prima d'iniziare a parlarvi delle gesta di Kira Kishoku è giusto che ci sia una sua piccola presentazzione prima :nato a Oto il giovane Kira decide all'età di 15 anni di intrapnedere gli studi per diventare un ninja come il suo papà.nato in una famiglia benestante Kira è cresciuto all'insegna dell'amore , dell' educazione e della determiazione tramandatagli dal padre. è un ragazzo con molta determinzione non si ferma davanti a nulla e sempre pronto a dare una mano hai suo amici e a chi ne ha bisogno è molto di vertente non è presuntoso in poche parole è un ragazzo d'oro uno di quelli che nascono uno ogni 1000 anni.
è alto 1.60 capelli biondi con occhi azzuri come detto in precedenza è molto deteminato e da sempre il suo meglio in tutto quello che fà anche la cosa più banale è un ottimo amico tutti come lo conoscono non possono fare a meno di essergli tale , quando è triste si abbandona a se stesso e hai suoi pensieri,sa ascoltare e sa dare ottimi consigli e sempre pronto ad offrire la sua spalla se qualcuno ne abbia bisogno non si tira mai indietro.
una qualità motlo interessante di Kira e quella di non tralasciare nessun dettaglio anche l più nsigniante per lui non deve essere tralasciato perchè può rivelare verità che nessuno avrebbe mai pensato....inoltre ha i 5 sensi molto spilluppati ma in particolare la vista e l'udito ,è in grado di percepire anche il minimo rumore,e capiree da dove provenga.
una altra sua abblità è quella di essere veloccissimo ed agilissimo quindi non prova problemi ad eseguire acrobazie con il corpo ed in caso di necessità di inseguire qualcuno.
lui è molto religioso e detesta chiunque parli male del suo dio.
.:giovedi 16:.
Kira Kishoku un ragazzo come gli altri aspetta il giorno in cui gli venisse recapitata la lettera che gli diceva dove e quando presentarsi per il suo primo esame.
camminado verso il lungo sentiero che portava al lago dove abbitava il nonno in una giornata buttata tutta nella penombra di un temporale che si accingeva sempre più a diventare burrascoso vide in lontananza il signor Mikoto Kisha il postino del villaggio che come tutte le mattine si accineva a recapitare a tutto il vilaggio le lettere che mandavano cari e non.
passo un attimo che gli sguardi del signor Mikoto e Kira si incrociarono e nel cuore di Kia subito si fece spazzio un pensiero ambiguo e che lo tormentava da sempre "chi sa se fra di lì a poco il signor Mikoto sarebbe passato da casa sua e avrebe lasciato la lettera tanto attesa.
per un instante Kira era tentato di fermarlo e chiedergli se per caso nella sua bisaccia il signor Mikoto avesse la lettera tanto bramata da lui ..... si giro il vento gli scombino i capelli si preparo a chiamare il signor Mikoto ma......era già scomparso volatilizato......cosi Kira decise di rimettersi in viaggio verso la casa del nonno con il cuore in gola con un solo pensiero che gli passava per la testa "la lettera".
arrivo in un batter d'occhio dal nonno lo saluto e come al solito riempirono una bisaccia di viveri e partirono verso la montgna per raccogliere legna e funghi la giornata passo in fetta e Kira si dimentico comletamnete della lettera che di li a poco il signor Mikoto avrebbe dovuto consegnare alla famiglia Nara ma chè per un banale incidente non la rcevera mai.
fece notte ...... Kira ed il nonno sedevano a tavola mentre la nonna premiava con una scodella di ramen i due uomini che avevano lavorato duramente per tutta la giornata per portare un pò di legna e funghi a casa ,finito di mangire Kira si alzo saluto i nonni e si mise in cammino per far ritorno a casa mentre ripercorreva a strada di ritorno nella sua mente riallegiavano le immagini
del signor Mikoto che correva per consegnare la posta....mentre camminava sul ponte una busta bianca lo colpi si fermò ma non ci diede più di tanto peso cosi riprese il cammino verso casa .
appena rincaso erano circa le 23:15 la mamma preoccupata gli domando come mai cosi tardi oggi avveva fatto, e lui gli apiego che oggi hanno dovuto tagliare più òegna del revisto perchè i nonni erano rimasti a secco ... la mamma annui ..... guardò Kira e gli disse che nella mattina si era presentato il signor Mikato per cosegnare una lettera indirizzata a Kira ma che non gliela consegno perchè non la trovò più nella sua bisaccia e che sarebbe tornato domani mattina con la lettera.
Kira senti il cuore sprofondare quello era un giorno che aspettava da un sacco di tempo abbaso lo sguardo e si accinse a salire le scale che lo conducevano alla sua stanza e mentre saliva gli scalini nella sua mente alleggiavano tanti pensieri e uno tra questi era che se il signor Mikoto avrebbe perso la lettere Kira avrebbe perso l'opportunità di diventare genin.
si cambio di abito si sdraio sul letto e si lascio cadere in un lungo sonno ristoratore coccolato dai suoi pensieri.
Kira non vedeva l'ora che sarebe arrivato domani e che il signor Mikoti gli avrebbe consegnatola lettera cosi....... il giorno tanto voluto venne
.:venerdi 17:.
Kira si sveglio di soprassalto scese subito in cuccina sbatte la porta e chiese subito alla mamma se la lettera era arrivata ma la mamma con un cenno della testa rapido fece capire che ancora ci doveva essere nemmeno l'ombra del signor Mikato.
kira ando sopra si besti e si mise sul tetto per vedere quanto sarebbe arrivato per consegnargli la lettera ....Kira non fece nemmeno colazione quel giorno mentre scrutava l'orizzonte in lontanazna vide il signor Mikato Kira si butto dal tetto si precipito di corsa verso lui, lo fermo e gli chiese se aveva con se la letera ma ....il signor mikato abbasso lo sguardo e gli disse che l'avveva cercata per tutta la casa ma niente non l'aveva trovata Kira cadde sulle giniocchie con le mani in faccia stava pensando a cosa avrebbe fatto ora ma ...... all'improviso gli venne in mente il momento in cui ieri cero di fermare il signor Makito l'altro giorno e si ricordo che gli vide cadere una cosa dalla borsa cosi collego questo evnto con la visione della sera precedente mentre stava rincasando a casa cosi arrivo alla conclusione che la busta bianca che vide nel lago potrebbe essere la sua cosi si alzo e di corsa si precipito verso il ponte .
corse verso il ponte senza femmarsi mai.
il fiatone ormai copriva il rumore dei passi che calestavano interrottamnete il terreno appena giunse a pressi del ponte si fermo riprese fiato ed incomncio a cerctre la lettera ma niente passarono circa 2 ore erano le 8:00 di matina Kira per la prima volta nella sua vita si arrese,si lascio cadere a terra dalla disperazione inizo a pangere si girava e rigirava sull'erba ininterrottamente senza sapere dove stesse andando arrivo nei pressi di un fosso e senza accorgene ci cadde dentro l'utro non fu pesante visto che il fosso non era profono più di 1 metro si rialzo si spolvero e guardo per un attimo il fosse e vide che nel suo interno c'era una busta bianca la prese, la giro....la spolvero e con un tuffo al cuore la prese e la strinse......era la sua la arpi e la lesse:
CITAZIONE
signor "Kira Kishoku"
le comunichiamo che la data del suo esame è stata fissata venerdì 17 per le ore 9:00 al secondo piano classe 4 sezione O, il ritardo sarà punito a completa discrezione del maestro che le verrà assegnato, la preghiamo di presentarsi
lesse la lettera appena fini si mise a correre guardo l'orologio si fermo di scatto erano 8:30 aveva solo trentaminuti per arrivare nella classe dove avrbbe sostenuto l'esame cosi si ripulì ed incomcio a correre per la strada pensava a cio che gli avrebbe aspetato dentro quella stanza dove avrebbe sostenuto l'esame .
quella strada non gli era mai sempbrata cosi lunga.
appena raggiunse la scuola si precipito per le scale rggiunse in fretta e furia la porta dove c'era scritto sez 4 - o ma la porta era chiusa temenva che senerano già andati stava per girare i tacchi quando senti delle voci che provenivano dall'interno cosi fece un grande respiro prese il pomello della porta lo giro , la porta si aprì una luce lo travolse, omai aveva la vs un pò annebbiata e non riusciva a vedere ormai gli occhi gli lacrimavano e......quando dopo alcuni secondi la vista gli torno parzialmente pote constatare che nella classe non c'era più nessuno anzi desolata desertica alcuna forma di vita alleggiava in quella stanza solo il rumore del vento che entrava da una finestra faceva da melodia alla disoerazione dei Kira che in quel momento si chino sulle ginocchia e incomincio a pensare a come o meglio a cosa avrebbe fatto ...... visto che non sapeva dove si erano recati tutti o peggio se l'esame fosse già finito si alzò e dalla disperazione diede un calcio al banco più vicino ...... si sedette su di un banco ed incomincio a pesare a cosa avrebbe fatto ora,dove sarebbe potuti andare tutti in quale luogo chi sà quale tecnica il sensei gli starebbe insegnando....preso dalla disperazione si alzò dalla sedia e penso
ora scendo giù per la stada domanderò a tutti i passanti se avessero visto un gruppo di ragazzi con un sensei anzi....per questo misà che chiederò agli anziani loro conscono tutti i nuovi e vecchi sensei .
Kira ormai si era caricato ,la forza di raccoglere più informazioni possibile entro minor tempo possible per poter artecipare allesame aveva preso il soprevento cosi stava per aprire la porta che lo porta in un lungo corridoio si fermò di scatto e riflette su di una cosa che gli era accaduta poco fà e di cui si era quasi dimenticato......
e le voci che avevo sentito poco fà ?????? mele sono inmagginato !!!! no non puo essere penso così decise di ritornare in classe e di dare uno sguardo al difuri della finestra per cambiare un pò d'aria e per vedere se da li poteva si vedeva qualcosa che gli avebbe potuto dare una mano nella sua ricerca.....e cosi fece Kira poggio i gomiti sul davanzale racchiuse le mani formandi due pugni e ci poso sopra la mascella di fronte alui si stagliava una completa viione del villaggio Kira per alcuni attimi rimugino tra se e se poi..... alzò la testa e diete un rapido sguardo al villaggio senza tralascire nessun particolare....niente non notò niente di strano cosi chiuse la finestra si girò e si dirsse verso la porta la aprì e lasciò la stanza a sua dispiacere e si diresse verso la rampa di scale che lo avrebbe condotto all'uscità ....scese di un piano quando notò alla sua destra una finestra finestra che dava luce su di un capo di allenamento ormai lasciato al tempo era desertico desolato non vi era traccia di nessuno deiede un rapido sguardo per contrallare meglio ma niente cosi fece dietro front ed incominciò ascendere di nuovo le scale fece in tempo a scenderne solo tre quando risenti delle voci ... si fermo di scatto drizzo le orecchie per sentire meglio ogni piccolo rumore...questa volta Kira seni delle parole dure " ti ucciderò ti faro apezzi ...sensei"... ecco la parole che aspettava sensei di scatto Kira si girò fece un lungo salto e si ritrovo di nuovo vicino alla finestra che affacciava sul terreno di allenamento si affaccio di nuovo e....questa volta fece caso ad una cosa che prima non aveva notato verso la parte sinstra del campo cerano varie ombre penso
ecco finalmente li ho trovati evivva si girò di scatto scese le scale in fretta e furia e si diresse verso la porta che conduceva vero il campo di allenamento.
ormai la gioia riempì il suo cuore non vedeva l'ora di varcare la soglia di quella porte che lo avrebbe fatto incontrare con i suoi compagni di corso e il sensi a pochi metri dalla porta gli venne in mete una cosa
perchè eveva sentito le parole ti ucciderò ti farò a pezzi sensei???' questo dubbio per un instante gli gelò il sangue nelle vene ....questo accade per un instante ... infatti appena arrivò dinanzi alla porta ed affero il pomello quella sensazione di andare a cercare aiuto svani
completamente in fatti peno che quelle parole erano frutto di un qualche tipo di esercitazione che il sensei stava facendo fare ai ragazzi.
girò il pomello varco la soglia la luce del sole lo avvolse completamente ... fece vari passi e davanti all'ui si presento una scena che non avrebbe mai pensato di vedere .... vide due persone che lottavano tra di loro si fermò per un instante analizzò la situazzione e vide che uno era sicuramente il sensei in quanto era molto più grande sia di statura che di fisico e poi si vedeva dalla postura che teneva...l'altro invece doveva essere un allievo perchè era motlo più basso e poi e lui che stava attacando e gli sembrava strano che il sensei attacasse un suo alievo ..... ma la cose che lo indusse a questa conclusione era il tipo di armi che tenevano strette in mano per combattere .....per vedere meglio ciò che stava accadendo si avvicino ai due e si fermò cira a 15 metri da loro in modo di stare a vista e sperando che uno dei due lo notasse.uno che probalbilmente era il sensei gli fece cenno di attacare..Kira esito un attimo ma....dopo pochi instanti si lancio contro il suo avversario arrivato ad una distanza di crca 2 metri uso la tecnica:
Spiedi con campanelli-Tsuba Yobirin
Tipo: Taijutsu-Genjutsu
Villaggio: Suono
Posizioni magiche: nessuna
Descrizione: Tramite l' ausilio di due campanelli, preventivamente legati su due spiedi si può creare una illusione sonora in grado di distrarre l' avversario facendolo concentrare sul rumore prodotto. In seguito, si tireranno altri due spiedi, però solo ad uno di essi sarà legato un campanello, rendendo il campanello sprovvisto dell' elemento sonoro "invisibile" all'avversario.
Nel caso in cui l'avversario sia già a conoscenza delle peculiarità della tecnica, prima di tirare gli altri spiedi, si possono legare ai primi due spiedi dei fili sottili, per generare rumore con il movimento della mano e distrarre l'avversario creando un'opportunità per attaccare l' avversario quando meno se lo aspetta.
(Livello: 6 / Consumo: Bassissimo)
Kira per precauzione lego due fili quasi invisibbili agli spiedi in modo da poter fingere il lancio di altri spiedi el caso il sensei conoscesse già la tecnca cosa molto ovvia visto che stavamo parlando delle tecniche del suo villaggio.
si avviccino al suo sensei di un altro metro e metro si butto sul lato detro ed
lancio due shiuriken facendo attenzione a non colpire il ragazzo che già stava combattendo con il sensei.
quando si lancio sul lato destro Kira fece attenzione a restare ben saldo con il piededestro a terra in modo tale che ppena gli shiuriken avrebbero riaggiunto il sensei lui avrebbe iniziato a correre verso di lui, e cosi fece.
appena gli shuriken lo raggiunsere si lancio verso il sensei no appena era arrivato a una distanza tale da consentire a Kira di eseguire una capriola la fece,ma tenedo sempre le mani ben piegate a terra in modo da potergli permettere di scapare nel caso che la sua tecnica sarebbe risultata vana, carico i piedi e scagliò un calcio ponetissimo sotto il mento del sensei in modo da buttarlo per aria.
Edited by wish macker - 7/4/2008, 16:37
perchè adesso devono postare dopo di te(e quindi prima di me) anche Vaalin e Shin Rukawa