risposta. Sapevo a cosa sarei andato incontro. Molto probabilmente avrei rivisto quegli occhi diabolici, o forse peggio: avrei visto un vero demone all’azione. Ma questa volta era diverso: rimasi immobile, senza paura o timore di una qualunque reazione.


SPOILER (click to view)

¤Status¤

Grado: Studente
Energia: Bianca
Chakra: 45/50
Condizione Mentale: Pronto a tutto
Condizione Fisica: Leggera contusione alla gamba destra
Consumi: 5 per tecnica del geyser respingente
Recuperi:-
Slot 0/2:-
Techiche 1/1: Tecnica del Geyser Respingente
Villaggio: Kiri (Orig. Nebbia)
Posizioni Magiche: Ariete; (molto veloce)
Descrizione: Questa tecnica permette di dare vita ad una piccola colonna d'acqua, da un punto a terra a meno di cinque metri dall'esecutore.
Dopo l'esecuzione dei seals, si sbatte con forza un piede a terra, così da smuovere la quantità d'acqua presente nel sottosuolo, comprimendola.
La tecnica è preannunciata da una piccola pozzanghera, dalla quale sghorgherà un getto acquatico che avrà un doppio ruolo.
L'utilizzo del getto è doppio: è possibile tentare di respingere il bersaglio, con la pressione creata dalla colonna. Nel caso in cui la colonna colpisse l'avversario esso verrebbe sbalzato nella direzione opposta al getto per un totale di metri dettati dal grado, e risulterà inoltre leggermente stordito fino al termine del turno, per l'impatto;
Oppure è presente un uso difensivo, è possibile utilizzare il getto d'acqua per bloccare un attacco con armi, che non abbiano potenza superiore a quella d'un kunai.
Ciònonostante la tecnica non ha proprietà offensive, e non è in grado di infliggere alcun danno. La tecnica è di rapida esecuzione, ottima se usata in combinazione con armi a distanza.
[Distanza max. d'allontanamento: Reclute 2 Metri, Studenti 4 Metri, Genin 6 Metri]
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 - Consumo: Basso)

Bonus:-
Malus:-



OffTopic: chiedo nuovamente scusa a tutto il corso per il disagio.
 
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38 replies since 24/5/2010, 17:18   925 views
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