L'aveva ridotto davvero male. Oltre alle ferite sul corpo, il ragazzo era stremato nella mente. Il Chuunin l'aveva portato al suo limite, anzi a dirla tutta: oltre. Il Drago Acquatico s'infranse su di un albero mandandolo in frantumi, fu proprio in quel momento che l'astuto sensei compose con altrettanta naturalezza i cinque sigilli di una delle tecniche base più efficaci del mondo ninja. La Kawarimi no Jutsu*. A dieci metri, in diagonale, sulla sinistra, vi erano una serie di ceppi in legno tagliati e lasciati lì da qualche tagliabosco. Uno di loro, avrebbe subito i colpi al posto del Chuunin. Non solo, quella mossa avrebbe fatto anche notare, da un punto di vista differente, il senjutsu di quel ragazzo, così martoriato. Lanciò dapprima due shuriken, di cui uno legato ad un flash. Tattica scontata e perdipiù fallace per due motivi: non si era riparato dall'abbaglio e quindi sarebbe rimasto accecato, quasi sicuramente, anche lui; inoltre, la sfera luce era solita essere legata ad un kunai per motivi di praticità di lancio e di gittata. Comunque sia il sensei, dalla nuova posizione, non fece altro che chiudere gli occhi per un paio di secondi per evitare la luce prodotta. Subito dopo eseguì una tecnica che produsse una getto d'acqua, molto utile perchè veloce, ma altrettanto inefficace vista la direzione completamente sballata. La recluta si sarebbe dovuta accorgere della sostituzione solo nel momento in cui avesse infilzato il falso sensei. In quel momento il ciocco di legno avrebbe fatto la sua entrata in scena. Qualche attimo prima, al massimo della sua velocità, Akihiro, si sarebbe diretto verso il suo studente, sfruttando l'abilità di procedere silenziosamente, con l'obiettivo di prenderlo alle spalle e di appiccicargli una cartabomba sul dorso. Se tutto fosse andato come previsto, avrebbe detto queste parole.
* Nariaki sei uno straccio, ora ti potrei uccidere facendo esplodere la cartabomba sulle tue spalle. Hai creato un'offensiva disastrosa. Ti sei mezzo accecato da solo, hai usato una sfera flash con uno shuriken ed hai anche mal indirizzato la tecnica. Dovrei farti a pezzi solo per questo. Però sei arrivato fino alla fine dell'addestramento, quindi con mio grande rammarico ti concedo la carica di Genin. Da oggi sei un ninja del Kirigakure no Sato. Dopo esserti allenato come si deve, torna da me che ti aiuterò con l'abilità innata. Sempre se sarai in grado di utilizzarla.*
Avrebbe ascoltato la risposta del ragazzo per poi scomparire in una nuvola di fumo, solo dopo aver raccolto il foglio esplosivo. Ovviamente sempre nel caso che tutto fosse andato come previsto. Quel corso aveva sfornato un solo ninja, ma il destino dlle reclute del villaggio della Nebbia era duro. Solo i migliori potevano accedere a quel titolo. Forse un giorno allievo e maestro si sarebbero incontrati di nuovo.