Kirigakure: ~Foresta della Morte ~Spiazzo della Prova Pratica
Sarebbe stata solo una scocciatura. Il Chuunin iniziò lo svolgimento del corso proprio con quella consapevolezza. Ultimamente non incontrava più reclute preparate, ma bensì solo ragazzini viziati che pretendevano il coprifronte. Bocciandoli li graziava solamente, visto che con le loro capacità sarebbero andati sicuramente verso la morte. Il momento fu interrotto dall'arrivo di un nuovo ragazzo, sempre di Oto. Era pallido come il precedente e possedeva il classico sguardo da straniero. Si presentò con poche parole e fu proprio lui ad iniziare la prova pratica. Akhiro lo osservò attentamente, non voleva assolutamente che qualche incapace gli rallentasse il corso. Light fu abile a capire il meccanismo ed eseguì una prova discreta. Il secondo ad entrare fu il mebro del clan Koga. Quel ragazzo lo aveva incuriosito fin dall'inizio e non lo deluse nemmeno in quell'occasione. Distrusse gli obiettivi di legno con una violenza notevole. Il sensei approvò il suo impeto e capì che non si sarebbe annoiato. I primi due candidati avevano dimostrato una sufficiente capacità combattiva. I successivi furono disastrosi, uno dopo l'altro fallirono l'esercizio facendo provare disgusto al Chuunin. Quando tutti finirono uscì fuori dallo spiazzo e fissò i ragazzi uno ad uno.
* Verranno con me il membro del Clan Koga e Light. I restanti sono bocciati. Verrete riaccompagnati da Renji al Villaggio. Non voglio lamentele, ringraziatemi di avervi salvato la vita, visto che se foste andati oltre sareste morti. Siete ad un livello disgustoso, non diventerete mai Shinobi. Adesso, voi due, seguitemi. *
Si spostò come un fulmine da quel luogo che era diventato noioso e pieno di ragazzini incapaci. Non si curò neanche che i due promossi lo stessero seguendo. Imboccò un sentiero che riportava verso il lago. Dopo alcuni minuti di cammino giunsero sulla sponda del "Kerei". Akhiro sospirò, avrebbe dovuto attendere ancora un po' prima di poter vedere della sana azione. Avebbe sottoposto ad un'ulteriore prova i due aspiranti Genin. Compose il sigillo della pecora e fece apparire attorno i suoi piedi una sorta di aurea azzurra. Cominciò a camminare con naturalezza, in orizzontale, sulla superficie di un tronco posto nelle vicinanze. Non appena raggiunse un ramo stabile, vi si sedette sopra.
* Non oso nemmeno immaginare che voi non sappiate cosa sia il chakra. Quindi vi propongo un esercizio fondamentale. Dimostratemi che sapete controllarlo. Vi ho dato una piccola dimostrazione, ma voi non dovrete camminare sugli alberi, ma bensì sull'acqua. Avanti, almeno dovrete riuscire a rimanere in piedi sulla superificie liquida. Fallirete le prime volta, ma non scoraggiatevi. *