Traguardo?
Hiroshi completò ancora una volta la prova assegnatagli dal sensei, e mentre attendeva nuove istruzioni da parte sua, il quale non gli aveva ancora risposto dicendogli il proprio nome, cercava di normalizzare il fiato, leggermente spossato e alterato dall’esecuzione dell’esercizio. Poi, vedendosi ancora seduto sulla superficie del laghetto, ripensò a tutta la giornata, cercando di realizzare quanto fosse migliorato, in non molto tempo: qualche ora fa, si era presentato, timoroso e nervoso all’appuntamento datogli dalla lettera dell’Accademia, poi si era timidamente presentato al sensei, mostrandogli, involontariamente, la sua debolezza più intima e profonda: il suo passato.
Dopo questa piccola presentazione gli fu assegnato un test, che, secondo i severissimi criteri del maestro, era appena sufficiente, e dopo questo si passò alla pratica, basata unicamente sul controllo del chakra: bastone, alberi e acqua. Hiroshi, alla fin fine, era migliorato moltissimo, e solo grazie al sensei che era diventato potente e forte, rispetto a quando varcò la soglia della porta dell’aula numero 7.
E io che lo consideravo un inetto, una persona incapace di insegnare al prossimo le arti dei ninja. Mi sbagliavo, i suoi modi, il suo carattere, anche se un po’ odioso e rustico riuscivano a spronare le persone, inducendole a dare il proprio meglio. Alla fine, se lo riesci a prendere nel modo giusto, magari diventa pure simpatico, chissà?!.Il Sunese terminò questo incredibile flusso di pensieri, di immagini e ricordi recenti, e ritornò alla realtà, e notò che l’uomo gli fece nuovamente segno di seguirlo, cosi egli si alzò, e insieme si avvicinarono alla sponda. Arrivati a terra, egli saltò. 5 metri, più o meno, allontanandosi da lui, dandogli a vedere di non raggiungerlo, poi parlò:
Il mio nome è Sabaku no Gami... questa sarà la prova finale con la quale giudicherò se sei degno o meno di diventare uno shinobi del sunagukure. Il tuo obbiettivo è colpirmi!In breve lo aveva invitato a combattere, dandogli la possibilità di attaccare, lasciandogli la prima mossa, mentre lui stappava la giara, cosi da poter controllare il flusso di sabbia al suo interno.
Ecco i nodi che vengono al pettine, il traguardo di una corsa, la fine.
Ecco l’esame finale, ciò che determinerà il futuro del ragazzo: vincente o perdente, ninja o non, realizzato o fallito.
Hiroshi accettò di buon grado la sfida del sensei:
Sabaku no Gami-sensei, accetto di buon grado la sua sfida, perché questa determinerà la mia promozione a Genin. Utilizzerò tutto ciò che ho imparato durante il corso per contrastarla. Si prepari, non sono più il pivello che ha conosciuto, qualche ora fa. Non vedrà lacrime sul mio volto.In questo momento organizzare e pensare ad un buon senjustu era quasi impossibile, per vari motivi, in primis Hiroshi non conosceva la potenza e le capacità effettive del sensei, per questo doveva prima capire qualcosa di più sul suo avversario. Attaccarlo frontalmente, a mani nude, significava morire, nel vero senso della parola, conoscendo Sabaku-san, ma Hiroshi conosceva una buona tecnica che lo avrebbe equipaggiato di un’arma, di un bastone molto resistente.
Velocemente compose i 4 sigilli necessari per l’attivazione della tecnica.
Bastone del SoccorsoBastone del Soccorso
Villaggio: Sabbia
Posizioni Magiche: 4 (medio)
Descrizione: Tecnica elaborata da un antico possessore di Shukaku, consente al Ninja di condensare una certa quantità di materiale sgretolabile in robusto bastone di circa 120 centimetri. Il bastone, normalmente, ha una resistenza tale da eguagliare armi con attacco simili a Wakizashi. Da Genin in su la sua capacità di contrastare le suddette armi aumenta. Usato come arma è un normale bastone. L'arma dura due turni, e può essere tenuta insieme con un ulteriore consumo bassissimo per ogni turno addizionale.
Tipo: Ninjutsu
(Livello: 5 - Consumo di Chakra: Basso)
Composte le varie posizioni con le mani, Hiroshi le mise aperte sul terreno, poi con la destra afferrò un bastone formato dalla terra compattata presente nel sottosuolo, e lo estrasse dal pavimento, e lo afferrò a due mani.
Quest’arma è molto resistente, ed efficace in attacco, ma anche in difesa. Se mi lancerà armi di piccola grandezza, potrò deviarli, e poi potrò parare anche colpi e fendenti di altre armi, ma basterà una katana che il mio bastone cederàCosi Hiroshi si lanciò contro l’avversario, portando un calcio con il piede destro all’altezza del ginocchio. Questo calcio rotante, vale a dire eseguito tramite una rotazione del corpo dello studente di 360°. Era chiaro che l’uomo lo avrebbe schivato con semplicità, ma il diplomando avrebbe colpito la parte destra della schiena del sensei con il bastone. Anche questo colpo era stato portato tramite una rotazione di 360° del corpo del ragazzino, ma con un leggero ritardo, cosi da intercettare la possibile schivata dell’uomo, in altre parole un piccolo salto in alto.
Questa combo di taijustu non era delle migliori, ma Hiroshi doveva cercare di capire come agisse Sabaku-sensei, per poter pianificare un attacco migliore. Poi aveva intuito che questa prova serviva a dimostrare i progressi fatti dallo studente, e più ne usava, ingegnandosi, più la soddisfazione del sensei sarebbe cresciuta, rendendolo cosi uno studente degno di meritare la promozione a Genin. LA strada era ancora tutta in salita. Hiroshi si sbagliava: questo combattimento non segnava un traguardo, bensì un inizio.
CITAZIONE
Condizioni Fisiche Ottime
Condizioni Mentali Competitivo, Determinato
Equipaggiamento 4 kunai, 3 shuriken
Armi Impugnate Bastone di terra(ottenuto tramite Justu)
Chakra 90/100
Edited by ~Daniele - 2/7/2008, 15:50